Ascolti tv analisi 29 agosto: Angela chiude vincendo. Manzini sorpassa Tolstoj
Equilibri ascolti tv: il picco in access lo fa Techetechetè con le canzoni di De Gregori e Venditti, poi domina Superquark, leader anche con la coda dedicata alla natura
Per molte settimane ha dovuto alzare bandiera bianca e perdere la partita degli ascolti di fronte alla forza popolare del rodato Temptation Island, ma sempre rimanendo su prestazioni vicine al 15% di share. Da quando non ha più avuto avversari tosti con cui confrontarsi, Piero Angela è tornato a prevalere. E lo ha fatto anche ieri sera con l’ultima puntata stagionale di Superquark. Con oltre 2,6 milioni di spettatori ed il 15% circa di share ieri la trasmissione di Rai1 ha vinto facilmente la serata. Per il secondo gradino del podio, invece, è servito il fotofinish: la prima tv di Guerra e Pace, miniserie anglosassone in onda su Canale 5, ha ottenuto 1,541 milioni di spettatori ed il 9%; la replica di Rocco Schiavone su Rai2, si è attestata a 1,5 milioni di spettatori e l’8,3%; un bilancio che fa ben sperare sull’esito della seconda stagione del titolo in partenza il prossimo ottobre.
In questo contesto non semplice, ha svolto dignitosamente il proprio compito Chicago Fire, a 1,3 milioni di spettatori e il 7,47% nella media dei tre episodi su Italia1. La prima tv di Suffragette, invece, ha reso a Rai3 1,059 milioni di spettatori e il 5,6%.
Molto male sono andati gli altri due film: su Rete 4 Contraband ha avuto solo 582mila spettatori e il 3,34%, mentre su La7 Turista per caso si è fermato a a 399mila spettatori con il 2,37%.
Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra come in access con Francesco De Gregori e Antonello Venditti protagonisti, Techetechete abbia toccato quota 4,250 milioni nel finale. Subito dopo Piero Angela su Rai1 ha corso sempre in testa, rimanendo sopra la linea dei 3 milioni fino alle 22.30 circa e rimanendo sempre vicino alla linea del 15% di share. Nella sfida tra Guerra e pace e Rocco Schiavone, la storia con Marco Giallini protagonista è passata in vantaggio chiaramente a partire dalle 22.45 in avanti, sfiorando nel finale di puntata l’11% di share. In access In Onda ha fatto un picco del 7,3% con Carlo Calenda all’attacco finale di Matteo Salvini ma anche di Emmanuel Macron.
Emanuele Bruno
(Nella foto un momento di Rocco Schiavone)