Pubblicato il 11/09/2018, 19:34 | Scritto da Gabriele Gambini

Melissa Satta: La vera fissazione di ogni sposa è l’abito

Melissa Satta: Quando mio marito è felice, lo sono anch’io. Oggi è entusiasta di giocare nel Sassuolo e lo sostengo

Il cambio della guardia a Tiki Taka? «Dopo 5 anni mi ha fatto un effetto strano non iniziare la stagione calcistica a fianco di Pierluigi Pardo, ma è giusto pensare a nuovi progetti. Con i ragazzi di Tiki Taka ho un ottimo rapporto e li seguirò con entusiasmo». Le voci su un futuro possibile alla corte de Le Iene o de L’Isola dei Famosi? «Smentisco tutto, però in futuro non mi dispiacerebbe condurre un reality show».

Melissa Satta arriva radiosa alla presentazione del Il padre della sposa 2 (branded content di Kimera per Atelier Emé), dal 23 settembre su LA5 in seconda serata. Una seconda edizione che punta a bissare il buon riscontro della prima: «Le puntate dureranno di più, saranno di 45 minuti, abbiamo in serbo nuove storie dense di aneddoti».

Gli ingredienti sono consueti: un curioso mix tra lo storico “mengacciano” Scene da un matrimonio e i factual contemporanei. «In ogni puntata, vedremo i padri accompagnare in atelier le rispettive tre figlie in procinto di sposarsi», spiega Melissa. «Le future spose verranno accolte dalla wedding planner Alessandra Grillo e dal direttore creativo Raffaella Fusetti, scegliendo con cura l’abito ideale. In parallelo, separatamente, i padri faranno lo stesso, provando a immedesimarsi nel gusto delle figlie. La coppia padre-figlia che sceglierà l’abito con maggiori elementi in comune, se lo aggiudicherà come premio finale».

Facile intuire la cifra del programma: il rapporto padre- figlia, i flashback sul loro passato, desideri, sogni, personalità. Ogni frammento della puntata concorre a imbastire un racconto di costume sulle famiglie italiane, inquadrandone aspirazioni e tendenze.

Anche Melissa è una felice madre di famiglia. Oggi suo marito, il calciatore Kevin Prince Boateng, è tornato a militare in una squadra di Serie A dopo l’esperienza in Bundesliga: «Mi fa piacere perché prima, quando Kevin era a Francoforte, facevo la mamma e la moglie pendolare. Ma in Germania stavamo benissimo. Oggi sono felice del suo ritorno, ma in generale se lui è felice lo sono anch’io».
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Gabriele Gambini
(Nella foto Melissa Satta)