Pubblicato il 11/12/2018, 12:01 | Scritto da La Redazione

Carcerieros – Dietro le sbarre: su Sky Atlantic la dura realtà delle carceri brasiliane

Carcerieros – Dietro le sbarre: su Sky Atlantic la dura realtà delle carceri brasiliane
Dall’11 dicembre arriva su Sky Atlantic il nuovo fenomeno televisivo brasiliano Carcerieros - Dietro le sbarre, un prison-drama in 15 puntate prodotte da Globo (già dietro al successo di Under Pressure – Pronto Soccorso) sulla realtà delle carceri brasiliane e le difficoltà quotidiane che rischiano di distruggere le vite, non solo dei detenuti, ma anche delle guardie carcerarie.

Vincitore del Grand Jury’s Full Episodes Prize ai MIP Drama Screenings 2017 di Cannes, e già confermato per una seconda stagione, Carcerieros è stato girato all’interno di un vero penitenziario

Moderna, innovativa: molto più di un crudo thriller televisivo, l’ha definito Variety. Dall’11 dicembre arriva su Sky Atlantic il nuovo fenomeno televisivo brasiliano Carcerieros – Dietro le sbarre, un prison-drama in 15 puntate prodotte da Globo (già dietro al successo di Under Pressure – Pronto Soccorso) sulla realtà delle carceri brasiliane e le difficoltà quotidiane che rischiano di distruggere le vite, non solo dei detenuti, ma anche delle guardie carcerarie.

Carcereiros – Dietro le sbarre, dall’11 dicembre su Sky Atlantic alle 22.15, sarà disponibile anche su Sky On Demand.

Il Grand Jury’s Full Episodes Prize

Vincitore del Grand Jury’s Full Episodes Prize ai MIP Drama Screenings 2017 di Cannes, e già confermato per una seconda stagione, il prison-drama è stato girato all’interno di un vero penitenziario – il Votorantim Women’s Penitentiary, nei mesi precedenti alla sua inaugurazione – e testimonia le drammatiche storie personali delle guardie carcerarie.

Adriano – Rodrigo Lombardi – è un uomo che ha scelto di lavorare come secondino per seguire le orme del padre. Nella sua vita ha avuto una formazione che influenza nettamente tutti i suoi comportamenti: dottore in Storia e – al contrario di molti colleghi – contrario all’uso della violenza, cerca di gestire le minacce e i conflitti con i detenuti utilizzando il dialogo come unica arma.

La trama

Le difficoltà della sua vita quotidiana, però, non si fermano usciti dai cancelli del carcere. Trovare un equilibrio – quello che prova ogni giorno a mantenere con i detenuti – è complicato anche nei suoi rapporti con la famiglia, passata attraverso vicende burrascose e profondamente insoddisfatta della sua scelta professionale.

Suo padre Tiberio – Othon Bastos, – che mostra i primi segni di demenza senile, rifiuta con rabbia l’aiuto del figlio. La figlia Livia – Giovanna Rispoli – è un’adolescente tormentata dal ricordo di sua madre, scomparsa misteriosamente quindici anni prima. Janaína – Mariana Nunes – la seconda moglie di Adriano, è ossessionata dalla maternità e costantemente in ansia per i pericoli insiti nel lavoro del marito. Questa fragile stabilità familiare crollerà quando le vicende carcerarie entreranno nella loro vita, non senza preavviso, per dimostrare che anche chi vive fuori dal carcere può ritrovarsi privo della sua libertà.

La serie, liberamente ispirata al romanzo Carcereiros di Dráuzio Varella, è creata da Marçal Aquino, Fernando Bonassi e Dennison Ramalho e prodotta da Globo, in collaborazione con Gullane Filmes.

 

(Nella foto un momento di Carcerieros – Dietro le sbarre)