Pubblicato il 25/10/2018, 19:03 | Scritto da Gabriele Gambini

Antonella Clerici: Portobello è una sfida appassionante. Nessuna polemica con Elisa Isoardi

Portobello è condotto da Antonella Clerici – sei puntate in prima serata su Rai1 a partire da sabato 27 ottobre – con Carlotta Mantovan (vedova di Fabrizio Frizzi) in veste di aiutante e Paolo Conticini inviato per l’Italia

Sgombriamo il campo da due equivoci che riguardano il reboot di Portobello e la sua conduttrice, Antonella Clerici. Il primo: il pappagallo che dà il nome al programma è una pappagalla, si chiama Enrica, ha la stessa addestratrice del pappagallo dell’epoca in cui il conduttore era Enzo Tortora, e di quel volatile forse è anche parente. In Rai, che fosse una femminuccia, l’hanno scoperto solo quando Enrica ha fatto l’uovo. In tempi di polemiche sui gender e affini, una sessualità indefinita, seppur pennuta, chissà, significa occhio attento sulla contemporaneità. Per il resto, Enrica è accudita, vezzeggiata, nutrita. Vive meglio del giornalista medio.

Seconda cosa, poco pertinente con Portobello, ma molto con Antonella Clerici. Il fuoco amico con Elisa Isoardi pare fosse un equivoco. «Ho parlato col cuore e ho detto una cosa che mi sentivo di dire. Non intendevo attaccare la gestione di Elisa, ho espresso un parere su alcuni cambiamenti a La Prova del Cuoco e sono stata fraintesa. Stimo Elisa e amo una trasmissione che ha fatto parte della mia vita per così tanto tempo, in cui ancora figuro come consulente».

Revival Portobello

Poi c’è Portobello. Un’operazione ripescaggio del vintage lussuoso che, dopo il Rischiatutto e La Corrida, appare come un divertente mix di afflato nostalgico e orizzonti odierni. Condotto dalla Clerici – sei puntate in prima serata su Rai1 a partire da sabato 27 ottobre – con Carlotta Mantovan (vedova di Fabrizio Frizzi) in veste di aiutante e Paolo Conticini inviato per l’Italia, dell’epoca Tortora punta a mantenere il substrato sincero e strapaesano.

L’originale, in onda dal 1977 al 1983 (quando Tortora fu arrestato per false accuse di contiguità con la camorra) e poi nel 1987, stravolse i canoni della tv. Era un mercatino catodico dove la gente comune poteva proporre di tutto, interagire con le centraliniste, vendere prodotti, cercare sovvenzioni per idee innovative, appellarsi alla rubrica dei cuori solitari per trovare l’anima gemella. L’Italia dei campanili e della semplicità popolare adorava quello show coloratissimo: 27 milioni di telespettatori per un Rai che ai tempi monopolizzava canali e passioni.

Gli ospiti

Gli ospiti vip intervenivano al programma incastrandosi negli ingranaggi ben oliati da Tortora. Il pappagallo faceva il resto. Riuscire a fargli pronunciare il suo nome era l’impresa più difficile.

Il rischio maggiore, come sempre accade in questi casi, è aggirare la soglia del “già visto”. «In tv si inventa poco, ormai, ma ciò non significa mancanza di coraggio. Già all’epoca in cui lanciammo Detto Fatto, in tanti sottolinearono i rischi di un contenitore con elementi già presenti nei factual. Poi però i numeri furono dalla nostra parte. Portobello è un reboot con tutti i crismi. Gli ascolti andranno bene», dice Angelo Teodoli, direttore di Rai1 fino alla nomina di nuovi dirigenti («Spero di restare, l’annata è stata lusinghiera»).

Intercettare lo spirito dell’originale non è stato arduo, ma «Abbiamo inserito tanti spunti nuovi, io aggiungerò un tocco femminile, ma di Tortora penso di conservare il segno zodiacale Sagittario, la passione sportiva, l’amore per la Liguria e il carattere fumantino», prosegue la Clerici.

Carlo Verdone e Arisa la prima puntata

I primi ospiti di puntata saranno Carlo Verdone e Arisa. Carlotta Mantovan come aiutante è stata scelta senza pensarci due volte: «Per la conduzione della trasmissione eravamo in lizza Fabrizio Frizzi e io, dunque pensare a Carlotta, ottima giornalista e conduttrice, oltre che moglie di Fabrizio, è stato immediato», spiega Antonella.

Chi farà dire Portobello alla pappagalla Enrica consentirà di devolvere 5mila euro a una onlus. Poi ci saranno loro, la gente comune, i protagonisti del mercatino più noto della tv. Si vocifera che, tra gli aspiranti inventori, si sia presentato un tizio che sostiene di aver ideato un kit per acchiappare i vampiri. Tutti incroceranno le dita. Il vampiro più temibile per la prima serata generalista è pur sempre l’Auditel.

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto Antonella Clerici)