Pubblicato il 22/01/2018, 11:00 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv 21 gennaio tutti i dati: Che tempo che fa 3,7 milioni, Mario Francese 3, Pivetti 1,5 (6,2%), Giletti 1,3 (6,6%)

Ascolti Tv 21 gennaio tutti i dati: Che tempo che fa 3,7 milioni, Mario Francese 3, Pivetti 1,5 (6,2%), Giletti 1,3 (6,6%)
Con Inter-Roma sulle pay, su Rai1 Fazio 3,765 milioni e 14,29% nella prima parte, su Canale 5 Liberi Sognatori-Delitto di Mafia 3,051 milioni e 12,78%. Su Rai2 Ncis 1,8 milioni e 6,64%, su Rai3 Amore Criminale 1,5 milioni e 6,2%, su La7 Non è l’Arena 1,330 milioni e 6,6%, su Italia1 Hunger Games-Il canto della rivolta 1,279 milioni e 5,3%, su Rete4 The Family Man 923mila e 4,1%.

Nella sfida degli ascolti tv delle ammiraglie – nel periodo in sovrapposizione – per Che tempo che fa 3,7 milioni e 13,46% e per Liberi Sognatori 3 milioni e 12,65%.

Tornava la Serie A sulle pay tv – con in serata il pareggio di San Siro tra Inter e Roma – e si alzava ulteriormente la posta nella sfida televisiva degli ascolti della domenica. Su Canale 5 c’era la seconda fiction firmata Taodue del ciclo Liberi Sognatori, Delitto di Mafia, dedicata a Mario Francese, e si confrontava su Rai1 con una puntata di Che tempo che fa che annoverava tra gli ospiti Sergio Castellito (che promuoveva la fiction su Rocco Chinnici), Boris Becker ed Enrico Brignano nella prima parte. Su Rai2 c’erano i telefilm (Ncis e poi Bull) e su Rai3 la seconda puntata di Amore Criminale nella versione con Veronica Pivetti conduttrice. Lato Cologno, inoltre, su Italia 1 c’era un altro capitolo della saga di Hunger Games, Il canto della rivolta, mentre su Rete 4 andava in onda una pellicola con Tea Leoni e Nicolas Cage, The family Man. Schierata contro Fabio Fazio, c’era la terza puntata post vacanze di Non è l’Arena, con Massimo Giletti con Silvio Berlusconi ospite centrale. Ma ecco come Auditel ha messo in fila le principali reti generaliste considerati gli ascolti ottenuti.

Su Rai Uno la terza puntata del nuovo anno di Che tempo che Fa, con Fabio Fazio affiancato da Filippa Lagerback e Luciana Littizzetto e tra gli ospiti e i passaggi della prima parte Sergio Castellitto, Giovanni Paparcuri e Caterina Chinnici, Enrico Brignano e quindi Alice Merton, Boris Becker e Fabio Rovazzi e ovviamente l’intervento comico della Littizzetto, tra le 20.40 e le 22.41 ha riscosso 3,765 milioni di spettatori ed il 14,3% e quindi con il Tavolo di discussione con Fabio Volo, Nino Frassica, Gigi Marzullo, Orietta Berti, Stefano Accorsi, Enzo Iacchetti, Silvio Orlando, Syria, Gloria Guida, Drupi e Martina Valcepina, ha avuto 2,4 milioni ed il 14,31% di share tra le 22.45 e le 24.13 (nella media 3,2 milioni di spettatori ed il 14,3%). Quindi per Speciale Tg1, 576mila spettatori e 8,54% di share.

Su Canale 5 per il secondo appuntamento con il ciclo di film tv in prima visione Liberi Sognatori- Delitto di Mafia, Mario Francese, con Claudio Gioè, Marco Bocci, Romina Mondello, Sergio Albelli nel cast a raccontare la storia dell’assassinio del cronista del Giornale di Sicilia, 3,051 milioni di spettatori e 12,78% di share, con la prima parte a 3,341 milioni e 12,92% (21.33-22.49) e la seconda parte a 2,382 milioni e 12,34% (22.57-23.30). Quindi per Il comandante e la cicogna, 531mila spettatori e 6,3%.

