Pubblicato il 24/02/2019, 18:41 | Scritto da La Redazione

National Geographic punta sulle novità: il ‘genio’ e la voce di Aretha Franklin, The Hot Zone…

Le riprese di Genius Aretha Franklin, la serie prodotta da Ron Howard e Brian Grazer, prenderanno il via in estate

 

Un bel cambio di passo per uno dei brand più credibili e autorevoli del panorama media mondiale. Un 2019 ricco di novità per National Geographic che ha annunciato alcune delle prossime produzioni in arrivo sul canale. Prima tra tutte la terza stagione di Genius, la serie prodotta da Ron Howard e Brian Grazer che quest’anno sarà dedicata ad Aretha Franklin. Si ripercorrerà la vita della grande artista, dalla sua strabiliante carriera alla sua influenza sulla cultura contemporanea. Considerata la più grande cantante dei nostri tempi, Aretha Franklin è stata un prodigio della black music ma anche un’importante attivista per i diritti civili. Imparò a suonare il piano da autodidatta e iniziò la sua carriera cantando nei cori gospel insieme al padre. Firmò il suo primo contratto all’tà di 18 anni, ha venduto oltre 75 milioni di dischi in tutto il mondo.Le riprese prenderanno il via in estate. La serie andrà poi in onda su National Geographic nei primi mesi del 2020.

 

Andrà in onda questa estate su National Geographic The Hot Zone, la serie che vede protagonista Julianna Margulies (vincitrice di 1 Golden Globe e 2 Emmy per The Good Wife e di 1 Emmy per il suo ruolo in E.R.). La serie basata sul best seller di Richard Preston e ispirata ad una storia vera, è un thriller scientifico che vede al centro la dottoressa Nancy Jaax, scienziata dell’esercito americano impegnata in prima linea per evitare una possibile e letale epidemia di ebola. Nel cast anche Noah Emmerich (The Americans) e Liam Cunningham (Il trono di spade).

Inizieranno nei prossimi mesi le riprese di The Right Stuff, la serie prodotta da Leonardo DiCaprio e tratta dal best seller di Tom Wolfe sui primi passi della corsa americana per la conquista dello spazio. La serie prende il via nel 1958, nel pieno della guerra fredda quando l’Unione Sovietica sembra stare vincendo la competizione per lo spazio. Il governo americano lancia allora il programma Mercury composto da 7 ambiziosi astronauti. The right stuff racconta la storia di questi 7 uomini e delle loro famiglie, diventati improvvisamente celebrità, protagonisti di una competizione che li avrebbe uccisi o portati all’immortalità.

Annunciata inoltre la serie di documentari Activate che indaga le diverse cause delle povertà estrema in cui versa una grande parte della popolazione del pianeta. Tra i temi trattati l’educazione delle giovani donne, l’approvvigionamento sostenibile, i soccorsi in caso di disastri. La serie vede la partecipazione di attivisti celebri come Rachel Brosnahan, Hugh Jackman, Uzo Aduba, Usher e Pharrel Williams. Activate sarà in onda su National Geographic il prossimo inverno.