Pubblicato il 20/04/2018, 17:03 | Scritto da Tiziana Leone

Pif: È un valore camminare libero per Palermo e fare una serie tv come la mia

Pif: È un valore camminare libero per Palermo e fare una serie tv come la mia
Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, autore della serie tv La mafia uccide solo d'estate, su Rai 1 con la seconda serie da giovedì, si augura che siano molti i giovani a guardarla per capire davvero cos'è la mafia.

Pif è autore della serie tv La mafia uccide solo d’estate, su Rai 1 con la seconda serie da giovedì

La prima serie è stata un successo, inevitabile dunque che Pif tornasse al lavoro per scrivere un secondo capitolo de La mafia uccide solo d’estate, di cui sarà ancora la voce narrante. Al centro del racconto ci sono ancora le vicende della famiglia Giammarresi, che nell’ultima puntata avevamo lasciato in fuga da Palermo. Lorenzo (Claudio Gioè) sceglierà di restare nella sua terra per tentare il concorso per l’accesso alla Regione Sicilia, dove incontrerà un uomo retto e onesto come Piersanti Mattarella, ucciso poi dai sicari della mafia.

Il piccolo Salvatore (Edoardo Buscetta), intanto, ritrova Alice mentre Angela (Angela Curri),  rimasta incinta di Marco, si trova davanti al dilemma più grande per una ragazza non ancora diciottenne. Insomma la vita della famiglia dei Giammarresi si intreccia con le vicende storico-politiche della Palermo degli ’80. Per Pif il sogno è quello di arrivare a raccontare il 1992, anno delle stragi di Falcone e Borsellino, ma come lui stesso racconta in questa intervista a TvZoom, sarà il pubblico a decidere.

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Tiziana Leone

 

(Nella foto Pif)