Pubblicato il 24/02/2018, 19:00 | Scritto da La Redazione

Cucine da incubo si cimenta col sociale: assieme a Cannavacciuolo anche uno chef non vedente

Cucine da incubo si cimenta col sociale: assieme a Cannavacciuolo anche uno chef non vedente
Giudice a Masterchef , ha solcato i mari italiani con 'O mare mio. Ora Antonino Cannavacciuolo torna con la nuova stagione di Cucine da incubo, prodotta da Endemol Shine Italy per Discovery Italia. Debutterà in prima tv assoluta domenica 25 febbraio alle 21.25 su Nove.

Nella prima puntata di Cucine da incubo, chef Cannnavacciuolo fa tappa a Roma, al ristorante Er Barone, gestito da Romano, definito “il gigante buono”

Giudice a Masterchef , ha solcato i mari italiani con ‘O mare mio. Ora Antonino Cannavacciuolo torna con la nuova stagione di Cucine da incubo, prodotta da Endemol Shine Italy per Discovery Italia. Debutterà in prima tv assoluta domenica 25 febbraio alle 21.25 su Nove.

Sei puntate inedite per raccontare le nuove missioni in giro per l’Italia di Cannavacciuolo, chef stellato dalle comprovate capacità imprenditoriali. Cercherà di salvare alcuni ristoranti in crisi. Il cuoco metterà la sua esperienza al servizio dei ristoratori che, grazie ai suoi consigli, proveranno a superare problemi come disorganizzazione, menù obsoleti, piatti poco curati, servizio improvvisato.

La nuova edizione racconterà come il lavoro in cucina possa diventare propositivo anche sul versante sociale. Tra gli interventi, quello di uno chef non vedente che, grazie alla sua determinazione, si destreggia alla grande ai fornelli. Un autentico esempio per il titolare di un ristorante romano, protagonista della prima puntata, travolto dagli affanni e del tutto disorganizzato. E ancora: l’aiuto di un gruppo di bambini di una scuola elementare a due fratelli ristoratori, perennemente in conflitto; la storia di un ristorante di un paese colpito dal terremoto nelle Marche che deve trovare le giuste motivazioni per andare avanti, ripartire e magari trasformarsi in un motore per la comunità. Tra le altre località visitate ci saranno: la provincia di Genova, la provincia di Lucca e per la prima volta l’Abruzzo, provincia di Chieti e la Sardegna, provincia di Oristano.

LA PRIMA PUNTATA

Nella prima puntata della nuova edizione, chef Cannnavacciuolo fa tappa a Roma, al ristorante Er Barone, gestito da Romano, definito da tutti il gigante buono. Romano ha rilevato il locale da circa due anni e, nonostante non avesse esperienze nel campo della ristorazione, ha deciso di mettersi alla prova. Ma le cose non vanno bene. Un po’ per inesperienza, un po’ per il suo carattere esuberante, in cucina i fuochi d’artificio sono all’ordine del giorno: già solo l’ordinazione di un cliente gli suscita ansia, lo fa imprecare con tutti. Le sue vittime preferite sono la moglie Lorella, figura jolly del ristorante, e i cuochi che si sono avvicendati nei due anni. Romano sa che la poca organizzazione, la scarsa esperienza dello staff e il panico che regna sovrano in cucina hanno reso la situazione allarmante. Per questo ha chiesto soccorso a Cannavacciuolo. In suo aiuto arriverà anche Antonio Ciotola, uno chef che qualche anno fa ha perso la vista ma che, grazie alla sua determinazione, ha ripreso in mano la sua vita, la sua professione e il suo ristorante, sviluppando nuove sensibilità e imparando a destreggiarsi ai fornelli meglio di prima.

(nella foto Antonino Cannavacciuolo)