Pubblicato il 07/01/2019, 17:01 | Scritto da Gabriele Gambini

Federico Fashion Style: Il parrucchiere è anche uno psicologo. Il sogno? Lavorare con Lady Gaga

Federico Fashion Style: Il parrucchiere è anche uno psicologo. Il sogno? Lavorare con Lady Gaga
Parla Federico Lauri - su Instagram, dove vanta un seguito di oltre 200.000 seguaci è Federico Fashion Style - ventinove anni, una figlia, diversi saloni di bellezza sparsi per lo Stivale. Sarà lui a condurre Il salone delle meraviglie, da martedì 8 gennaio su Real Time.

Il salone delle meraviglie andrà in onda su Real Time (canale 31 DTT) da martedì 8 gennaio alle 22.40

«Da bambino giocavo con gli stuzzicadenti nel tentativo di sistemare i capelli di mia mamma. Sono nato parrucchiere, non lo sono diventato. Dopo la scuola, andavo a fare gli shampoo in una bottega di barbiere a Anzio. A quattordici anni ho iniziato a lavorare, senza seguire corsi, imparando sul campo».

Parola di Federico Lauri – su Instagram, dove vanta un seguito di oltre 200.000 seguaci, è Federico Fashion Style – ventinove anni, una figlia, diversi saloni di bellezza sparsi per lo Stivale, tra Milano in corso Como, Roma in piazza di Spagna, la Sardegna, la natia Anzio, presto Napoli. Tra i suoi clienti ci sono Paola Turci, Valeria Marini, Giulia De Lellis, Elisa Isoardi. Sperimenta trattamenti a base di Nutella, utilizza palloncini all’elio per colorare i capelli. È un po’ diavoletto tentatore – il diavolo è nei dettagli, guardare il capello significa prestare attenzione al dettaglio – un po’ psicologo. A seconda della latitudine in cui sorge un suo negozio, si indagano abitudini umane e approcci differenti.

«Ne Il salone delle meraviglie racconterò il mio mestiere, il mio rapporto coi clienti, e tanti ospiti vip verranno a trovarmi rendendo il programma ancor più divertente».

Come si diventa parrucchiere delle star?

Semplice: facendo il proprio mestiere al meglio. Non faccio differenze tra clientela vip e clientela ordinaria. Ogni persona che viene da me si aspetta il meglio e io glielo garantisco, senza distinzioni. In un salone di bellezza, tutti sono star.

Parrucchiere si nasce o si diventa?

Io sono nato per questo lavoro. L’ho capito fin da bambino.

La prima vip su cui ha messo le mani?

Valeria Marini. Lei è una cliente affezionata. A volte capita che mi chieda un trattamento per i capelli a orari fuori dall’ordinario a causa dei suoi impegni. Non mi sottraggo. Da lì sono nate le sinergie coi nomi della televisione.

Che cosa racconta Il salone delle meraviglie?

Il mestiere di parrucchiere a tutto tondo. La professionalità necessaria a svolgerlo. Do lavoro a tante persone coi miei saloni, questi aspetti emergeranno. Ci si divertirà anche con qualche richiesta particolare della clientela.

Per esempio?

Nella prima puntata si vedrà una cliente intenta a farsi fare un’acconciatura da geisha per compiacere il marito che ama regalarle completini e vestiario fuori dall’ordinario. Accanto a questo siparietto, verranno mostrate in formato quasi tutorial le caratteristiche tecniche di un’acconciatura. Mixeremo reale e surreale.

Real Time qualche anno fa mandò in onda il talent show per aspiranti parrucchieri Hair

Non l’ho visto. Ma il mio programma sarà più bello (ride, ndr).

Che cosa consiglia a un aspirante parrucchiere?

Di mettercela tutta e di essere disposto a fare sacrifici. Si lavora dieci ore al giorno, anche di più. Io spesso lavoro sette giorni su sette e non mi risparmio.

Il costo medio di un servizio in un suo negozio?

Il costo medio di una piega è di 35 euro, poi dipende dalla città in cui viene eseguita, dal tipo di lavoro richiesto, dai trattamenti aggiuntivi.

A seconda della latitudine variano le consuetudini dei clienti?

Variano tantissimo. La cliente media milanese è schiva, riservatissima, molto puntuale. Non tollera ritardi e non ama mostrarsi in vetrina mentre le stanno sistemando i capelli. La cliente di piazza di Spagna a Roma è molto più disinvolta nell’apparire durante un trattamento.

Che ne pensa dei saloni a basso costo?

Se si cerca un trattamento a basso costo, lo si avrà di bassa qualità. La professionalità deve essere pagata col giusto prezzo, che comprende l’eccellenza professionale, ma anche l’attenzione all’igiene, all’utilizzo di prodotti atossici e qualitativi, i contratti in regola da onorare coi dipendenti.

Lei utilizza la Nutella in alcuni suoi trattamenti...

Vero. Ho scoperto che gli ingredienti burrosi e oleosi della Nutella sensibilizzano i capelli e conferiscono un bel colore dorato.

Il sogno professionale?

Aprire un salone a Dubai.

Il Vip da incontrare?

Mi piacerebbe lavorare sui capelli di Lady Gaga.

Chi è un parrucchiere oggi?

Per metà è un artigiano, per metà uno psicologo, qualcuno che sa mettersi in contatto con le esigenze di un cliente, che sa ascoltarlo e sa tradurre in atto estetico un desiderio di cambiamento nato nell’inconscio.

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto Federico Fashion Style)