Pubblicato il 24/08/2018, 17:30 | Scritto da H. Maltese

La Trappola della Trap

La Trappola della Trap
Capita ancora, giornalmente, di sentire/leggere qualcuno che dice "che schifo 'sta trap", "ma cosa sarà mai la trap", "non vuol dire nulla 'sta trap" etc etc.

La categoria bello/brutto non può essere l’unica per sviluppare un dibattito o giudicare un fenomeno musicale

Niente. Siamo ancora qui a parlarne e a sentirne parlare. Ho provato a aspettare, pensando che dopo un pochino sarebbe calato il tipico silenzio ovattato da oblio, eppure non è andata così. Capita ancora, giornalmente, di sentire/leggere qualcuno che dice “che schifo ‘sta trap”, “ma cosa sarà mai la trap”, “non vuol dire nulla ‘sta trap” etc etc.

Il punto è che è legittimo che un certo tipo di musica possa non piacere: fa parte del gioco. Ma la categoria bello/brutto non può essere l’unica per sviluppare un dibattito o giudicare un fenomeno musicale. Bello e brutto sono inevitabilmente e squisitamente soggettivi; ma eludono una questione ben più di fondo: ossia, questa musica svolge una qualche funzione?

La risposta è ovviamente sì. E come ogni fenomeno musicale del passato, la funzione è quella di offrire a una generazione il modo di differenziarsi dalle precedenti, creando una rottura, facendo parlare, creando una sorta di conflitto (avete presente il punk, per dirne una?). Come dice Sergio Messina in un bell’articolo su questo argomento, «Se un genere irrita, a volte c’è un motivo. Qualche volta il motivo è interessante, come potrebbe essere nel caso della trap».

È una ruota che gira. Lo ha sempre fatto. E per fortuna… pensate che noia se fossimo condannati a rivivere un perenne revival della musica del passato [1]. Ben vengano i fenomeni di rottura, per quanto ci possano parere brutti, sgradevoli, di cattivo gusto.

[1] Per carità, in effetti non è che siamo messi benissimo: i corsi e ricorsi storici sono una piaga perenne ormai. A maggior ragione, ci meritiamo tutta la trap del mondo. E Young Signorino, che ha un significato non trascurabile, per quanto possa risultare indigesto – ma magari ne parliamo in altra sede.

H.Maltese

(nella foto Young Signorino)