Pubblicato il 11/08/2018, 15:14 | Scritto da F. Canzonettari

Le indimenticabili sigle della Tv: “Il giornalino di Giamburrasca”, 1964

Le canzoni, come sigla – iniziale o finale – di un programma televisivo, non s’usano più molto, o almeno non si usano più nello stesso modo. Ma agli inizi della storia della televisione italiana sono state molte le canzoni che, dall’essere proposte come sigle di apertura o chiusura di un programma, sono diventate grandi successi popolari. Mi fa piacere riproporvene qualcuna (F. Canzonettari)

“Il giornalino di Gian Burrasca” è stato uno sceneggiato televisivo trasmesso dalla RAI, in otto puntate, il sabato, in prima serata, dal 19 dicembre 1964 sul Programma Nazionale. Sceneggiato da Lina Wertmuller e Luigi Bertelli, era liberamente ispirato all’omonimo romanzo per ragazzi scritto da Vamba nel 1907.
In un cast di grandi attori (Ivo Garrani, Valeria Valeri, Milena Vukotic, Elsa Merlini, Paolo Ferrari, Arnoldo Foà) l’outsider era proprio la protagonista: Rita Pavone, fresca di grande successo come cantante, per l’occasione nei panni del ragazzino Giannino Stoppani. Lo sceneggiato ebbe un grande successo, così come le canzoni della colonna sonora (le musiche erano firmate da Nino Rota, i testi dalla Wertmuller). Chi scrive ebbe in regalo il 33 giri con la colonna sonora, della quale ricorda con particolare tenerezza una canzone intitolata “Le piccole stazioni”.

Ma la canzone che ebbe il maggior successo è quella della sigla iniziale: “Viva la pappa col pomodoro”, che fu una hit da classifica e che qui di seguito vi facciamo riascoltare: