Pubblicato il 12/11/2018, 13:04 | Scritto da Emanuele Bruno
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Ascolti tv analisi 11 novembre: Gonzalo e Ronaldo fanno il botto, Morandi batte Fazio, Venier con Asia sorpassa D’Urso

Ascolti tv analisi 11 novembre: Gonzalo e Ronaldo fanno il botto, Morandi batte Fazio, Venier con Asia sorpassa D’Urso
Con Milan-Juve a 2,7 milioni e 11% su Sky sono mutati i termini della sfida tra L’Isola di Pietro e Che tempo che fa. Le ammiraglie sono arrivate meno vicine, con Morandi in vantaggio anche sulla prima parte di Fazio. Più staccate Le Iene, leader solo dalle 24.10: quasi 3 milioni per il servizio di Nadia Toffa a Novara e quello sull’imam molestatore. Regge Giletti, appena sotto 2 milioni ospitando Di Maio.

Ascolti TV pomeriggio: nel periodo in cui i due contenitori principali sono andati in onda contemporaneamente Mara Venier (15,7%) ha fatto meglio di Barbara D’Urso (15,2%). Dalle 18.05 il Gp del Brasile di F1 complessivamente a 2,878 milioni e 15,26%

Domenica della tv e gara degli ascolti più difficile da interpretare di quella di sette giorni prima per le ammiraglie. In una giornata resa più complicata già nel preserale dalla Formula 1 (dalle 18.10 il Gran Premio del Brasile ha ottenuto su Tv8 1,681 milioni e l’8,9% di share e su Sky 1,2 milioni e 6,34% di share.

A partire dalle 20.30 c’è stata la presenza ingombrante di Milan-Juventus in esclusiva su Sky, che ha ottenuto ben 2,776milioni e l’11%, con il drammatico incontro del Meazza – con a confronto l’eroe fortunato (Cristiano Ronaldo) e quello diventato furibondo come l’Orlando della commedia (Gonzalo Higuain) confrontarsi più direttamente soprattutto con le trasmissioni di Rai1 e La7.

La gara delle ammiraglie

Il bilancio finale di ieri della partita tra Rai1 e Canale 5, va però decodificato e scomposto. La graduatoria degli ascolti dice: su Rai1 Che tempo che fa prima parte ha avuto 3,6 milioni e 14,4%; su Canale 5 L’Isola di Pietro2 ha risposto con 3,440 milioni e 15,58%. Se si considera il periodo in contrapposizione il vantaggio del talk sulla fiction risulta ampio: 15,5% contro 13,6%. Se si prende in esame la fase in cui le due trasmissioni sono andate in onda contemporaneamente, senza tavolo faziano, è comunque Morandi (14,5% a 14,2%) a risultare vincente.

Sul terzo gradino del podio sono salite Le Iene, in calo a 1,960 milioni e 10,36%, che poi sono state leader notturne. Fortificata dal calcio ha fatto bene la seconda rete; con i telefilm con i telefilm (per Ncis 1,780 milioni e 6,9% e per Instinct 1,471milioni e 5,9%), ma soprattutto con la prima parte de La Domenica Sportiva, a 1,5 milioni e 7,9% fino a mezzanotte.

Sotto il podio

Dietro i primi, considerato il contesto ha fatto benissimo Massimo Giletti. Non è L’arena ha aperto con Luigi Di Maio, e poi si è occupato di sanatoria a Ischia, costo delle plafoniere negli uffici pubblici pugliesi, con la parte finale dedicata ancora al caso dei corsi del consigliere di stato Francesco Bellomo. La trasmissione ha ottenuto così 1,341 milioni di spettatori e il 6,9%, replicando il risultato della puntata precedente e rimanendo vicino ai livelli delle prime due puntate.

Ha fatto molto meno della prima e della seconda puntata, ieri, Gloria Guida. Su Rai3, ieri, Le Ragazze ha avuto solo 943mila spettatori e il 3,7%, facendo meglio solo del film cult di Rete4 (Indiana Jones e il tempio maledetto a 772mila e 3,3%).

I dati del day time

In day time, stavolta, è tornata a vincere, sia pure di misura, Mara Venier, che si è spesa Otelma, Asia Argento e Jerry Calà ed ha guidato i giochi per tutta la prima parte della sfida, contro Barbara D’Urso, sempre interessata per converso ai quarti di nobiltà Daniela Del Secco D’Aragona, i vip sul lastrico, la salute di Albano (con Loredano Lecciso). Nel periodo in cui i due contenitori principali sono andati in onda contemporaneamente D’Urso (15,2%) ha fatto meno bene della Venier (15,7%). La D’Urso ha travolto Cristina Parodi al 10,64% con La Prima Volta.

Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra come in access Paperissima Sprint faccia meglio dell’avvio di Fabio Fazio, con il solito Carlo Cottarelli e quindi con il collegamento con Rocco Casalino. Il programma di Rai1 è passato al comando nella pausa del match con qualche minuto dell’intervista a Paolo Gentiloni ma poi ha preso il sopravvento e resistito la fiction con Gianni Morandi, iniziata tardissimo.

Fazio è rimasto dietro anche con Ennio Morricone e Giuseppe Tornatore, dando però il massimo quando, terminata la partita sulla pay, si è scatenata Luciana Littizzetto sfiorando i 4 milioni alle 22.40. Dopo la fine della fiction il ‘tavolo’ faziano ha retto bene la concorrenza di Italia 1 e solo dopo le 24.10 hanno dominato Le Iene.

In day time, al mattino, questi gli equilibri degli ascolti

Su Rai1 per Uno Mattina in Famiglia 19,18%, 21,76% e 18,39%; Paesi che Vai al 15,55%. Linea Verde al 20,32%. Su Rai2 Mezzogiorno in Famiglia 8,8% e 10,73%. Su Canale 5 Melaverde al 14,46%. Su Rete 4 la Santa Messa 7,63%. Su La7 Omnibus 4,2%.

Su Rai1 Domenica In ha avuto il 16,58% nella prima parte e il 14,61% nella seconda parte. Subito dopo Cristina Parodi con La Prima volta ha riscosso il 10,64%. Su Rai2, invece, Quelli che aspettano ha fatto il 7,75% e Quelli che il calcio il 7,71%.

Su Rai3, al primo pomeriggio è andato molto bene Mezzora in più, al 7,43% con Alfonso Bonafede da Lucia Annunziata. Più tardi ha fatto progressivamente meglio Camila Raznovich: Kilimangiaro ha conquistato il 7,16% nella prima parte e il 9,35% nella seconda parte.

Su Canale 5 Barbara D’Urso ha portato a casa questo filotto con Domenica Live: 12%, 17,88%, 15,33%, 17,64%, 18,1%, 16,75%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto il clou di Domenica In)