Pubblicato il 20/09/2018, 19:04 | Scritto da Gabriele Gambini

Riparte Striscia la Notizia, Antonio Ricci a tutto campo su Rai1, Claudio Baglioni, Francesco Monte

Riparte Striscia la Notizia, Antonio Ricci a tutto campo su Rai1, Claudio Baglioni, Francesco Monte
Il tg satirico di Canale5 è giunto alla trentunesima edizione e ritorna in onda lunedì 24 settembre con la conduzione di Ezio Greggio e Michelle Hunziker.

Antonio Ricci: Siamo contenti che Canale 5 sia di nuovo sulla piattaforma Sky

Poche le certezze assolute in un mondo ad alto tasso di relativismo. A oggi, nel mese di settembre, se ne possono enumerare due: la sfericità della Terra e la ripartenza di Striscia. Ma sulla sfericità della Terra qualche pazzo troverebbe qualcosa da ridire. E sarebbe smascherato e additato al ludibrio generale proprio da Striscia, che fa delle incursioni a caccia di bufale e truffatori uno dei suoi capisaldi.

Il Tg di Antonio Ricci quest’anno è La voce dell’inconsistenza, il deus ex machina del programma spiega il perché della scelta: Roberto Calasso, scrittore e direttore della casa editrice Adelphi, ha dato alle stampe il saggio L’innominabile attuale, indicando nella scarsa polpa semantica uno dei tratti distintivi di quest’era vacua. «La vicenda del ponte di Genova ne è un esempio: sia per la mancanza di sostanza del ponte, sia per l’inconsistenza del dibattito che è seguito».  E ancora: «Abbiamo a Genova un architetto molto serio, Renzo Piano, che lavora con i migliori tecnici di tutto il mondo. Penso che, senza perdere tempo, la cosa più importante sia dare il lavoro a lui e farlo presto».

La parola inconsistenza è golosa, vestirebbe adeguatamente i tempi politici attuali, dalla flessione del PD all’eccessiva attitudine del governo a solleticare bassi appetiti popolari. «Avevamo fatto satira su Gentiloni. Oggi il nostro Dario Ballantini inizierà le danze con un’imitazione dell’attuale Presidente del Consiglio, di cui non ricordo il nome», prosegue Ricci, lavorando di fioretto pur giocando a impugnare una sciabola.

Si ricomincia da lunedì 24 settembre in access prime time su Canale 5 con Ezio Greggio e Michelle Hunziker. Dal 15 ottobre al 5 gennaio 2019 Greggio sarà affiancato da Enzo Iacchetti. Dal 7 gennaio, sarà la volta del duo Ficarra e Picone, che proseguirà sino al 13 aprile mentre la parte finale della trasmissione, dal 15 aprile all’8 giugno, sarà affidata a Gerry Scotti e ancora a Michelle. Confermate le veline Shaila Gatta e Mikaela Neaze Silva per la seconda stagione consecutiva. E poi: Valerio Staffelli, Jimmy Ghione, Moreno Morello, Max Laudadio, Vittorio Brumotti, Edoardo Stoppa, Stefania Petyx, Luca Abete, Luca Galtieri, Capitan Ventosa (Fabrizio Fontana), Antonio Casanova, Mister Neuro, Cristiano Militello, Cristina Gabetti e Luca Sardella. Con Gianluca Beltrame, ex Rolling Stone, a capo della comunicazione.

Si parla di access prime time. Terreno fertile per ingaggiare duelli con l’amata Rai. Ricci non si fa pregare: «Da anni Rai1 promette di iniziare la prima serata alle 21.15. Lo ha fatto con l’ex direttore Fabiano, lo fa oggi con Teodoli. Di fatto, la promessa non la mantiene mai. Noi, lavorando per una tv commerciale, abbiamo altri interessi e poi cominciamo dopo loro, gravati da un minuto di pubblicità delle 21 ideata dal diabolico Manfredi. Spero di mettere una pietra tombale su questo ipocrita balletto», dice il padre di Striscia, sornione come un predatore acciambellato.

Mentre Greggio e la Hunziker si dilettano in un’imitazione dei due citati direttori, la satira di Ricci non risparmia, nell’ordine: Claudio Baglioni («L’annunciata querela post Sanremo non mi è mai arrivata: un po’ ci sono rimasto male, mi ero preparato la controffensiva. Ho gli arsenali pronti. I suoi fan sono agguerriti, mi vogliono morto. Ma ci sono anche delle persone che non stimano Baglioni che per strada mi saltano addosso e mi abbracciano. A me le sue canzoni continuano a non piacere. Lasciamo però libera Michelle di andare a risollevare le sorti del Festival se verrà chiamata»), il solito Flavio Insinna, e il tronista Francesco Monte, ex protagonista del famigerato Canna-gate all’Isola dei Famosi, oggi in rampa di lancio per il GF Vip: «Hanno scritto che avrei posto il veto sulla sua partecipazione. Persino la rediviva Sylvie Lubamba, dopo essere uscita dal carcere, mi ha scritto di non ostacolare la sua partecipazione al reality show. Incredibile. Prima di tutto, non sono io a organizzare i casting del Grande Fratello. E poi, pur non essendo amante di quel genere di programmi, più bestie entrano, meglio è per noi».

Già, le “bestie” (sic!) fanno parte di quell’inconsistenza a cui Ricci vuol dare voce, nella trentunesima edizione del suo tg, per mantenersi specchio irriverente della contingenza non solo televisiva.
GUARDA LA VIDEOINTERVISTA A EZIO GREGGIO


Gabriele Gambini

 

(Nella foto Antonio Ricci)