Pubblicato il 10/01/2018, 19:00 | Scritto da Gabriele Gambini

Immaturi – La serie racconta il confronto generazionale anche in conferenza stampa

Immaturi – La serie racconta il confronto generazionale anche in conferenza stampa
Tutto quello che dovete sapere su Immaturi - La serie, su Canale 5 da venerdì 12 gennaio in prima serata: dalle uova di Pasqua della conferenza stampa, alle considerazioni degli attori, non scordando sinossi e cast completo.

Immaturi – La serie è la trasposizione televisiva di due film di successo di Paolo Genovese: andrà in onda venerdì 12 gennaio in prima serata su Canale 5

Che bello, essere giornalisti e Immaturi al Liceo Classico Parini di Milano. Culla dell’adolescenza borghese meneghina, l’istituto è stato scelto da Mediaset per presentare in pompa magna Immaturi – la serie (da venerdì 12 gennaio su Canale 5 in prima serata, prodotta da RTI e Lotus Production). Essere immaturi fuori tempo massimo, in ritardo su un recupero che non diventerà neppure postumo, garantisce qualche considerazione a sorpresa. La prima. Mediaset punta molto sulla fiction, trasposizione televisiva di due film di successo di Paolo Genovese, (Immaturi e Immaturi – Il viaggio). Diretta da Rolando Ravello, riprende le vicende dei protagonisti che si ritrovano sui banchi di scuola a vent’anni dal loro esame di maturità, annullato per un disguido burocratico. A differenza del film, non saranno privatisti, ma autentici allievi, con tanto di confronto generazionale tra studenti diciottenni e quarantenni. Pare sia già stata avviata la scrittura per la seconda stagione.

Seconda considerazione. Le differenze generazionali nell’era 2.0. «Immaturi – La serie è un film lungo otto puntate» spiega il regista Ravello.  «I ragazzi sono fantastici, li abbiamo scelti dopo innumerevoli provini. Il contrasto generazionale è vissuto anche da Paolo e me con i nostri figli. Come gli immaturi raccontati al cinema e ora in tv siamo eterni ragazzini, non ci sentiamo così vecchi, invece a 45 anni un diciottenne ti vede come Matusalemme. Quello che mi rende perplesso dei ragazzi di oggi è che vivono in piazza, mentre noi vivevamo in piazzetta. Ma la loro piazza è digitale, il web li mette in condizione di essere “fighi”, di dover piacere a tutti i costi, e se non piaci sei esposto al pubblico ludibrio. Vivono tutto velocemente, in tempo reale. Anche se fanno finta di essere più strutturati sono molto più fragili».

Terza considerazione. In sala qualcuno ha chiesto, durante le domande di rito, di rivelare l’easter egg della serie, che significa il «contenuto nascosto», la «sorpresa», suscitando meraviglia nel cast. Eccolo, un altro gap generazionale contemporaneo. Il linguaggio. Ormai è assodato, gli inglesismi ci hanno conquistato all’arma bianca. E allora, assieme all’easter egg, prepariamoci a schedulare le conferenze stampa mentre ci stanno brieffando durante una food experience.

Quarta considerazione. Nicole Grimaudo nella serie interpreta il ruolo che fu di Ambra Angiolini nel film. Già ai tempi di Non è la Rai era capitato alle due attrici di avvicendarsi per una conduzione. Stessa generazione, due nomi, un destino.

Ma che cosa racconta Immaturi – La serie? Ecco una breve presentazione.

LA SERIE

Ricky Memphis è ancora Lorenzo, irriducibile bamboccione che vive a casa con papà e mamma. Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu sono Piero e Virgilio: i due amici erano inseparabili, ma a causa di una donna, non si sono parlati per più di 20 anni. Nella serie, Piero cerca di sedurre e corrompere in vista degli esami l’algida professoressa Claudia (Ilaria Spada). Tra le new entry, Daniele Liotti e Nicole Grimaudo, rispettivamente Daniele e Francesca. Daniele è un professore di matematica molto affascinante, ma con un vizio segreto, che subisce il fascino dell’allieva Francesca, chef con seri problemi con gli uomini e il sesso. Sabrina Impacciatore veste i panni di Serena, una donna ricchissima e snob che perde tutto e deve ricominciare la sua vita da zero. Irene Ferri interpreta Luisa, donna dolce e distratta con una figlia che le fa quasi da madre e una vita molto complessa. Nel cast anche Maurizio Mattioli, Paola Tiziana Cruciani, Ninni Bruschetta, Paolo Calabresi, Carlotta Antonelli, Andrea Carpenzano.

IL CAST

Piero (Luca Bizzarri)
Di notte fa il dj in una radio ed è un talento nel legare la musica ai ricordi. È un single incallito, tiene aperta più di una relazione, sottraendosi alle responsabilità con un espediente: fingere di avere un matrimonio in crisi e di restare con la moglie solo per amore del figlio piccolo. Un’invenzione resa credibile da un seggiolino e dalle tracce di biscotti sminuzzati quotidianamente sul sedile posteriore dell’auto. Piero torna a frequentare il liceo e, chiarito un equivoco con Virgilio – suo amico storico – si propone di affrontare quell’anno scolastico con lo spirito del liceale. L’incontro con Claudia, la misteriosa professoressa di filosofia, sarà il primo passo verso la sua piena “maturità”.

Virgilio (Paolo Kessisoglu)
Venti anni prima Anita aveva fatto credere a Piero di averlo tradito con Virgilio. Da quel momento i due amici, sino ad allora inseparabili, non si erano più parlati. Si ritrovano a dover ripetere l’anno, ma non più l’errore di farsi fregare dalla stessa donna. Virgilio, in realtà, di fregature ne sta prendendo altre. Ha una cultura cinefila smisurata e mantiene a fatica un negozio di noleggio dvd. Ha una figlia che studia a Londra e una moglie avvocato di cui scopre il tradimento. Decide, quindi, di uscire di casa e trova ospitalità da Piero, l’amico ritrovato. E mentre il dj scopre il fascino delle donne mature e consapevoli, Virgilio prende una sbandata innocente per una giovane compagna di scuola.

Francesca (Nicole Grimaudo)
Chef di successo, sta curando la sua dipendenza dal sesso frequentando un gruppo di sostegno. Il suo tutor le ha imposto un anno di astinenza che sta “scontando” faticosamente. Le tentazioni sono sempre dietro l’angolo, ma resistere diventa impossibile quando gli occhi di Francesca incroceranno quelli di Daniele, il suo professore di matematica. Anche lui però ha un problema: il vizio del gioco da cui non è facile prendere le distanze. Francesca preferisce lasciar credere al suo professore di essere affetta da alcolismo e lui non capisce perché lei faccia di tutto per non restare da solo con lui.

Lorenzo (Ricky Memphis)
Senza un diploma rischia di perdere il suo lavoro da agente immobiliare, unica attività da adulto di Lorenzo che, per il resto, sembra aver congelato la propria vita ai tempi dell’adolescenza. Per la disperazione del padre Maurizio, vive ancora con i genitori, e ha ancora la sua cameretta da ragazzo con tutti i vizi e le coccole dispensate generosamente dalla mamma. Anche a Lorenzo però la vita adulta presenta un conto: a scuola rincontra Luisa della quale è innamorato dai tempi del liceo. Ma un po’ per timidezza, un po’ per il desiderio di non crescere, non si è mai dichiarato. Luisa ormai è una donna matura e ha la responsabilità di una figlia che sta crescendo da sola (e con cui subito Lorenzo instaura un rapporto speciale). Ma intorno a lei, ronza un pilota di aereo che la vuole sposare.

Luisa (Irene Ferri)
L’avverbio “quasi” è la parola che più la rappresenta. Luisa è “quasi” architetto, visto che senza il diploma rischia di perdere tutti gli esami universitari sostenuti, e la sua è “quasi” una famiglia tradizionale, perché vive con la figlia, ma la sta crescendo senza un padre. Inoltre, Luisa è “quasi” felice: convive felicemente con i suoi casini e con le sue responsabilità, ma forse adesso è finalmente pronta per vivere un nuovo amore. Con Lorenzo sarebbe tutto “quasi” perfetto, c’è addirittura una notte d’amore durante una vacanza d’istruzione. Ma, al ritorno, nessuno dei due fa il passo decisivo, ma sono entrambi bravissimi nel fare delle gaffes. E così, nella vita di Luisa, arriva un affascinante pilota di aerei, che la vorrebbe sposare. Luisa starebbe “quasi” per cedere ma…

Serena (Sabrina Impacciatore)
Ricca, viziata, ha sposato un uomo che la fa vivere nella bambagia. Ha una figlia, Lucrezia, innamorata del figlio di un autista di autobus. Amore che Serena non capisce e non accetta. Non vede i suoi vecchi compagni dai tempi della maturità e non ne ha mai sentito troppo la mancanza. Il marito di Serena però è nel mirino della Guardia di Finanza, fugge e lascia moglie e figlia in uno stato di indigenza. La donna non vuol darlo a vedere. Si ritrova nella stessa classe di Lucrezia e racconta ai suoi compagni di vivere in un lussuoso hotel. La verità è molto diversa: lei e la figlia si sono sistemate in un garage. E Serena deve anche cercarsi un lavoro: consegnerà dei pacchi in compagnia di un collega che diventerà il suo mentore in questa nuova vita più umile. Ogni tanto, però, l’animo snob di Serena emerge con prepotenza: non sarà facile per lei ammettere di provare qualcosa proprio per il padre del ragazzo di Lucrezia. Ma Serena non è come sua figlia. Come potrebbe lei innamorarsi di un conducente di autobus? Per fortuna, il marito di Serena torna a casa ed è pronto a tentare di rimettere insieme i cocci di quella famiglia con i soldi messi da parte. Basteranno oppure ormai è troppo tardi?

Claudia (Ilaria Spada)
È una donna avvenente, ma anche un’educatrice intransigente e preparata. Piero viene scelto dagli altri per “ammorbidirla”, in modo da avere un vantaggio durante il percorso scolastico, soprattutto agli esami finali. Claudia non è però come le facili prede dell’inguaribile seduttore seriale e gli tiene testa con grande facilità. Forse per una volta nella vita, Piero ha trovato qualcuno che lo incuriosisce veramente e anche a Claudia, questo gioco di piccole schermaglie amorose, iniziano a non dispiacere. La nostra irreprensibile professoressa ha però una vita segreta che Piero ancora non conosce: è una ballerina di pole dance in locali più che ambigui. Ma Claudia lo fa solo per guadagnare dei soldi extra, utili a curare in maniera alternativa la grave malattia di una sua allieva alla quale è particolarmente legata.

Daniele (Daniele Liotti)
È bastato uno sguardo per avvicinare Daniele a Francesca. Lui è un professore di matematica bello e misterioso. Lei un’alunna costretta a ripetere la maturità con venti anni di ritardo. Daniele è un ludopatico, perde al tavolo da gioco e sembra destinato a precipitare in un vortice di creditori poco raccomandabili. Francesca ha una dipendenza dal sesso ma il professore equivoca e pensa che il problema sia l’alcolismo. Da qui una girandola di incomprensioni, litigi e pericolosi avvicinamenti sempre inspiegabilmente raffreddati dalla bella chef che ha come unico obiettivo un anno di “astinenza” per imparare a domare le pulsioni più sfrenate. Daniele però, per amore, si apre al cambiamento. Potrebbe essere di esempio per Francesca. Non come insegnante ma come un uomo innamorato che riesce a tracciare una linea di demarcazione tra il sesso e l’amore pieno.

Simona (Mihaela Dorlan)
È la giovane ribelle della classe che si prepara agli esami di maturità.
Simona, che dimostra di avere sensibilità e una spiccata intelligenza, sembra farlo apposta a non applicarsi anzi, a un certo punto dell’anno, molla tutto inspiegabilmente. Claudia, che finora ha in tutti i modi cercato di aiutarla, spronandola a proseguire fino agli esami, non riesce a farsene una ragione. Scopriremo che è Claudia, l’unica oltre alla madre della ragazza, a conoscere il terribile segreto della malattia di Simona, ed è proprio lei ora che può tentare di aiutarla.

Lucrezia (Carlotta Antonelli)
La figlia di Serena, è una ragazza sveglia e di buoni sentimenti. All’inizio dell’anno scolastico soffre, e non poco, lo scherzo del destino che ha permesso alla madre di frequentare la sua stessa classe di liceo. La sua relazione con Savino è bella, pura, come molte di quell’età. Ai due ragazzi, poco importa delle differenze di classe sociale, si vogliono bene e basta. Tutto però cambia quando il papà di Lucrezia sparisce improvvisamente e madre e figlia sono costrette a ridimensionare totalmente il loro stile di vita. Ma gli scossoni per Lucrezia non finiscono qui: la scoperta dell’inaspettata relazione tra sua madre e il padre di Savino e l’improvviso ritorno del padre la metteranno a dura prova.

Gigi (Paolo Calabresi)
Un uomo buono, semplice e sincero. Gigi è anche un padre che riesce a educare suo figlio inculcandogli i buoni valori senza aver bisogno di essere troppo severo. Quando incontra Serena, nulla potrebbe far immaginare lo scoccar della scintilla tra i due. I loro mondi sono distanti ed entrambi sono ben contenti che restino tali. Ma al sentimento, quello che sembra vero, non importa delle differenze di classe. Ma quando il marito di Serena torna a casa Gigi sembra quello destinato a pagare maggiormente le conseguenze di questa brusca frenata in amore.

Savino (Andrea Carpenzano)
È il classico bravo ragazzo che ha instaurato uno splendido rapporto col padre. Savino è un ragazzo equilibrato e generoso. Prova un bene sincero nei confronti di Lucrezia, ma quando Serena lascia improvvisamente suo padre per ritornare con il marito, Savino si allontana da lei, ricordandosi quanto dettogli proprio da Gigi un tempo: “…ricordati che i ricchi non sono persone come noi, meglio non frequentarli…!”

Maurizio (Maurizio Mattioli)
Il padre di Lorenzo ama sua moglie da più di quarant’anni. Ama anche il suo unico figlio e lo amerebbe ancora di più se il buon Lorenzo si decidesse ad andare via di casa liberando la sua stanzetta da ragazzino. Maurizio vorrebbe rivendicare per sé le attenzioni della moglie e sogna di destinare la cameretta del figlio a un nipotino. Ma Lorenzo a casa sta fin troppo bene e non si decide a varcare la soglia della vita di adulto. Solo l’amore potrebbe convincerlo ad andarsene. Maurizio capisce che Luisa potrebbe fare la differenza. Tiferà per un lieto fine, soffrirà quando i due si allontaneranno, spererà quando Luisa e Lorenzo torneranno a vivere simbioticamente.

Jole (Paola Tiziana Cruciani)
Mamma chioccia, considera il suo unico figlio, ormai quarantenne, come un pulcino da proteggere. Non c’è giorno che non gli serva la colazione a letto o che non gli tenga in caldo il suo piatto preferito. Quel bamboccione grande e grosso è, per lei, un punto fermo capace quasi di fermare il tempo in una routine d’amore consapevole e consolatoria. Ecco perché lo vizia e lo coccola, ecco perché suscita la bonaria, ma pungente gelosia del marito che spera soltanto di riconquistare, un giorno, tutte le attenzioni e la tenerezza della donna amata da una vita intera.

Gabriele Gambini
(nella foto, il cast di Immaturi – La Serie)