Da Dietland a The Crossing, le serie tv primaverili parlano dramedy e thriller

Dietland affronta il problema dell’accettazione della propria immagine da parte delle donne di oggi, è una commedia a tinte dark

Tre serie che potrebbero contraddistinguere la primavera di visione degli appassionati italiani. Una è già partita. Si chiama Deep State. Si tratta della prima produzione serie tv europea dei canali Fox. Dal 9 aprile il lunedì alle 21.50 su Fox (Sky, 112) e in contemporanea in 50 paesi, compresi USA, Canada e Australia. Deep State è stato rinnovato per una seconda stagione già prima della messa in onda internazionale.

Il termine Deep State – usato abitualmente dai politologi – è tornato in auge con Donald Trump e descrive quei corpi intermedi del potere che rappresentano un vero e proprio governo ombra in grado di decidere le sorti del Paese. Non si tratta solo di servizi segreti ma di apparati burocratici e amministrativi che in qualche caso non rispondono alla leadership politica civile ma perseguono altri fini.

La serie in 8 episodi è uno spy thriller dal respiro internazionale, girato fra Marocco, Medio Oriente e Inghilterra. Protagonista Max Easton (Mark Strong; Syriana, Sherlock Holmes, Zero Dark Thirty, The imitation game) nei panni di un ex agente dell’MI6 – l’intelligence inglese – richiamato sul campo per occuparsi di una spinosa situazione che vede coinvolto il figlio che aveva deciso di seguire le sue orme. Sullo sfondo il complotto internazionale tra servizi segreti per trarre profitto dal caos in Medio Oriente. Deep State nasce sulle tracce di film come Syriana e vuole fare luce sui retroscena economici e gli affari sporchi dietro alle guerre internazionali, nonché sugli apparati burocratici che condizionano l’operato dei governi.

La seconda è stata definita da alcuni “figlia illegittima di Lost”. Si chiama The Crossing, è a metà tra il thriller e la sci-fi. Girata nella Columbia Britannica, in Canada, è ambientata però negli Stati Uniti, in una cittadina dell’Oregon. Sarà visibile dal 27 aprile su Amazon Prime Video.

Inizia con lo sceriffo della cittadina di Port Canaan che viene chiamato a indagare sul ritrovamento del corpo di una bambina sulla spiaggia. Poco dopo i corpi si moltiplicano, portati sulla riva dalle onde del mare: molti sono rimasti sul fondo dell’oceano, altri sono arrivati sulla spiaggia privi di vita, altri ancora aprono gli occhi. Non si tratta di profughi qualunque, ma di persone che arrivano dal futuro. Chiedono asilo politico dopo essere sopravvissuti a una guerra avvenuta a distanza di 250 anni dal presente in cui è raccontata la storia. Nel cast, Steve Zahn nei panni dello sceriffo Jude Ellis, Rick Gomez in quelli del suo braccio destro Nestor Rosario, Sandrine Holt nel ruolo dell’agente Emma Ren.

Un’altra novità di Prime Video si chiama DietLand. Sarà disponibile in esclusiva in Italia dal 5 giugno, a un solo giorno di distanza dal lancio in USA. Dalla produttrice esecutiva nominata a un Emmy Award Marti Noxon, Dietland vede nel cast Joy Nash nei panni di Plum Kettlee, la vincitrice di un Golden Globe e di un Emmy Award Julianna Margulies nel ruolo di Kitty Montgomery.

Tratta dal best seller di Sarai Walker, la serie segue il percorso di Plum Kettle alla scoperta di sé e alle prese con tanti piccoli problemi delle donne di oggi: una società maschilista, la misoginia, la “rape culture” e standard di bellezza improbabili. I dieci episodi seguono la vita di Plum, ghost-writer per una delle riviste di moda più importanti di New York, mentre affronta il rapporto con la sua immagine e il suo percorso per arrivare a accettarsi.

«Dietland è una serie affascinante e non potrebbe essere più attuale e rilevante per i nostri tempi – dichiara Jay Marine, VP Prime Video Europe – Siamo entusiasti di poter offrire in esclusiva ai nostri clienti una serie così brillante che si va a unire agli altri show disponibili su Prime Video che vedono protagoniste delle donne forti come The Marvelous Mrs. Maisel e Fleabag».

(nella foto un’immagine di Dietland)