Pubblicato il 22/07/2018, 20:01 | Scritto da La Redazione

La vendita di Endemol Shine può generare un affare multimilionario

La vendita di Endemol Shine può generare un affare multimilionario
ll mandato esplorativo per la vendita di Endemol Shine, secondo quanto riportato da Deadline.com, ha innescato un processo che potrebbe vedere anche il riaavvicinamento di John De Mol e dell'ex capo creativo Peter Bazalgette, ora presidente dell'ITV del Regno Unito.

All’inizio di questo mese, i proprietari di Endemol Shine, Apollo Global e 21st Century Fox, hanno assunto Deutsche Bank e Liontree per fornire consulenza su un accordo che potrebbe valutare l’azienda titolare di Masterchef tra $ 2B e $ 3B

Il mandato esplorativo per la vendita di Endemol Shine, secondo quanto riportato da Deadline.com, ha innescato un processo che potrebbe vedere il riavvicinamento di John De Mol e dell’ex capo creativo Peter Bazalgette, ora presidente dell’ITV del Regno Unito, o di manager internazionali come Marco Bassetti e Stéphane Courbit, che ora gestisce Banijay.

Deadline ha intervistato una serie di figure senior del settore televisivo globale per analizzare quali società hanno più probabilità di acquisizione del gruppo e quali sono le società con cui guardare al futuro se, come previsto, verrà avviata una vendita.

All’inizio di questo mese, i proprietari di Endemol Shine, Apollo Global e 21st Century Fox, hanno assunto Deutsche Bank e Liontree per fornire consulenza su un accordo che potrebbe valutare l’azienda titolare di Masterchef tra $ 2B e $ 3B.

La Liberty Global di John Malone è una delle aziende in prima linea nell’operazione. È probabile che il conglomerato sia ricco di liquidità, avendo concordato a maggio di vendere le sue attività di telecomunicazioni in Europa a Vodafone per 22 miliardi di dollari, spostandosi sempre di più nel mondo dei contenuti tv.

Il CEO di Liberty Global, Mike Fries, ha dichiarato al recente evento della Series Fest che si è «In punta di piedi» nel settore dei contenuti e che continuerà a “bagnarsi”, contaminandosi col settore. «Sarebbe sorprendente se non lo considerassimo con All3Media», ha aggiunto.

Un accordo per mettere insieme All3Media, che possiede brand del calibro di Undercover Boss, Studio Lambert e Penny Dreadful, Neal Street Productions e Endemol Shine darebbe vita a un importante marchio nel settore televisivo internazionale, una mossa interessante in un mondo sempre più dominato da attori globali come Netflix e Amazon. Sarebbe un affare interessante per la All3Media di Jane Turton, un gruppo più piccolo di Endemol Shine, che solo pochi anni fa era stato visto come un obiettivo di acquisizione per Endemol Shine prima della sua vendita a Liberty Global e Discovery.

Liberty Global possiede anche il 9,9% dell’emittente commerciale britannica ITV, a sua volta una delle società che si occupa di un accordo per Endemol Shine. Sarebbe un accordo di trasformazione per ITV, che è stato aggressivamente acquisita negli ultimi anni, e sarebbe una dichiarazione importante del CEO Carolyn McCall. Riunirebbe formati globali come Love Island e Netflix Breakout Queer Eye di ITV con la raccolta di hit di intrattenimento di Endemol Shine. Riunirebbe anche John De Mol con la compagnia da lui fondata.

De Mol ha venduto la sua Talpa Media a ITV nel 2015. Anche il presidente di ITV Peter Bazalgette conosce bene il business, avendo lavorato come chief creative officer e UK chairman under nel gigante delle telecomunicazioni spagnolo, Telefonica.

Una fonte vicina a ITV ha ribadito a Deadline che McCall necessita di una dichiarazione di intenti e un accordo, che potrebbe essere guidato dal Director of Corporate Strategy, Mergers & Acquisitions Tom Betts, sarebbe ben visto anche da Ian Griffiths, che andrà in pensione alla fine dell’anno. «Hanno bisogno di ingrandirsi e avrebbe senso per loro raddoppiare i contenuti». ha detto la fonte «Sarebbe costoso, ma penso che possano permetterselo».

(nella foto il logo di Endemol Shine)