MasterChef: il libro di ricette di Simone va a ruba
Il libro di ricette di Simone Scipione, vincitore di MasterChef, ha venduto 1.500 copie in soli venti giorni
Il settimo vincitore di MasterChef Italia, Simone Scipioni, si sta togliendo grandi soddisfazioni anche in libreria, con il suo libro di ricette edito da Baldini e Castoldi. Nonostante l’ultima edizione del cooking show di Sky Uno abbia avuto una flessione negli ascolti tv, con una media di share del 3,81%, nelle librerie Al mio paese. La mia cucina tra terra e mare sta avendo molto successo, con già 1.500 copie vendute a soli venti giorni dalla fine del programma.
La semplicità del ragazzo marchigiano di Montecosaro, che non si atteggia a chef stellato, evidentemente piace anche nelle ricette che propone nel suo libro, molto legate al territorio. La presentazione organizzata dall’editore nel suo paese è stata ovviamente seguitissima e in quell’occasione sono state vendute 500 copie in una volta sola.
Simone, in proporzione, sta facendo molto meglio di Valerio Braschi, vincitore nel 2017 (5,07% di share media del programma), che in un anno ha venduto 4 mila copie del suo libro, sempre edito da Baldini e Castoldi. La stessa casa editrice aveva anche curato la pubblicazione di Erica Liverani, vincitrice nel 2016 (4,16% di share media secondo Auditel), che ha venduto 3.600 copie.
Più complicata la gestione dell’editore Rizzoli, che aveva curato la pubblicazione dei primi quattro MasterChef italiani, anche se il debutto nel 2012 con Spyros Theodoridis (2,16% di share media in chiaro sul canale Cielo) ha registrato oltre 20 mila copie vendute nelle librerie fino a oggi. L’anno dopo, l’avvocato Tiziana Stefanelli (2,63% di share) aveva venduto 4 mila copie, mentre il torinese Federico Ferrero (3,52% di share) con un libro molto costoso a 20 euro e con poche ricette, aveva venduto 2 mila copie. La maglia nera la indossa Stefano Callegaro, vincitore nel 2015 (3,79% di share media) che ha venduto solo 1.900 copie, ostacolato anche dallo scandalo sollevato da Striscia la Notizia.
Carlo G. Lanzi
(Nella foto Simone Scipioni)