Pubblicato il 29/11/2018, 15:00 | Scritto da Hannibal
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Diletta Gol: a parte la Leotta c’è molto da lavorare per Dazn

Diletta Gol: a parte la Leotta c’è molto da lavorare per Dazn
Il programma legato all’anticipo di Serie A del sabato sera della nuova piattaforma si regge tutto sulle spalle della giornalista catanese. Ecco cosa dovrebbe migliorare secondo noi.

Diletta Gol in onda su Dazn il sabato sera

L’anticipo di Serie A del sabato sera è ad appannaggio di Dazn, la piattaforma che si è aggiudicata i diritti tv. Volto di punta è Diletta Leotta, che conduce Diletta Gol. Mai titolo fu più azzeccato, visto che la giornalista catanese si carica sulle spalle tutto il programma.

Abile nel destreggiarsi tra un collegamento e l’altro, preparata su contenuti tecnici e tattici, anche grazie all’aiuto di una spalla come Mauro Camoranesi (Campione del Mondo a Berlino nel 2006), Leotta trova il giusto equilibrio tra ironia e competenza giornalistica.

Questo il punto di forza del programma: coniugare l’entertainment e lo sport, raccontando la partita del sabato sera come un vero show.

I punti deboli

Ma proprio la parte entertainment è quella più debole del programma, soprattutto nella parte comica del format: Leonardo Fiaschi, comico e imitatore toscano, è bravissimo. Divertente nella mimica, ma debole nei testi, che dovrebbero essere all’altezza del suo talento vocale incredibile.

Bocciatura completa invece per la componente social, Casa Surace in primis, che risultano fuori contesto, poveri di spunti e di idee.

Stesso discorso per la rubrica dedicata alla Serie B: Sim sala B. È apprezzabile la parentesi riservata al campionato cadetto, con le tre magie della giornata, ma è da rivedere il collegamento in video chat con i protagonisti degli episodi raccontati, che rendono il programma un po’ da tv locale.

Lo studio

Anche lo studio di Dazn risulta, infatti, un gradino sotto lo standard qualitativo di Sky: toni scuri, il giallo e il nero colori predominanti, insomma,  forse qualche sagomatore e un disegno luci più originale sarebbe utile.

Promozione a pieni voti, invece, per Pierluigi Pardo e il suo Pardon. Pardo è sicuramente il numero uno nel panorama giornalistico e televisivo italiano, abile nel coniugare intrattenimento e cronaca sportiva, in questo caso calcistica.

E nella sua finestra di Diletta Gol emerge la capacità di argomentare con ironia pungente qualsiasi spunto, tenendo gli spettatori attaccati allo schermo (pc, tv, smartphone o tablet che sia). I

Dazn è la rivoluzione, ma nella gestione di un programma tradizionale, a parte Diletta Leotta, c’è ancora molto da rivoluzionare.

 

Hannibal

 

(Nella foto Diletta Leotta)