Sarà proprio il Festival di Sanremo a prolungare il mandato ai direttori di rete Rai?
L’amministratore delegato Rai Fabrizio Salini si sarebbe convinto che la soluzione migliore sia lasciare i direttori di rete al loro posto. Almeno fino al Festival di Sanremo
Prorogati in attesa del Festival di Sanremo. Angelo Teodoli, direttore di Rai1, Andrea Fabiano, direttore di Rai2 e Stefano Coletta, direttore di Rai3 sembrano destinati a rimanere sulle loro poltrone, “sospesi” come il rosso nell’albume, nella speranza che il Festival non faccia di loro una frittata.
Ormai è troppo tardi per cambiare le pedine su una scacchiera su cui chiunque, dal re all’ultimo dei pedoni, deve sapersi muovere senza sbagliare. A rischio c’è una manifestazione troppo importante, non solo per Rai1, ma per tutta l’azienda.
Si decide a febbraio
Sembra che anche Fabrizio Salini, amministratore delegato della Rai, si sia reso conto che tutto sommato sia meglio così. Più per il bene della tv pubblica che per una propria convinzione. Perché questo lungo tira e molla sulle nomine non gli ha reso un buon servizio: lui, primo dirigente della Rai del cambiamento, che accetta i direttori che vengono dal passato prossimo del precedente Governo.
Motivo che invece farebbe di lui il primo direttore generale che alla poltrone preferisce i contenuti. Le voci di viale Mazzini raccontano che i direttori avrebbero ricevuto “mandato” di chiudere i palinsesti almeno fino a Sanremo. Poi tutto potrebbe cambiare. E probabilmente, gli altri, quelli che erano lì già pronti con gli scatoloni per trasferirsi nei propri uffici ai vari piani, guarderanno il Festival con in mano una bambolina voodoo.
Tiziana Leone
(Nella foto il cavallo di viale Mazzini)