Pubblicato il 09/12/2018, 15:00 | Scritto da Carlo G. Lanzi

Lo chef Cannavacciuolo questa sera sul NOVE cucina e si commuove con i ragazzi di San Patrignano

Lo chef Cannavacciuolo questa sera sul NOVE cucina e si commuove con i ragazzi di San Patrignano
Questa sera sul NOVE, va in onda lo speciale Ci pensa Antonino- Un pranzo per San Patrignano, una puntata con Cannavacciuolo impegnato a cucinare per i giovani di San Patrignano

Durante Ci pensa Antonino – Un pranzo a San Patrignano, in onda domenica oggi alle 21:25 sul NOVE, lo chef si commuove ascoltando la storia di David. 

Dopo il successo dello speciale dello scorso anno, in cui mostrava il lavoro che c’è dietro l’apertura di un locale, raccontando anche la sua storia, Antonino Cannavacciuolo, quest’anno, ha una nuova emozionante missione da compiere: organizzare un pranzo per festeggiare i 40 anni della comunità di San Patrignano, luogo simbolo della lotta alla tossicodipendenza fondato da Vincenzo Muccioli che, dal 1978 a oggi, ha accolto gratuitamente circa 26.000 persone, diventando la più grande comunità d’Europa. La sua missione sarà raccontata dallo speciale CI PENSA ANTONINO – UN PRANZO PER SAN PATRIGNANO, una produzione originale di Endemol Shine Italy per Discovery Italia, in onda oggi 21:25 su NOVE.  Seguito dalle telecamere, lo Chef arriverà a San Patrignano per invitare alla sua tavola i circa 1.300 ragazzi ospiti della comunità. Un’impresa titanica che lo Chef affronterà con generosità, passione e il solito sorriso. Ad aiutarlo e accompagnarlo in questa avventura, ci saranno proprio i ragazzi di San Patrignano che lo Chef conoscerà nei vari luoghi della comunità e, in particolare, nei settori di formazione professionale legati appunto all’agro-alimentare come il ristorante, la cucina, l’orto, il panifico e il caseificio. Oltre a fornirgli gli ingredienti per realizzare il menu prescelto e dargli una mano ai fornelli, i ragazzi avranno anche modo di raccontare allo Chef le loro storie e le loro speranze per il futuro, dando un messaggio importante a favore della vita. Antonino Cannavacciuolo farà così un viaggio all’interno della comunità toccando con mano la voglia di riscatto, le difficoltà e i sentimenti che animano un luogo che, in questi 40 anni, ha fatto la storia della lotta alla droga in Italia e in Europa. Ed è proprio dall’incontro con questi ragazzi che Chef Cannavacciuolo trarrà l’ispirazione e la carica per preparare un evento unico ed emozionante.

Carlo G. Lanzi

(nella foto Cannavacciuolo)