Pubblicato il 08/08/2018, 15:00 | Scritto da Tiziana Leone

Fausto Brizzi, Le Iene, Aldo Grasso, Davide Parenti: e tu da che parti stai?

Tutti contro tutti in una vicenda, quella delle molestie sessuali nel mondo dello spettacolo, in cui è complicato trarre una conclusione oltre ragionevole dubbio

Aldo Grasso contro Le Iene. Le Iene contro Fausto Brizzi La richiesta di archiviazione sui giornali. Il Gip che deve ancora pronunciarsi.  Dino Giarrusso delle Iene trombato alle elezioni in quota Cinquestelle. La blue whale e il caso Stamina. I processi mediatici e quelli dei Tribunali. Le testimonianze delle vittime a tempo scaduto. I messaggi su whatsapp complici e provocatori. Le richieste di risarcimento da una e dall’altra parte. Chi ha molestato? Chi è stato molestato? Chi era consenziente? Un regista che recupera la sua vita. Attrici che potrebbero non averla mai.

ùE tu da che parte stai?  Tu, proprio tu, che hai visto i servizi delle Iene contro Brizzi, accusato da molte attrici di molestie nel suo loft romano con tanto di dettagli e particolari piccanti, tu che poi hai letto che il caso Brizzi è stato archiviato, e Aldo Grasso che ha invitato le Iene a scusarsi per il loro metodo discutibile e ingiustificato e poi Davide Parenti, mente delle Iene che in un comunicato ha così replicato: «Ci viene rimproverato d’aver fatto un processo mediatico a un uomo che in questi anni avrebbe abusato del suo potere per molestare un numero consistente di ragazze sottoponendole a un reiterato “copione”.

Tre ragazze hanno sporto denuncia. La legge italiana prevede che la vittima di reati sessuali o presunta tale abbia sei mesi di tempo per sporgere denuncia, altrimenti il reato è improcedibile cioè non può essere più processato in tribunale. Per due delle tre ragazze il termine dei sei mesi era scaduto. Per la terza è stata avanzata una richiesta di archiviazioni in merito a cui il Gip deve ancora prendere una decisione. Molti giornali hanno parlato di “archiviazione”, “fine di un incubo”, “risarcimento”, “scagionamento”, eppure Brizzi non è stato dichiarato innocente da nessun Tribunale della Repubblica. Ora, se c’è stato un processo mediatico, di sicuro c’è stata anche un’assoluzione mediatica».

Ecco tu, da che parte stai? Le Iene o Brizzi? Aldo Grasso o Davide Parenti? Quando Brizzi era il mostro nessuno lo salutava più, d’altro canto le Iene fanno paura a tutti, come ne fa Striscia la notizia.  Ma se Brizzi non è Giuseppe Tornatore, il cui premio Oscar l’ha probabilmente salvato da un processo mediatico sollevato da una inesistente e ormai “anziana” Miriana Trevisan, le Iene non sono Report, la cui santificazione passa attraverso le alterne epurazioni della sua Madre Teresa, Milena Gabanelli. E tu da che parte stai?

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Fausto Brizzi)