Pubblicato il 27/01/2019, 17:03 | Scritto da Carlo G. Lanzi

Crime+Investigation, Blaze e History: tutte le novità di febbraio

CRIME+INVESTIGATION

Scomparsi, da martedì 26 febbraio alle 22. Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, torna ad attraversare l’Italia, incontrando i familiari e gli amici di persone scomparse che non hanno fatto più ritorno a casa. Con l’attenzione di un investigatore e la sensibilità di chi condivide lo stesso destino, Pietro raccoglie i ricordi, le ipotesi, le speranze e i rimpianti di coloro che, da anni, vivono come lui condannati alla pena di un’attesa che pare eterna.

La seconda stagione di Scomparsi punta i riflettori su sei sparizioni misteriose, sepolte dal tempo negli archivi della giustizia italiana, che rivedranno finalmente la luce, restituendo agli scomparsi il diritto di esistere e a chi ancora li aspetta quello di non essere dimenticati.
Scomparsi è prodotto da B&B Film per A+E Networks Italia. Il regista è Alessandro Bruno, mentre l’autore è Alessandro D’Ottavi. Il produttore è Raffaele Brunetti.

Guarda il trailer

Scomparsi – seconda stagione. Promo teaser from A+E Networks Italia on Vimeo.

La mia fuga da Scientology, da domenica 24 febbraio alle 22. Leah Remini è un’attrice di Hollywood di origini italiane, che vanta una brillante carriera in film e serie tv degli anni ’90. Ma, dal 2013, è diventata famosa perché si è dedicata con tutta se stessa a quella che lei definisce una vera e propria missione: sostenere gli ex adepti di Scientology che, come lei, sono stati espulsi dalla chiesa americana.

La Remini mette la propria esperienza al servizio di chi ha bisogno del coraggio di rifarsi una nuova vita. La serie propone quindi storie di fuga, di coraggio e di riscatto per addentrarsi ancora più a fondo nei meandri di un culto tanto diffuso quanto controverso. Nove episodi e quattro speciali di approfondimento per un viaggio che svelerà dettagli sconcertanti su una comunità che raccoglie decine di migliaia di fedeli in tutto il mondo

BLAZE

Full Metal Friday, da venerdì 1 febbraio alle 21.50. Il mese di febbraio targato Blaze sarà all’insegna degli uomini duri con l’appuntamento Full Metal Friday. Si comincia con Sniper: il torneo dei cecchini: considerato un vero e proprio Super Bowl dei cecchini, il programma vede i migliori tiratori scelti di tutto il mondo sfidarsi in una serie di prove.

A condurre lo show Tim Kennedy, ex lottatore di arti marziali miste (MMA) e soldato dell’esercito statunitense. Il secondo appuntamento di Full Metal Friday sarà Ti faccio un’arma così: tre squadre di abili ed esperti forgiatori dell’acciaio si sfidano costruendo artiglieria del passato per poi metterla alla prova e vedere quale sia la migliore.

Mastermind: sfida tra geni, da mercoledì 20 febbraio alle 22.40. All’apparenza sono persone comuni. In realtà hanno un quoziente di intelligenza altissimo. E sono molto competitivi. Terry, Randy and Guy sono tre geni che decidono di sfidarsi per individuare il più intelligente del gruppo. In che modo?

Sottoponendosi ad una serie di divertenti prove a tempo, che mescolano abilità manuali e conoscenze di fisica, chimica, meccanica. Tra le sfide previste: mettere sopra un uovo un peso di cinquanta chili senza rompere il guscio, realizzare una dettagliatissima miniatura di un’arma del passato, lanciare un razzo in aria e costruire un ponte.

HISTORY

Il fuoco di spada: il torneo, da martedì 5 febbraio alle 21.50. Maniscalchi, armieri, fabbri: questa è una chiamata alle armi per i più grandi forgiatori di spade. E’ il momento di scoprire il più abile tra tutti. A decretare il vincitore arriva su History il primo torneo de Il fuoco di spade.

Quattro diverse categorie di forgiatori professionisti si sfideranno per cinque settimane a colpi di lame taglienti. Nel round finale del torneo i vincenti di ogni categoria si affronteranno per realizzare la wakizashi, una spada utilizzata dai samurai. In palio fame, gloria e 50mila dollari.

Marijuana: una storia stupefacente, lunedì 25 febbraio alle 21.50. Uno sguardo all’evoluzione della marijuana nella società moderna, da droga killer demonizzata e proibita a sostanza per lo svago e la medicazione.
La marijuana deriva dalla canapa indiana (Cannabis sativa), utilizzata in passato per produrre corda, stoffa e carta; le sue qualità medicinali furono documentate per la prima volta 4000 anni fa in Cina. Negli Stati Uniti il Marijuana Tax Act del 1937 eliminò nei fatti la possibilità di produrre marijuana legalmente.

Oggi il suo uso è in rapida ascesa. E con la legalizzazione della marijuana in diversi Stati l’acceso dibattito è sempre più attuale e importante.

 

(Nella foto un momento di Scomparsi)