Ascolti tv analisi 23 settembre: Fazio e Totti staccano Giletti. Mara punta su Miss Italia e batte Barbara
Al pomeriggio l’Annunziata con Savona riparte dal 6% di ascolti tv
Al battesimo stagionale ha vinto facile la prima parte della serata di Che tempo che fa (3,7 milioni e 16,5%, apertura con gli sfollati del ponte Morandi, poi Carlo Cottarelli, Liliana Segre e Francesco Totti in menù), ma con Rai2 che con il volley – nonostante gli Azzurri fossero già qualificati – è andata forte anche con Italia-Olanda (2,5 milioni e 11,4%) è arrivata seconda in prima serata e ha vinto in seconda serata, battendo in quella fase anche Fabio Fazio con l’ultima fase della partita e tenendo botta anche con La Domenica Sportiva (12,42%).
Il ri-debuttante Massimo Giletti si è difeso bene ma senza fare sfracelli con Matteo Salvini in apertura e con Jimmy Bennett dopo (in studio con l’avvocato dalle 22.30, il ‘caso Argento’ ha fatto bene dopo mezzanotte), e così Non è L’Arena (1,267 milioni e 7,1%) è stato battuto pure da Frosinone-Juve su Sky (1,6 milioni e 7,2%), che ha corso allo stesso ritmo della miniserie di Canale 5 (Victoria 1,596 milioni e 7,7%).
Senza infamia e senza lode sono state le prestazioni di Italia 1 (Edge of Tomorrow, 1,178 milioni e 5,6%) e di Rai3 (Amore Criminale 1,144 milioni e 5,5%), mentre su Tv8 la Motogp con il Gran Premio di Aragon in differita ha totalizzato 1,058 milioni di spetattori e il 4,5%, battendo su Rete4 il film Baciato dalla sfortuna (885mila e 4,2%).
Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra come Fabio Fazio sia rimasto in testa fino alle 22.55. Poi è passata al comando Italia-Olanda di volley e c’è rimasta fino alle 23.18 (la fine del quarto set, che ha dato la vittoria agli Azzurri). Dalle 23.40 in poi, inoltre, La Domenica Sportiva ha corso appena dietro il tavolo faziano. Alle 24.10, infine, sempre impegnato sul caso Bennett-Argento, Giletti ha superato il 10% affiancando in vetta la seconda rete.
Interessanti quasi altrettanto sono state ieri le prestazioni del day time negli ascolti tv.
Al primo pomeriggio, Mara Venier in apertura è stata stavolta obbligatoriamente ‘degilettizata’. Non poteva cioè occupare lo spazio tematico una volta presidio de L’Arena sulla rete, perché c’era Lucia Annunziata sulla terza rete; Mezz’Ora in Più intervistando in apertura Paolo Savona e quindi ospitando Giorgia Meloni, ha superato il 6%. Domenica In così in avvio ha puntato sulla storia forte della concorrente di Miss Italia arrivata terza, Chiara Bordi, ha quindi ‘discusso’ con Patrizia Mirigliani (ospite interessata e evidentemente favorevole) di un rientro della trasmissione-evento sulle bellezze del Belpaese nei palinsesti della Rai, e poi ha ribadito il tono arboriano, leggero ma intelligente, del primo appuntamento e ha vinto il confronto con la concorrenza.
Nel periodo in contrapposizione Domenica In ha ottenuto il 15,8%, mentre Domenica Live ha raccolto il il 13,4%. Mentre – sempre in sovrapposizione – la D’Urso, al 16,3% ha staccato la Parodi (al 13,42% alla prima puntata con La Prima Volta). Nella stessa fascia ha fatto il proprio dovere la seconda rete, con Quelli che Aspettano al 6,89% e Quelli che il Calcio all’8,51%.
Emanuele Bruno
(Nella foto un momento di Domenica In)