Rai Movie propone una giornata di cinema da Oscar
Cinema raffinato con Tornatore, De Sica, Fellini, Rafelson, Coppola, Del Toro
Cinema di rango. Una scelta coerente per la rete tematica di Viale Mazzini che punta sui film in maniera elettiva ma non banale.
Rai Movie, in occasione della cerimonia di premiazione degli Oscar 2018, dedica l’intera programmazione del 4 marzo al più importante premio cinematografico del mondo.
La giornata si apre con Antonia, biografia della poetessa Antonia Pozzi, opera prima di Ferdinando Cito Filomarino, prodotta da Luca Guadagnino. Chiamami col tuo nome, da lui diretto, si presenta alla serata delle assegnazioni con 4 candidature agli Oscar 2018.
A seguire è previsto Lost In Translation – L’amore Tradotto di Sofia Coppola, già premiato per la migliore sceneggiatura originale.
Ma tutta la programmazione è intessuta di perle cinematografiche di assoluto rilievo. Ad esempio, la lucida ed inquietante ricostruzione dell’ex Germania dell’Est è valsa il premio per il Miglior film straniero a Le vite degli altri.
Sei candidature poi sono andate ad un altro film tedesco on air su Rai Movie il 4 marzo: U-Boot 96, nel quale Wolfgang Petersen ricostruisce la battaglia dell’Atlantico dalla parte dei nazisti.
Titolo nazionale indimenticabile, Oscar per il miglior film straniero, torna in onda Nuovo cinema paradiso di Giuseppe Tornatore, dichiarazione d’amore con Philippe Noiret e il piccolo Salvatore Cascio.
Erano valse quattro candidature all’Oscar, invece, a Bob Rafelson, per il suo road movie generazionale Cinque pezzi facili, tra cui quelle per i due protagonisti Jack Nicholson e Karen Black.
Si torna all’Italia, invece, con i quattro premi vinti in carriera da Vittorio De Sica, che in Matrimonio all’italiana dirige i grandi Marcello Mastroianni e Sophia Loren.
In prima serata Rai Movie sceglie di avere tinte noir con Dracula di Bram Stocker diretto da Francis Ford Coppola, sontuoso adattamento dell’omonimo romanzo che ha ottenuto tre statuette. Ad interpretare il celebre vampiro è Gary Oldman, candidato favorito per la sua interpretazione di Winston Churchill ne L’ora più buia. Altra chicca,
Il labirinto del fauno di Guillermo Del Toro che vinse tre Oscar: quest’anno il suo nuovo film La forma dell’acqua di candidature ne ha ben 13.
A condividere il primato italiano di quattro premi di De Sica, c’è quindi Federico Fellini, che con I Clowns ci conduce in prima persona alla ricerca del proprio rapporto col mondo del circo.
In conclusione, doppia candidatura con Ultimo tango a Parigi per il futuro Oscar Bernardo Bertolucci e per Marlon Brando, che di statuette in carriera ne ha vinte due.
La redazione
(nella foto una frame di Nuovo Cinema Paradiso)