Su Rai Due questo il bilancio degli ascolti dei telefilm: per Ncis 1,796 milioni e 6,64%, per Bull 1,436 milioni e 5,88%. In seconda serata per La Domenica Sportiva 1,2 milioni e 9,35%.

Su Rai Tre per la nuova edizione del docuformat Amore criminale- Storie di femminicidio, con Veronica Pivetti impegnata nella ricostruzione delle storie e, in apertura l’autrice Matilde D’Errico con un’intervista sul tema della violenza, 1,2 milioni di spettatori e 4,42% di share con l’anteprima, 1,529 milioni ed il 6,4% con il programma (media a 1,495 milioni e 6,16%). Quindi per Tv Storia- Invasioni in replica, 360mila e 3,67%.

Su La7 dalle 20.35 alle 24.54 per Non è l’Arena, con Massimo Giletti alla conduzione, un folto ma non sterminato elenco di ospiti (Luca Telese, Filippo Facci, Paolo Ferrero, Alessandra Mussolini in apertura sulle presunte offese alla memoria di Claretta Petacci da parte di Gene Gnocchi a DiMartedì, quindi il faccia a faccia con Silvio Berlusconi, e poi Antonio Di Pietro, Gennaro MiglioreMassimiliano Fedriga, Gabriella Giammanco, Francesca Barra, Claire Giangravé, Roberta Bruzzone, Efe Bal, Sonia Bruganelli), tra gli argomenti del consesso la riapertura delle case chiuse, le sette, le baby gang, i santoni, l’ostentazione della ricchezza, 1,339 milioni e 6,61% di share. Quindi per la replica di Faccia a faccia, 146mila e 3,39%.

Su Italia 1 per la pellicola della saga, Hunger Games- Il canto della rivolta (prima parte), con Jennifer Lawrence ed Elden Henson, 1,279 milioni e 5,33% di share; quindi per Saranno isolani con i The Show al racconto della selezione dei tre naufraghi supplementari dell’Isola dei Famosi, 492mila e 5,18%.

Su Rete 4 per il film The Family Man, con Tea Leoni, Kevin Costner e Nicolas Cage protagonisti, 923mila spettatori e il 4,1%. Quindi per Effetti collaterali, 197mila spettatori e 2,9% di share.

Nel preserale questi i risultati in termini di ascolti: su Rai 1 per InSoliti Ignoti 3,061milioni e 15,23% e 4,3 milioni e 19,21%; su Canale 5 per Avanti il primo! e Avanti un altro! We 2,795 milioni e 14,19% e 3,922 milioni e 17,69%. Su Rai2 per Novantesimo Minuto 1,6 milioni di spettatori e l’8,75%. Su Rai3 il Tg3 delle 19.00 a 2,352 milioni e 11,1%; per il Tgr 2,760 milioni e 12,05%.

Alle 20.00 questi gli ascolti delle news: per il Tg1 5,439 milioni di spettatori ed il 22,27%; per il Tg5 4,294 milioni di spettatori ed il 17,45%, per il Tg La7 1,085 milioni di spettatori ed il 4,42%.

In access prime time questo il bilancio degli ascolti: su Canale 5 per Paperissima Sprint 4,3 milioni e 16,21% di share. Su Rai Due per il Tg2 1,911 milioni e 7,38% e per LOL 1,5 milioni e 5,63%; su Rai3 per Grazie dei fiori 1,3 milioni e 5,3% di share e per Le ragazze del ’68 1,550 milioni e 5,84% di share. Su Rete 4 Quarto grado la domenica a 707mila e 2,72%.

 

Emanuele Bruno

 

(In apertura un momento di Che tempo che fa, ieri su Rai1)