Pubblicato il 02/03/2018, 14:04 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv 1 marzo tutti i dati: Don Matteo vola a 7,2 milioni. Porro-Berlusconi 8,4%, Formigli-Monti 6%

Ascolti tv altre in crescita: MasterChef su SkyUno a 1,080 milioni e 4,4%; su Nove di Fuga in tacchi a spillo a 761mila e 2,9%

Guerra degli ascolti elettorali. Soprattutto. Con in prima serata Nicola Porro e Silvio Berlusconi schierati contro Corrado Formigli e Mario Monti. C’era come sempre Don Matteo, campione di ascolti del giovedì, a presidiare il prime time su Rai1 con guest star Carlo Conti. Ma poi il resto della programmazione di Viale Mazzini non era proprio al massimo delle proprie possibilità. Su Rai2 c’era l’appuntamento ‘dovuto ‘con le Conferenze Stampa pre-elettorali di Rai Parlamento e su Rai3 una puntata de La Grande Storia, con la seconda guerra mondiale e l’uso delle droghe nel nazismo come focus.

La contro programmazione di Cologno? Su Canale 5 c’era Matrix PrimeLa sfida dei leader (e Silvio Berlusconi ha annunciato che è ufficialmente Antonio Tajani il candidato premier di Forza Italia per il centro destra), su Italia1 la pellicola ultra ansiogena Chernobyl Diaries – La mutazione e su Rete 4 un titolo forte di Pedro Almodovar, Gli abbracci Spezzati, invece di Quinta Colonna. Era quindi solo Porro alle prese con Piazzapulita su La7 (Mario Monti, Denis Verdini e Alessandro Di Battista tra gli ospiti). Da registrare, inoltre, la presenza di Masterchef su SkyUno (ieri risalito fortissimo a 1,080 milioni di spettatori e 4,4%), stavolta senza la concorrenza interna dell’Europa League, ma quella molto più soft della Premier League. Buona performance su Nove di Fuga in tacchi a spillo a 761mila e 2,9%.

Ecco in dettaglio come stamane Auditel, considerato il numero di spettatori raggiunti, ha messo in fila le proposte delle principali emittenti generaliste in termini di ascolti.

Su Rai Uno la nuova puntata dell’undicesima stagione di Don Matteo, con Terence Hill e Nino Frassica protagonisti e tanti nuovi ingressi nel cast (Maria Chiara Giannetta, Maurizio Lastrico e Cristiano Caccamo), ha riscosso 7,2 milioni di spettatori ed il 29,4% di share (7,7 milioni e 27,8% con il primo episodio e 6,791 milioni e 31,05% con il secondo episodio). In seconda serata Porta a Porta, con Matteo Salvini e Giulia Bongiorno ospiti di Bruno Vespa nella prima parte e poi la promozione dell’ultimo film di Gabriele Muccino, ha conseguito 1,5 milioni di spettatori e 17,35% di share.

Su Canale 5 per la prima puntata di Matrix Prime- La sfida dei leader, con Nicola Porro alla conduzione e tra gli ospiti Silvio Berlusconi, 1,954 milioni e 8,38%; quindi per L’Intervista, con Ornella Vanoni ospite di Maurizio Costanzo, 791mila e 8,54% dopo la presentazione a 1,037milioni e 8,16%.

Su Italia 1 il film Chernobyl Diaries – La mutazione, diretto da Bradley Parker e con Jesse Mccartney, Jonathan Sadowski, Olivia Dudley e Ingrid Bolso Berdal, ha conseguito 1,570 milioni di spettatori e il 5,84% di share; quindi per Necropolis-La città dei morti 582mila e 4,06%.

Su Rai Tre per La Grande Storia, con Paolo Mieli a tenere le fila del racconto della seconda guerra mondiale, con i documentari sulla sfida di caratteri tra Adolf Hitler e Winston Churchill, ma anche la produzione massiccia in Germania di Pervitin e la droga che diventò uno strumento politico e militare, 1,280 milioni e 4,8% di share. Per Ossigeno con Manuel Agnelli alla conduzione 427mila e 2,41% di share. Per Linea Notte 368 mila e 4% di share.

Su La7 per Piazzapulita, con Corrado Formigli alla conduzione e tra gli ospiti Mario Monti, Alessandro Di Battista, Denis Verdini, Emanuele Fiano, Daniela Santanché, Stefano Massini, Antonio Padellaro, Vittorio Zucconi, Vittorio Feltri, Diego Rossetti, Gabriella Nobile, 1,164milioni di spettatori e 5,97% di share.

Su Rete 4 per il film Gli abbracci spezzati, diretto da Pedro Almodovar e con Penelope Cruz, Jose’ Luis Gomez, Tamar Novas, Lluis Homar protagonisti, 666mila spettatori e 2,73% di share. Quindi per Old Boy 269mila e 3,32%.

Su Rai Due per Rai Parlamento- Elezioni Politiche 2018 – Conferenze stampa, con gli interventi di Partito Democratico (Matteo Renzi) a 872mila spettatori e 3,1%, Liberi e Uguali (Pietro Grasso) a 427mila spettatori e 1,55%, Partito Repubblicano 252mila spettatori e 1,04%; Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni 375mila spettatori e 2% (media a 481mila e 1,95%); per Stracult Live Show, 191mila e 1,92%.

Nel preserale questi i risultati degli ascolti: su Rai Uno per L’Eredità 4,161 milioni e 21,91% e 5,657 milioni e 25,32%; su Canale 5 per Avanti il primo! 3,3 milioni di spettatori e 18,17% e per Avanti un altro! 4,6 milioni di spettatori e 21,04%. Su Rai Tre per #Cartabianca 1,450 milioni e 8,46% di share, per il Tg3 2,271 milioni e 11,05% di share e per il Tgr 2,927 milioni e 12,71% di share. Su La7 Var Condicio a 166mila e 0,75%.

Tra i telegiornali della sera questi gli equilibri degli ascolti: Tg1 a 5,849 milioni e 23,15% di share e per il Tg5 5,117 milioni e 20% di share; Tg La7 al 5,42% di share e 1,383 milioni di spettatori.

In access prime time questo il bilancio degli ascolti: su Rai1 per I soliti ignoti 5,437 milioni e 19,59%; su Canale 5 per Striscia la Notizia 5,634 milioni e 20,2% di share. Su Rai Due per Tg2 1,8 milioni e 6,6%. Su Rai Tre per Non ho l’età 1,7 milioni e 6,45% e per Un posto al sole 2,146 milioni e 7,71%. Su La7 per Otto e mezzo, con Luigi Di Maio ospite di Lilli Gruber, 1,639 milioni di spettatori e 5,95%; su Rete 4 per Dalla vostra parte verso il voto, con Matteo Salvini e Veronica Gentili ospiti di Maurizio Belpietro, 1,079milioni di spettatori e 3,93%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento di Don Matteo 11, ieri su Rai1)