Pubblicato il 12/02/2018, 19:00 | Scritto da Gabriele Gambini

MasterChef 7: Manuela e Giovanna sono pazze di Bruno Barbieri

MasterChef 7: Manuela e Giovanna sono pazze di Bruno Barbieri
Dopo il fattaccio dell'appropriazione indebita della pasta brisè da parte di alcuni concorrenti, l'atmosfera a Masterchef si è surriscaldata. Ma lo chef bolognese si è dimostrato capace di gestire al meglio la situazione. Le due concorrenti eliminate spiegano il perché.

MasterChef 7: Manuela e Giovanna lodano le qualità umane e professionali di Bruno Barbieri

Ah! Le declinazioni cromatiche di Masterchef! La saga culinaria più seguita della tv (prodotta da Endemol Shine Italy, ogni giovedì in prima serata su Sky Uno) sta virando verso il genere giallo procedural, dopo aver tinto di rosa amoroso alcuni episodi delle edizioni passate. Non dimenticando l’umorismo surreale da comedy degli storici protagonisti sopra le righe, capeggiati da Rachida. Croce e delizia di autori bricconcelli che sanno il fatto loro.

Ma si parlava di gialli, dicevamo. Settimana scorsa, Manuela e Marianna erano state accusate di essersi appropriate indebitamente della pasta brisè stesa da Davide e Alberto e lasciata a raffreddare in frigorifero. Hanno rischiato la squalifica, solo l’intervento di un notaio – in pieno stile La signora in Giallo – le ha scagionate, ritenendo il fattaccio frutto di un’operazione maldestra senza dolo, e riammettendole in gara per spedirle al Pressure Test. Il Var non esiste solo nel calcio. Per fortuna loro, i tifosi dei talent show sono più mansueti degli ultras forcaioli nelle curve da stadio. O forse no.

Fatto sta che il Pressure Test è stato fatale a Manuela. La bella trentaseienne marchigiana dal piglio serafico come un santone sotto Xanax è stata eliminata. «Non ho cucinato con quel valore aggiunto che mi ha fatto emergere in altre occasioni, mi sentivo scarica. L’esperienza però è stata bellissima, mi ha arricchita col suo valore formativo», dice. Poi spiega che cosa è successo con la pasta brisè: «La pasta che Marianna mi ha dato l’ho riconosciuta come mia, non mi sono sentita colpevole di averla sottratta ad altri, non c’erano cattive intenzioni. All’inizio ho provato un senso di sconforto.  Mi sono sentita al centro di una situazione in cui non mi rispecchiavo. Poi, per fortuna, il malinteso si è chiarito. Sono felice di esserne uscita bene, non mi hanno riconosciuto colpe». Quanto alle interazioni con i colleghi: «Ho legato con Denise, Simone, Jose, Rocco e Stefano, mentre la persona che si è integrata meno è stata Italo». C’è tempo anche per un commento sugli chef: «Barbieri è sensibile e creativo, mi sento vicina a lui».

Bruno Barbieri il dandy, l’umano, il vigilante anti-mappazzoni, è lui il più amato. Lo sostiene anche Giovanna, altra eliminata dalla cucina di Sky: «Barbieri è meraviglioso, ho tutti i suoi libri, lo seguo da tempo. Mi ha confortata in un momento di grande difficoltà. È accaduto durante l’esterna in Norvegia, volevo mollare tutto, ma nei suoi occhi ho visto tanta compassione e solidarietà umana. Ha un animo nobile», sostiene la concorrente originaria di Perugia. Lei è caduta su un ingrediente dal nome spaventoso per tutti coloro che – uomini e donne – hanno paura di invecchiare: le zampe di gallina. «Il Pressure Test è un momento insidioso, la pressione e la stanchezza prendono il sopravvento. Avrei potuto fare meglio, purtroppo ho sbagliato». Quanto alla querelle sulla pasta: «Mi è dispiaciuto tanto per i miei compagni». Le crediamo. Manuela e Giovanna hanno l’animo incontaminato. Ma noi aspettiamo al varco qualche loro collega che pur di vincere impalerebbe gli avversari come Vlad Tepes.
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Gabriele Gambini

 

(Nella foto Manuela e Giovanna)