Pubblicato il 04/08/2018, 18:28 | Scritto da F. Canzonettari

Le indimenticabili sigle della Tv: “TV7”, 1963

Le indimenticabili sigle della Tv: “TV7”, 1963
Le canzoni, come sigla – iniziale o finale – di un programma televisivo, non s’usano più molto, o almeno non si usano più nello stesso modo. Ma agli inizi della storia della televisione italiana sono state molte le canzoni che, dall’essere proposte come sigle di apertura o chiusura di un programma, sono diventate grandi successi […]

Le canzoni, come sigla – iniziale o finale – di un programma televisivo, non s’usano più molto, o almeno non si usano più nello stesso modo. Ma agli inizi della storia della televisione italiana sono state molte le canzoni che, dall’essere proposte come sigle di apertura o chiusura di un programma, sono diventate grandi successi popolari. Mi fa piacere riproporvene qualcuna (F. Canzonettari)

La prima puntata di “TV7” andò in onda domenica 20 gennaio 1963, naturalmente sul Programma Nazionale – c’era solo quello…

Prototipo del rotocalco giornalistico di approfondimento, negli anni (ne sono state trasmesse, fino al 1971, quasi trecento puntate) ha visto passare diversi curatori e responsabili (Corrado Augias, Andrea Barbato, Gianni Bisiach, Furio Colombo, Tullio De Mauro, Ugo Gregoretti, Arrigo Levi, Pier Paolo Pasolini, Emilio Ravel…) e anche diverse collocazioni in palinsesto.

Il programma è stato riportato in vita nell’agosto del 1993: attualmente è curato da Maria Luisa Busi.

La sigla invece è sempre rimasta la stessa: un brano del jazzista Stan Kenton intitolato “Intermission riff”.

Dal 1968, la versione originale di Stan Kenton fu sostituita da una versione dell’Equipe 84 di Maurizio Vandelli, inclusa nel celebre album “StereoEquipe”: