Pubblicato il 19/09/2018, 12:01 | Scritto da Paolo Madeddu
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Concerti più visti: J-Ax e Fedez primi nel 2018, in attesa di Eminem. E la Siae rosica

Finora quello di J-Ax e Fedez a San Siro è il concerto più visto dell’anno

Questo settembre la Siae ha dato, molto in punta di piedi, una notizia che di solito comunica con più trasporto – il consueto appuntamento con la classifica dei concerti più visti nel secondo trimestre dell’anno, quello che spesso incorona il live con più spettatori in assoluto. Nessun comunicato, e sulla pagina del sito che normalmente ospita la top ten continua a esserci soltanto la graduatoria fino a marzo, con la data dei Metallica a Casalecchio di Reno in testa (15.201 spettatori).

Chissà se c’entra il fatto che la notizia avrebbe finito per diventare un assist ai propri “nemici” Fedez e J-Ax, che notoriamente sono in faida con la Società Italiana degli Autori ed Editori. Vero è che forse, essendo gli stessi rapper un po’ in faida tra loro, non avrebbero festeggiato con la abituale raffica di tweet trionfali.

Sta di fatto che La Finale, l’atto conclusivo (per ora) del loro sodalizio, il 1 giugno a San Siro, ha totalizzato 78.497 spettatori. Lo stadio milanese è stato riempito come per un derby Milan-Inter, permettendo al duo di aggiudicarsi sia il trimestre aprile-maggio-giugno (in effetti, tutti gli show più visti si sono svolti in quest’ultimo mese), che tutto il primo semestre del 2018. Ben distanziati, al secondo posto, i Guns’n’Roses con lo show del 15 giugno all’Arena Visarno di Firenze (66.222 ingressi). I quali hanno invece battuto di un soffio altri emblemi del classic rock, i Foo Fighters, esibitisi giusto il giorno prima all’Arena Visarno medesima (66.086 presenze).

Il più presente nelle prime dieci posizioni è tuttavia il re degli stadi in persona: Vasco Rossi è al quarto e quinto posto con due date allo Stadio Olimpico di Roma, nonché al nono con la data al San Nicola di Bari. Giusto per prendersi un piccolo primato anche quest’anno, visto che l’anno scorso si è preso quello difficilmente avvicinabile dei 225mila paganti per il concerto del 1 luglio a Modena.

Sono entrati in questa top 10 di tutto prestigio, che sostanzialmente è quella di tutto il primo semestre del 2018, anche Pearl Jam (con i 58.284 di Rho e i 50.555 dell’Olimpico di Roma), Cesare Cremonini (55.348 spettatori a San Siro) e Negramaro (48.428, sempre a San Siro).

Rispetto allo stesso periodo nel 2017, ci sono quattro venues invece di cinque (è entrato nel gruppo il San Nicola di Bari, ma sono usciti gli autodromi di Monza e Imola) e il concerto più visto ha fatto qualche spettatore in meno sia del primo che del secondo del giugno scorso (ovvero Linkin Park a Monza, 80.027 presenze, e sempre i Guns’n’Roses, 79.667 a Imola). In compenso il decimo in graduatoria, quello dei Negramaro, ha fatto più spettatori dei n.8, 9 e 10 dell’anno passato.

Ora l’attesa per vedere se quello di J-Ax e Fedez sarà anche il concerto dell’anno va in stand-by fino all’uscita dei dati riguardanti Eminem, probabilissimo numero uno del trimestre successivo con il concerto del 7 luglio all’Area Expo di Rho. Per il rapper di Detroit si è parlato di 80mila presenze. Bisognerà attendere tre mesi per saperlo con esattezza. E forse la Siae lo farà sapere con un po’ più di enfasi.

 

Paolo Madeddu

 

(Nella foto, da sinistra, FedezJ-Ax a San Siro)