Pubblicato il 05/02/2018, 17:31 | Scritto da Tiziana Leone

Sanremo – Claudio Baglioni: Il mio Festival uno show di musica senza astronauti, né sportivi

Alla prima conferenza ufficiale del Festival di Sanremo si presenta l’intera squadra di conduttori, capitanata da Claudio Baglioni

Il “dittatore” Baglioni spacca il minuto. In conferenza stampa si presenta alle 12.30, circondato dai suoi conduttori, Piefrancesco Favino e Michelle Hunziker. Racconta la sua idea di Festival e lascia la porta aperta alla sconfitta, perché il chi te l’ha fatto fare è sempre dietro l’angolo. «La stella polare di questo Festival è la canzone italiana – attacca -. Un Festival è una cosa estremamente seria, ma anche un grande gioco, una delle linee di guida sarà quella di trovare insieme ad altri interpreti il modo di ricordare la bellezza che in tanti ci hanno lasciato. Cominceremo con un omaggio a Luis Bacalov, scomparso da poco, insieme a Gianni Morandi. Con Il Volo canteremo Sergio Endrigo, Bindi e De Andrè li canterà Gino Paoli con Danilo Rea, Piero Pelù ricorderà con me Lucio Battisti. Ma ci saranno omaggi anche a Luigi Tenco e a Giorgio Gaber».

Messo al bando lo show televisivo, Baglioni offrirà al suo pubblico un Festival di «musica e parole», anche se giura: «Il nostro sarà uno spettacolo bellissimo, ma non ci saranno sportivi, né astronauti, né performance che non riguardino la parte musicale. Poi spero di ritrovarvi in futuro facendo il mio mestiere, se no vorrà dire che è stato un bel finale».

E se per Baglioni sarà un eventuale bel finale, per Favino sarà comunque un nuovo inizio, deciso a mettersi al servizio del nazional popolare, perché l’attore con la puzza sotto al naso non va più di moda. «È un’atmosfera da Nazioni Unite – ammette -. È tutto molto nuovo per me. Stare su un palco fa parte della mia vita, ma ogni palco è diverso, ogni pubblico ha il suo respiro e io non so ancora come respirerà questa sala. Quando ho accettato Claudio mi ha detto: “Ma chi te lo fa fare”, magari fallisco e ci sta, ma quando mi ricapitava che mi chiamassero al Festival?».

A Michelle Hunziker spetteranno le quote rosa. Porterà sul palco #iosonoqui il simbolo della lotta contro la violenza sulle donne: «Mi piace l’idea di portare questa iniziativa sul palco, sarebbe bello che contagiasse i cantanti, è un movimento che possiamo far partire da qua, è un modo delicato per far partire un segnale e abbiano pensato a un numero sul palco che riguarderà questo tema».

Sulle offese di Antonio Ricci a Baglioni preferisce il «no comment», quanto a Selvaggia Lucarelli è già stata querelata. Spunta anche il cast del Dopofestival, capitano da Edoardo Leo: «Ho accettato perché mi andava di divertirmi e fare qualcosa di davvero “iconico” per la tv italiana – conclude –. La conduzione è un’esperienza che avevo già fatto con il concerto del Primo Maggio, sono appassionato di musica». Domani arriverà Fiorello. Sulla presenza di Laura Pausini resta un punto interrogativo: «Ha una forte laringite», conclude Baglioni.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto, da sinistra, Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino)