Pubblicato il 15/03/2018, 17:04 | Scritto da Andrea Amato

Iris: un ciclo di film sul Risorgimento. E Paolini annuncia ad aprile il Canale 20 di Mediaset

Su Iris dieci film su Risorgimento dal 18 al 22 marzo

Iris lancia un nuovo ciclo tematico di film, dedicato al Risorgimento, in occasione delle Cinque Giornate di Milano, dal 18 al 22 marzo. Dieci film tra prima e seconda serata, introdotti dal giornalista Alessandro Banfi e da Maria Luisa Betri, professoressa di Storia Contemporanea dell’Università degli Studi di Milano. Marco Paolini, direttore dei palinsesti Mediaset, e Marco Costa, direttore delle reti tematiche di Cologno Monzese, hanno presentato questa mattina alla stampa la rassegna nella pasticceria Cova in via Monte Napoleone a Milano, nell’Ottocento ritrovo dei circoli risorgimentali, quando era nella vecchia sede in Piazza Scala, poi bombardata nella seconda Guerra Mondiale.

«Abbiamo acquistato la visione di quattro titoli dalla Rai, per completare la rassegna, anche perché sul tema in tutto saranno stati fatti 15 film – dice Paolini -. L’unico rimpianto che abbiamo è quello di non aver recuperato Il Brigante di Tacca del Lupo, pellicola del 1952 di Pietro Germi con Amedeo Nazzari. Per il resto siamo soddisfatti della programmazione».

A margine della presentazione, Paolini ha parlato anche del Canale 20, acquistato quasi un anno fa da Mediaset: «Lo lanceremo in aprile, trasmetterà principalmente cinema e serie tv, dedicandosi però a un target più giovane rispetto a Iris, quindi non ci saranno sovrapposizioni editoriali». Da maggio, poi, il Biscione inizierà a trasmettere il canale Focus, sostituendosi a Discovery come licenziatario del marchio da Mondadori. Marco Costa, invece, si è detto soddisfatto per la crescita delle reti tematiche, passate dal 6% totale al 6,3% di share media complessiva.

Ecco la programmazione di prima serata del ciclo sul Risorgimento:

Domenica 18 marzo si parte con il cult di Mario Monicelli Il Marchese del Grillo, con Alberto Sordi, Cochi Ponzoni, Flavio Bucci e Paolo Stoppa. Film del 1981 (Miglior regia al Festival di Berlino e due David di Donatello), ha la colonna sonora di Nicola Piovani.

Lunedì 19, Nell’anno del Signore: è un film del 1969, scritto e diretto da Luigi Magni. David di Donatello per il Migliore attore protagonista, vede nel cast Nino Manfredi, Enrico Maria Salerno, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Claudia Cardinale, Britt Ekland.

Martedì 20, Le cinque giornate: è l’unico film di Dario Argento a non appartenere al genere thriller/horror. Girato nel 1973 vede protagonista Adriano Celentano nei panni del popolano Cainazzo e comprende una galleria di personaggi coinvolti nei giorni dell’insurrezione milanese contro gli austriaci.

Mercoledì 21, I viceré: film del 2007 diretto da Roberto Faenza è dedicato al Risorgimento meridionale. Ha ricevuto quattro David di Donatello, due Globi d’Oro, due Nastri d’Argento. Nel cast Alessandro Preziosi, Lando Buzzanca, Cristiana Capotondi, Guido Caprino, Tea Falco, Lucia Bosè.

Giovedì 22, Senso: il capolavoro di Luchino Visconti, anno 1954, vede protagonisti Farley Granger e Alida Valli. Colpito dalla censura, provocò un’accesa discussione nell’ambiente cinematografico dell’epoca.

In seconda serata, invece:

domenica 18 marzo Il Conte di Sant’Elmo: diretto da Guido Brignone nel 1950, con protagonisti Massimo Serato, Tino Buazzelli, Carlo Croccolo e Anna Maria Ferrero.

Lunedì 19, Viva l’Italia!: la spedizione dei Mille di Garibaldi raccontata in bianco e nero da Roberto Rossellini (1961). Il film offre una rara e preziosa ricostruzione della leggendaria impresa.

Martedì 20, In nome del Papa Re: girato da Luigi Magni nel 1977, con tre David di Donatello e tre Nastri d’Argento. Protagonista Nino Manfredi. Storia dell’ultima condanna a morte decretata dal Vaticano nel 1867.

Mercoledì 21, Bronte: cronaca di un massacro: film del 1971 diretto da Florestano Vancini, racconta i fatti che portarono alla morte 16 persone, tra notabili borbonici e rivoltosi.

Giovedì 22, chiude la rassegna la commedia del 1971 diretta da Antonio Racioppi Mio padre monsignore. Nel cast, Giuliano Giannini, Lino Capolicchio, Gastone Moschin e Minnie Minoprio.

 

 

(Nella foto una scena de Il Marchese del Grillo)