Dal ritorno di Love su Netflix a Trust su Sky Atlantic: le nuove serie di marzo
Trust racconta la controversa storia del sequestro di John Paul Getty III, erede dell’impero petrolifero dei Getty. La serie, in 10 episodi, sarà disponibile in esclusiva su Sky non soltanto in Italia, ma anche in Gran Bretagna, Irlanda, Germania e Austria
Il marzo seriale del 2018 è all’insegna delle eroine femminili, per lo meno sul versante Netflix. Dopo l’annuncio del ritorno di Jessica Jones, interpretata dall’attrice Krysten Ritter, previsto per l’8 marzo, nello stesso mese torna anche Love. Giunta alla terza stagione, è incentrata sulla relazione romantica tra Mickey (Gillian Jacobs), ragazza ribelle e sfrontata, e Gus (Paul Rust), timido e insicuro. Proprio la figura di Mickey è tra i motori della sceneggiatura. Il ruolo è interpretato da Gillian Jacobs. Nata a Pittsburgh, negli USA, nel 1982, è nota soprattutto per il ruolo di Britta Perry nella serie televisiva di NBC Community, che l’ha condotta alla popolarità nel 2009. Tra i film in cui recita ci sono Soffocare (2008), The Box (2009), Bad Milo! (2013), Una notte in giallo (2014), Un tuffo nel passato 2 (2015) e Cognati per caso (2016) ed è stata anche la voce di Sta’abi nella serie Nickelodeon Mostri contro Alieni.
Amazon Prime Video, invece, per il mese di marzo punta molto sulla seconda stagione di Sneaky Pete. Il Pete al quale si riferisce il titolo è Marius Josipovic (Giovanni Ribisi), truffatore che sta per uscire di galera dopo tre anni di detenzione. Per caso scopre dal fratello Eddie (Michael Drayer) che il boss al quale deve 100 mila dollari, Vince Lonigan (Bryan Cranston), non ha dimenticato il debito. Per guadagnare tempo, decide di far leva sulla sua indole da impostore: ruba l’identità del compagno di cella, Pete Murphy (Ethan Embry), detenuto dalla parlantina serrata e dalla nostalgia palpabile per gli anni trascorsi nella fattoria dei nonni, si sostituisce a lui e inizia a vivere la sua vita, decodificandone tic verbali, i tratti distintivi caratteriali e fisici, cucendosi addosso un personaggio credibile.
Su FoxLife, dal 5 marzo, arriva la prima stagione di The Resident. Medical drama di successo negli Stati Uniti, racconta le vicende di tre medici in fasi diverse della loro carriera, dal più giovane, idealista e sincero, al più anziano, disincantato ma non più abile come un tempo tra i ferri della sala operatoria. Nel cast Matt Czuchry di Una Mamma Per Amica e Emily VanCamp di Revenge. Dal 16 marzo, invece, sarà Fox a trasmettere il ritorno di Modern Family, giunto alla nona stagione.
Su Sky Atlantic dal 7 marzo torna Mozart in the Jungle. Giunta alla quarta stagione, è la serie musicale prodotta da Amazon che ha come protagonista Gael Garcia Bernal. L’attore ha vinto il Golden Globe per la sua interpretazione dell’eccentrico direttore dell’orchestra New York Symphony. I dieci nuovi episodi continueranno a esplorare il particolare mondo della musica classica, scegliendo stavolta come sfondo il Giappone.
Grande attesa su Sky Atlantic per l’arrivo di Trust, previsto per il 28 marzo. È ideata e prodotta dal team di Premi Oscar per The Millionaire formato da Danny Boyle, Simon Beaufoye, Christian Colson e interpretata da Donald Sutherland e Hilary Swank. Nel cast anche Luca Marinelli e Giuseppe Battiston. Trust racconta la controversa storia del sequestro di John Paul Getty III, erede dell’impero petrolifero dei Getty. La serie, in 10 episodi, sarà disponibile in esclusiva su Sky non soltanto in Italia, ma anche in Gran Bretagna, Irlanda, Germania e Austria. È stata realizzata da FX e distribuita dalla Twentieth Century Fox Television Distribution.
Ispirata a fatti realmente accaduti, Trust scava a fondo nelle disgrazie e nei successi di una delle famiglie più ricche e infelici d’America, i Getty. Mix di storia familiare, saga dinastica e analisi del potere corrosivo del denaro, esplora i misteri racchiusi nel cuore di ogni famiglia. Il racconto attraverserà gran parte del ventesimo secolo. Prende le mosse nel 1973 con il rapimento di John Paul Getty III (Harris Dickinson), erede della fortuna petrolifera di Getty, da parte della ‘ndrangheta a Roma. I suoi rapitori confidano in un riscatto di svariati milioni di dollari. Il nonno di Paul, J. Paul Getty Sr. (Donald Sutherland), enigmatico magnate del petrolio e forse l’uomo più ricco del mondo, confinato in una sfarzosa villa in stile Tudor nella campagna inglese, sembra poco propenso ad assecondare le richieste dei rapitori. Il padre di Paul, J. Paul Getty Jr. (Michael Esper), è in stato confusionale a Londra e si rifiuta di rispondere al telefono. Solo la madre di Paul, Gail Getty (Hilary Swank), sfortunatamente al verde, è costretta a negoziare con dei rapitori sempre più frustrati. Trust ripercorre l’inferno del nipote adolescente in mano ai sequestratori, che non riescono a capire perché nessuno faccia qualcosa per riportare a casa il giovane.
(Nella foto una scena di Trust)