Non solo la Asia Argento mancata: tutte le novità di X Factor 12
La radio partner di X Factor 2018 è Rtl 102.5
Partiamo da un dato certo: la conferenza stampa di lancio di X Factor 2018 è stata Asia Argento-centrica. Con annessi toto-nomi in rampa di lancio per la sostituzione in sede live: Elio sì, Elio no, Simona Ventura forse, un caravanserraglio di supposizioni che i vertici di Sky e di Fremantlemedia si sono ben guardati dal confermare. Prevedibile.
Ma attorno al buco nero di polemiche che ha fagocitato l’attrice, c’è sempre la ciambella del programma. Con alcune certezze. Ale Cattelan alla conduzione. Fedez, Manuel Agnelli e Mara Maionchi giudici confermatissimi, Benji e Fede a guidare l’X Factor Daily, il diario di bordo diurno che dal 19 ottobre racconterà la preparazione dei concorrenti ai live.
Già, i concorrenti. Variopinti, ispirati chi dai Black Sabbath, chi dalla dance italica di Corona. Ma soprattutto dalla contemporaneità. «Il gusto dei giovanissimi è cambiato rispetto a qualche anno fa. Ora c’è chi viene a cantare per esempio Calcutta. E c’è tanta contaminazione di generi all’insegna dell’internazionalità», sottolineano tutti. Con Fedez ad aggiungere: «Abbiamo cercato voci dotate di qualche imperfezione caratterizzante».
La novità si chiama Simone Ferrari. Il nuovo direttore artistico ha trent’anni, è il più giovane regista al mondo di una cerimonia olimpica (Wondrous Wind, cerimonia di chiusura degli Asian Aimag Games – le Olimpiadi d’Oriente). Dal 2013 lavora nella BWS di Marco Balich (re dei mega-eventi vincitore di un Emmy), di cui è direttore creativo.
Con lui una squadra eterogenea: Aaron Sillis, coreografo inglese tra i più apprezzati del panorama internazionale, vanta collaborazioni con artisti del pop mondiale da FKA twigs a Paul McCartney; Nicolò Cerioni, lo stylist di grossi nomi della musica italiana, come Jovanotti, Laura Pausini, Emma. Lorenzo de Nicola sarà assistente del direttore artistico. E poi Luigi Antonini alla regia, lo scenografo Luigi Maresca, il light designer Ivan Pierri e la video designer Carolina Stamerra Grassi.
Coloro che hanno superato le audizioni (che il pubblico vedrà nelle prime 4 puntate) hanno avuto accesso al Bootcamp (puntate 5 e 6) svoltasi a Milano, che ha proclamato i 20 talenti che hanno preso parte alle Home Visit (puntata 7), l’ultimo scoglio da superare per ottenere un posto tra i 12 concorrenti di questa nuova edizione, divisi nelle consuete categorie Under Donne, Under Uomini, Over 25 e Gruppi.
Gabriele Gambini
(Nella foto Benji e Fede)