Pubblicato il 24/04/2018, 19:01 | Scritto da Tiziana Leone

The Handmaid’s Tale torna da domani torna su TimVision con la seconda stagione

The Handmaid’s Tale torna da domani torna su TimVision con la seconda stagione
La seconda stagione della serie sarà incentrata sulla gravidanza di Difred e nel cast arriveranno Marisa Tomei, Bradley Whitford e Cherry Jones.

La serie The Handmaid’s Tale ispirata all’omonimo romanzo di Margaret Atwood, torna su TimVision a meno di 24 ore dalla messa in onda negli USA

The Handmaid’s Tale, la serie tv targata MGM Television ispirata all’omonimo romanzo di Margaret Atwood, vincitrice di 8 Emmy Awards e 2 Golden Globe, torna in anteprima esclusiva per l’Italia su TIMVISION con la sua seconda stagione, da domani a meno di 24 ore dalla messa in onda negli USA.La seconda stagione , che sarà presentata sabato nella giornata inaugurale di COMICON 2018, sarà focalizzata sulla gravidanza di Difred e sulla volontà di proteggere il suo bambino dalle terribili atrocità del regime di Gilead,lo Stato totalitario, militarizzato e misogino che ha trasformato le donne in oggetti di proprietà del regime, privandole di qualsiasi diritto. Elisabeth Moss, vincitrice di Emmy e Golden Globe come Miglior attrice protagonista in una serie drammaticaper la sua interpretazione nella prima stagione, ha sottolineato: «Il bambino che cresce dentro di lei è una bomba a orologeria. Avere un figlio è una cosa stupenda, ma Difred sa che sarebbe costretta a vivere in un mondo orribile, che le sarà portato via, che non potrà essere sua madre».

Il terzo episodio di questa nuova stagione vedrà anche l’arrivo della madre di Difred, interpretata da Cherry Jones, una femminista convinta che fino ad ora era stata solamente nominata in alcuni flashback. «Abbiamo pensato a lungo al suo personaggio-  afferma lo showrunner Bruce Miller–   Lamadre di June è un personaggio importante nel libro e rappresenta un tipo di femminismo particolare, legato ad un’altra epoca». Il casting per questo ruolo è stato estremamente importante per la stessa Elisabeth Moss, che da questa stagione veste anche i panni di executive producer: «Sono stata ossessionata da questo ruolo, Cherry era la mia scelta ideale per la parte e quando le abbiamo mandato lo script ha detto sì praticamente subito».

Un’altra importante novità sarà rappresentata dalle colonie, i territori contaminati dove le cosiddette “non donne” vengono recluse con il solo scopo di eliminare le radiazioni dal terreno: qui, la speranza di vita varia dai sei mesi ad un massimo di due anni. Nel corso di questa seconda stagione sarà anche approfondito il personaggio di Emily/DiGlen, l’ancella interpretata da Alexis Bledel. Nel corso dei primi 10 episodi, Emily viene costretta a salire su uno dei “black van” di Gilead, probabilmente destinata ad un’esecuzione o ad una vita di lavoro e stenti nelle Colonie. In questo nuovo capitolo, anche grazie all’aiuto di ricorrenti flashback e all’arrivo di Clea DuVall che vestirà i panni della moglie di DiGlen, verranno approfonditi diversi aspetti di un personaggio che, come detto dall’executive producer Warren Littlefield«rappresenterà una parte fondamentale di questa stagione».The Handmaid’s Tale, che in questa seconda stagione sarà articolata su 13 episodi, con le new entry Marisa Tomei e Bradley Whitford, ha riscosso globalmente un successo di critica e di pubblico testimoniato anche dai numerosissimi premi ricevuti. Dagli 8 Emmy Awards, fino ai 2 TCA Awards e i 3 Critics’ Choice Awards.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto una scena di The Handmaid’s Tale)