Pubblicato il 15/03/2019, 19:03 | Scritto da Gabriele Gambini

Masterchef 8, Salvatore e Federico: Non ci aspettavamo un Cannavacciuolo così severo

Masterchef 8, Salvatore e Federico: Non ci aspettavamo un Cannavacciuolo così severo
I due recenti eliminati dalla cucina di Masterchef, programma in onda ogni giovedì in prima serata su Sky Uno, commentano il percorso di gara, parlano del futuro e danno un giudizio su colleghi e giudici.

Salvatore e Federico: I concorrenti più talentuosi sono Guido e Giuseppe

 

 

Iginio Massari come Terminator. Implacabile nel frenare la corsa degli aspiranti chef che non sguazzano nei dolci con la stessa disinvoltura con cui saltellano nel salato. Ne sa qualcosa Salvatore, capitano su imbarcazioni mercantili che ha visto la sua inventiva ammutinarsi di fronte alla “torta all’italiana”. Il Maestro Massari l’ha bocciata senza appello durante l’Invention Test. A Masterchef si ritira anche Federico. Fatale per lui il Pressure Test.

Salvatore: lei è la testimonianza vivente che la pasticceria è una scienza esatta e il salato consente un margine di sperimentazione maggiore rispetto al dolce?

Salvatore: La pasticceria è una scienza e ha ragione chi dice che un bravo cuoco difficilmente può diventare un pasticcere altrettanto bravo. Non amo i dolci, ma mi sono impegnato al massimo. Mi rendo conto però di essere un tipo più da pane e salame.

Federico: la pressione del Pressure Test era insostenibile?

Federico: Non mi sono sentito più di tanto sotto pressione. Ho messo tutto l’impegno possibile, ho sbagliato e ne ho pagato le conseguenze. Potendo tornare indietro, bilancerei meglio gli ingredienti di cottura della pasta e presterei più attenzione al sale.

Quanto conta la strategia nel percorso di Masterchef?

Salvatore: La strategia conta. Inutile negarlo. Ma la dinamiche cambiano in corsa, a volte ti ritrovi a fronteggiare una situazione che non avevi previsto. Per deformazione professionale, lavorando sulle navi, mi piace poter avere tutto sotto controllo e programmare i dettagli.

Federico: Quando ho vinto la Mystery Box, ho allestito le coppie sperando si scontrassero. Ho provato a aiutare alcuni e a mettere in difficoltà altri. Ma non tutto è andato come prevedevo (ride, ndr).

Un concorrente che merita fortuna ai fornelli?

Salvatore: Guido è molto bravo.

Federico: Giuseppe ha una grinta pazzesca. Gilberto è un perfetto stratega.

Un giudice che vi ha sorpreso, nel bene e nel male?

Salvatore: Non mi aspettavo che Chef Cannavacciuolo fosse così severo.

Federico: Nemmeno io. Una severità formativa, fatta di pacche sulle spalle (ride, ndr).

Ora che cosa accadrà?

Salvatore: Alternerò il mio lavoro di capitano di nave con la cucina. Andare per mare è duro, sogno un giorno di rimanere sulla terraferma e trasformare la mia passione per i fornelli in un mestiere. Masterchef mi ha insegnato tanto, ho imparato anche a essere disinvolto davanti alle telecamere. Persino mia mamma, bravissima ai fornelli, ora mi chiede giudizi sugli impiattamenti (ride,ndr).

Federico: Per ora cerco di volare basso. Ho acquisito conoscenze teoriche e pratiche Il sogno nel cassetto è aprire un mio locale. Ho tempo per pensarci. Sono giovane. Per avere successo occorrerà anche la tradizionale botta di culo. Ci spero.

Gabriele Gambini

(nella foto Salvatore e Federico)