Pubblicato il 26/02/2019, 13:13 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 25 gennaio 2019: Scianna fucilato al 36%. Salvini porta Porro a 2 milioni

Ascolti tv analisi 25 gennaio 2019: Scianna fucilato al 36%. Salvini porta Porro a 2 milioni
In access "Andrea Camilleri racconta la stagione della caccia" è arrivato a 7,5 milioni. Poi lo storia con Francesco Scianna protagonista ha fatto un picco di ascolti da 8,7 milioni prima delle 22.00, chiudendo con il 36,2% della platea a guardare l’esecuzione del protagonista. Quarta Repubblica al terzo posto finché ha avuto Salvini ospite.

Ascolti tv dinamica: sempre nettamente in testa Rai1, gli altri in difesa

Il lunedì camilleriano di Rai1 fa per intero il suo dovere, ma non è da record. Su Rai1 il film tv C’era una volta Vigata- La stagione della caccia, tratto da un racconto scritto negli anni novanta da Andrea Camilleri, e realizzato con tutti i crismi da Palomar (regia di Roan Johnson e bella resa del cast con Francesco SciannaMiriam Dalmazio, Tommaso Ragno, Ninni Bruschetta, Giorgio Marchesi, Alessio Vassallo, Donatella Finocchiaro) ha ottenuto 7,115 milioni di spettatori ed il 30,82% di share. A trainarlo è stato lo stesso autore in access, che ha fatto un risultato in ascolti leggermente migliore del film tv: Camilleri Racconta La stagione della caccia, infatti ha conseguito 7,140 milioni e il 26,22% di share.

Il bilancio dell’operazione è più che buono, ma comunque inferiore a quello dell’anno passato. Infatti il primo titolo della collana C’era una volta Vigata, La mossa del cavallo, con Michele Riondino protagonista, per Palomar già nei panni de Il Giovane Montalbano, nel 2018 aveva raccolto quasi 8 milioni di spettatori ed il 32,26% di share.

Cado dalle nubi, in onda già in autunno, torna e fa il 13,8%. Statham sorpassa Porro

Sette giorni prima il film in prima tv su Canale5 che aveva affrontato l’inedito de Il Commissario Montalbano (Un Diario del ’43), Deepwater: Inferno sull’Oceano, aveva riscosso solo 1,787 milioni di spettatori e il 7,9%. Così si può considerare ottima la resa di un titolo di Checco Zalone che pure era stato in onda lo scorso autunno: Cado dalle nubi, ha comunque conseguito 3,155 milioni e 13,8%;

Sul terzo gradino del podio è arrivato Jason Statham su Italia1 (Safe a 1,640 milioni e 6,7%). E sul quarto si è installata la pellicola melodrammatica americana con Kevin Costner e Joan Allen, Litigi d’amore, a 979mila spettatori e 3,93%.

Ma se si considera il periodo in sovrapposizione a prevalere è stata Rete4. Quarta Repubblica, infatti, ha conquistato 958mila spettatori e il 5,5% tra le 21.32 e le 25.03, rimanendo a lungo terza, specie nella prima parte della trasmissione, con Matteo Salvini che in apertura ha potuto commentare a caldo i risultati elettorali in Sardegna e poi il ministro dell’economia Giovanni Tria intervistato da Nicola Porro.

Dietro Porro e Rai3 sono arrivati gli episodi di Grey’s Anatomy su La7, mentre è stato un flop – altra scommessa persa da Carlo FrecceroLucci incontra Funari, con Enrico Lucci alle prese con il ‘fantasma’ dell’artista che ha rivoluzionato l’infotainment, a soli 588mila spettatori e il 2,5%. Rai2, oltretutto, ha fatto ancora male anche in access, con Tg2 Post  e Francesca Romana Elisei a soli 866mila spettatori e il 3,1% e quindi distantissima sia da Lilli Gruber (Otto e mezzo, 2,141 milioni e 7,84%) che da Barbara Palombelli (Stasera Italia a 1,240 milioni di spettatori e 4,73% di share e poi 1,039 milioni e 3,78)%.

Amadeus, Camilleri e poi il film tv fanno schizzare gli ascolti dell’ammiraglia. Avanti pure Vespa

Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra come in access Amadeus faccia un picco da quasi 7,380 milioni alle 21.23. Subito dopo Camilleri alla spiega arriva a 7,5 milioni alle 21.30 e quindi, la storia con Scianna e Dalmazio, tocca 8,7 milioni alle 21.45. Nel finale, con la scena della fucilazione del protagonista, lo share è arrivato al 36,2% alle 23.32.

Su Rete 4, con Matteo Salvini on air, Porro è stato terzo toccando i 2 milioni di spettatori, venendo poi però nettamente sopravanzato da Italia 1 all’ingresso di Tria in scena. In seconda serata ha avuto vita facile Bruno Vespa con lo speciale elettorale di Porta a Porta.

Ma ecco cosa è successo nel day time

Al mattino su Rai1 Uno Mattina al 16,5%, Storie Italiane al 17% nella prima parte e al 16,2% nella seconda parte. Su Rai3 Agorà 10,8% di share, Mi Manda Rai3 7,5%, Tutta Salute 6,6%. Su Canale5 Mattino Cinque al 14,7% nella prima parte e al 14,2% nella seconda parte. Su La7 Omnibus dibattito al 6,1%, Coffee Break al 7,4%.

Più tardi nella mattinata su Rai1 La Prova del Cuoco 12,1% di share. Su Canale 5 Forum al 17,5%. Su Rai2 I Fatti Vostri 7% e 9,2%. Su Italia 1 Sport Mediaset 7,6%. Su Rai3 Chi l’Ha Visto 11.30? 7,3%, Quante Storie 6,4%. Su Rete4 Ricette all’Italiana 2,4% nella seconda parte dopo il tg. La Signora in Giallo 4,9%. Su La7 per L’Aria che Tira 9% e 6,3% nella seconda parte.

Al pomeriggio su Rai1 Vieni da Me 12,7%. Il paradiso delle signore 13,7% La Vita in Diretta 13,1%. Su Canale5 Beautiful 18,2%, Una Vita 17,4%, Uomini e Donne 20,4% e 18,7%, L’Isola dei famosi 19,8%, Amici 20,6% di share, Il Segreto 21,1% di share, Pomeriggio Cinque 17,9% e 14,8%. Su Rai2 Detto Fatto al 7% e Apri e vinci al 5,4%. Su Italia1 I Simpson 6,2%, 6,4% e 5,9%. Su Rai3 Geo 10,5%. Su Rete4 Lo Sportello di Forum al 6,8%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento topico conclusivo di La stagione della caccia)