Pubblicato il 19/11/2018, 13:03 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 18 novembre: Fazio al top con la Littizzetto e ‘il condor’ di Chiellini. Ok Morandi che flirta con la Cuccarini

Ascolti tv analisi 18 novembre: Fazio al top con la Littizzetto e ‘il condor’ di Chiellini. Ok Morandi che flirta con la Cuccarini
Senza calcio sono leggermente mutati termini della sfida tra L’Isola di Pietro e Che tempo che fa, entrambi in crescita. Le ammiraglie sono arrivate più vicine, con Morandi in svantaggio sulla prima parte di Fazio, ma vincitore complessivamente. Più staccate Le Iene, leader notturne. Regge ma cala Giletti, in day time la Venier, con una seconda parte più tonica, si conferma poco avanti alla D’Urso.

Ascolti tv pomeriggio: nel periodo in cui i due contenitori principali sono andati in onda contemporaneamente Mara Venier (16,04%) ha fatto poco meglio di Barbara D’Urso (15,9%)

Sport meno aggressivi sugli ascolti altrui e dislocati fuori dalla prima serata (MotoGp e tennis) in campo domenica 18 novembre. Anche ieri però, con il target maschile in libera uscita, il bilancio finale della partita tra Rai1 e Canale 5, va decodificato e scomposto. La graduatoria degli ascolti dice che su Rai1 Che tempo che fa prima parte ha avuto 3,944 milioni e il 15,94%; su Canale 5 L’Isola di Pietro2 ha risposto con 3,6 milioni e 16,8%.

Se si considera il periodo in sovrapposizione totale dei due programmi il talk perde (3,6 milioni e 16,78% per Morandi, contro 3,3 milioni e 15,40%), ma se si prende in esame la fase senza tavolo faziano, è Fazio (3,925 milioni e 16,17%) a risultare vincente sul rivale (3,8 milioni e 15,68%).

Sul terzo gradino del podio sono salite Le Iene, in crescita a 2,281 milioni e 12,4%, che poi sono state leader notturne. Ha fatto bene solo il primo telefilm della seconda rete (per Ncis 1,9 milioni e 7,5% e per Swat 1,386milioni e 5,75% e poi 1,236 milioni e 6,21%), ma soprattutto ha avuto meno interesse del solito La Domenica Sportiva (a 413mila spettatori e 3,57% senza la Serie A).

Dietro i primi

Considerato il contesto teoricamente più facile, ha fatto dignitosamente Massimo Giletti. Non è L’arena puntando su alcune storie già sviluppate nelle puntate precedenti e parlando dei problemi del calcio ha ottenuto 1,2 milioni di spettatori e il 6,3%.

Ha fatto ancora male, collocandosi all’ultimo posto Gloria Guida. Su Rai3, ieri, Le Ragazze ha avuto solo 871mila spettatori e il 3,9%, facendo peggio del film cult di Rete4 (Indiana Jones e l’ultima crociata a 945mila e 4,6%).

In day time

Senza Quelli che il calcio in gara, ha continuato a vincere, sia pure di misura, Mara Venier su Barbara D’Urso. Nel periodo in cui i due contenitori principali sono andati in onda contemporaneamente Domenica Live (15,9%) ha fatto meno bene di Domenica In (16,04%). La D’Urso ha travolto Cristina Parodi, in crescita però al 12,3% con La Prima Volta.

Su Rai3 Lucia Annunziata con Marco Minniti nella prima parte e il professor Ian Zielonka a raccontare il profilo dei controrivoluzionari europei a Mezzora in più, ha ottenuto 1,243 milioni di spettatori e il 7,88% di share, trainando bene Kilimangiaro (8,4% e 10,9%).

Il grafico delle curve

Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra come in access Paperissima Sprint faccia meglio dell’avvio di Fabio Fazio, con il sindaco di Genova, Marco Bucci, il solito Carlo Cottarelli. Fazio ha inziato la rimonta con Roberto Mancini e Giorgio Chiellini e fttoa breccia su Morandi a tratti (non solo sui break) con Leonardo Pieraccioni, Pippo Baudo, Fabio Rovazzi e Giorgia, passando più saldamente al comando con l’intervento comico di Luciana Littizzetto nella prima parte della trasmissione.

Poi dalle 22.50 in avanti ha preso il sopravvento e resistito L’Isola di Pietro 2, che aveva come elemento narrativo chiave l’amore nascente tra il dottor Pietro e il personaggio di Lorella Cuccarini. Dopo la fine della fiction (21,4% alle 23.44) il ‘tavolo’ faziano ha retto la concorrenza di Italia 1 fino a mezzanotte. Dopo hanno dominato Le Iene e Maurizio Lastrico. Il momento migliore di Fazio, è arrivato a cavallo tra Pieraccioni e Baudo, a 4,4 milioni alle 21.42 circa.

Il picco, al 18,45%, con la Littizzetto che scherzava sul fatto che nella Juve “il condor di Chiellini aveva sostituito l’uccellino di Del Piero”, con Bruno Vespa dopo il break in progressivo recupero fino al 13,8% prima del tavolo.

In day time, al mattino, questi gli equilibri degli ascolti

Su Rai1 per Uno Mattina in Famiglia 19,7%, 23,85% e 20,55%; Paesi che Vai al 18,2%. Linea Verde al 20,22%. Su Rai2 Mezzogiorno in Famiglia 8,1% e 10,2%. Su Canale 5 Melaverde al 14,46%. Su Rete 4 la Santa Messa 7,63%. Su La7 Omnibus 4,2%.

Su Rai1 Domenica In ha avuto il 14,75% nella prima parte e il 16,7% nella seconda parte invertendo i soliti pesi. Subito dopo Cristina Parodi con La Prima volta ha riscosso il 12,3%.

Su Rai3, al primo pomeriggio è andato molto bene Mezzora in più, al 7,9% con Marco Minniti nella prima parte da Lucia Annunziata. Più tardi ha fatto progressivamente meglio Camila Raznovich: Kilimangiaro ha conquistato l’8,4% nella prima parte e il 10,87% nella seconda parte.

Su Canale 5 Barbara D’Urso ha portato a casa questo filotto con Domenica Live: 12%, 16,24%, 18,99%, 19,49%, 17,88%, 14,31%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento di Che tempo che fa)