Pubblicato il 19/01/2018, 13:04 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv analisi 18 gennaio: Don Matteo brilla meno, Formigli credibile, a Vespa e Costanzo mezza nottata a testa

Ascolti Tv analisi 18 gennaio: Don Matteo brilla meno, Formigli credibile, a Vespa e Costanzo mezza nottata a testa
La saga con Terence Hill e Nino Frassica per ascolti – con la nuova capitana, il neo pm e l’avvocato con vocazione religiosa – fa meno bene dell’edizione precedente, ma lascia a distanza la concorrenza. Piazzapulita supera il 5%, battendo competitor diretti (Santoro e Del Debbio) e indiretti (Della Gherardesca). Vespa bene con Salvini, poi passa in testa Costanzo con Albano.

Formigli ha battuto il “maestro” Santoro negli ascolti tv, ma anche Del Debbio (con intervista a Berlusconi in avvio) e, fuori dal genere talk, il docureality di Della Gherardesca su Rai2

Auditel conferma che – almeno in avvio di serie – la ‘eversiva’ Don Matteo 11 corre meno veloce per ascolti di Don Matteo 10. Ieri la seconda puntata ha conseguito complessivamente 6,9 milioni di spettatori e il 28,69% (7,4 milioni e 27,57% con il primo episodio e 6,5 milioni e 29,75% con il secondo episodio), andando sotto le prestazioni di due anni fa. Nel gennaio del 2016, infatti, il secondo appuntamento con Don Matteo 10 aveva conseguito 8,371 milioni di spettatori ed il 29,87% di share con il primo episodio e 7,761 milioni ed il 32,66% con il secondo episodio.

Certamente si trattava di un’edizione conservatrice – senza tutti i cambi di personaggio di questa – e senza dubbio non c’era il clima pre-elettorale a influenzare il sentire del pubblico a casa. Terence Hill e Nino Frassica, comunque, si sono lasciati a distanza i film, non freschi: la replica con Checco Zalone su Canale 5, Cado dalle nubi, ieri è stata capace di convincere 3,3 milioni di spettatori (14,7%), mentre Thor su Italia 1 ha conseguito 1,5 milioni di spettatori ed il 6,35% di share. Dietro i primi a prevalere, dimostrando di essere un altro asset chiave della rete, è stato Corrado Formigli su La7, che – in tema di informazione giornalistica – ha battuto i concorrenti Michele Santoro su Rai3 e Paolo Del Debbio su Rete 4.

Con Gianluigi Paragone e Pietro Grasso e Matteo Richetti tra gli ospiti politici, Piazzapulita ha conquistato 980mila spettatori e il 5,13%. M, invece, parlando di Roma e dei Cinquestelle, e ospitando Virginia Raggi e Paolo Becchi (ora duramente contro il movimento di cui era considerato un ideologo), ha ottenuto 997mila spettatori ed il 4,3%. Se però si considera il periodo in cui le due trasmissioni sono andate in onda contemporaneamente, il vantaggio di Formigli è chiaro, con Piazzapulita a 1,2 milioni e 4,7% e M a 1,038 milioni e 4,05%. Distante dai due è arrivato Paolo Del Debbio. Quinta Colonna, con Silvio Berlusconi in apertura per una cinquantina di minuti, ha avuto complessivamente solo 751mila spettatori e il 3,85%. E’ calata rispetto a sette giorni prima ed è arrivato dietro Formigli e Santoro anche la trasmissione innovativa di Rai2: il docureality pechinexpresseggiante Le spose di Costantino, con Costantino Della Gherardesca ed Paola Ferrari in Ghana, ha portato a casa solo 911mila spettatori e il 3,52%.

In questo contesto si può considerare buono il bilancio ascolti della quinta puntata di Masterchef 7 su SkyUno: 943mila spettatori di flusso e 4%. Anche perché alcune proposte cinema delle native digitali free di Viale Mazzini sono andate forte: su Rai4 Il Monaco ha raccolto 576mila spettatori ed il 2,2% e su Rai Movie Suite Francese ha totalizzato 560mila spettatori sempre con il 2,2% di share.

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra le dinamiche degli ascolti in access con il picco de I Soliti Ignoti a 6 milioni alle 21.12 e quello di Striscia la Notizia in solitaria alle 21.17 a 6,6 milioni. Ma poi il picco assoluto poi l’ha fatto Terence Hill a 7,7 milioni a cavallo delle 22; lo share della serie ambientata a Spoleto è arrivato al 33,4% nel finale di storia, alle 23.31. Si può considerare in pareggio la sfida degli ascolti della notte tra Bruno Vespa su Rai1 e Maurizio Costanzo su Canale 5: Porta a Porta, ha conseguito 1,379 milioni di spettatori e il 14,36% di share ospitando Matteo Salvini e poi Raffaelle Fitto e quindi parlando di bellezza e verginità in vendita; L’intervista, con Costanzo alle prese con Albano, ha avuto 1,295 milioni di spettatori ed il 14,38%. Le curve dicono che Vespa è stato in vantaggio con la parte politica, fino alle 24.30, e poi è passata nettamente in testa la confessione del cantante pugliese, con Formigli buon terzo in tutti i casi.

Ma ecco cosa è successo in day time in termini di ascolti. Al mattino su Rai Uno Unomattina ha riscosso il 18,77% di share e Storie Italiane il 17,92%; Buono a sapersi 16,1% e La prova del cuoco 17,67%. Su Rai Tre per Agorà 5,22% e 6,8%, Mi manda Rai Tre 6,93%, Tutta Salute 6,05%, Chi l’ha visto? 11.30 6,06%, Quante storie 6,02%. Su Rai Due I fatti vostri ha avuto il 6,83% e 9,32%. Su Canale 5 per Mattino 5 14,91% e 15,1%, per Forum 17,7%. Su Rete 4 Ricette all’italiana 1,84%, La signora in giallo al 5,45%. Su La7 Omnibus ha totalizzato il 3,25% ed il 4,44%, Coffee break il 4,5%, L’aria che tira il 5,4% ed il 4,2%.

Al pomeriggio questi gli ascolti. Su Rai Uno per Zero e Lode 13%, per La vita in diretta 11,46%, per La vita in diretta seconda parte 14,61%. Su Rai Due per Detto Fatto 7,37%. Su Rai Tre Geo ha registrato il 7,79% e 13,02%. Su Italia 1 al pomeriggio I Griffin 6,05%, I Simpson 7,46% e Dragon Ball Super il 6,37% e lo spazio comedy al 3,4%. Su Canale 5 per Beautiful il 17,1%, per Una vita il 18,12%, Uomini e donne a 22,5% e 22,1%, per Amici il 21,14%, per Il Segreto il 23%, per Pomeriggio Cinque il 18,52%, il 18,1%, 16,5%. Su Rete 4 Lo sportello di Forum 7,85%. Su La7 per Tagadà 2,74%.

 

Emanuele Bruno

 

(Un momento topico di Don Matteo11, ieri su Rai1)