Pubblicato il 07/01/2018, 13:05 | Scritto da Carlo G. Lanzi

Voyager: dall’8 gennaio torna Roberto Giacobbo su Rai 2

Su Rai 2 torna Voyager – Ai confini della conoscenza con Roberto Giacobbo

Roberto Giacobbo prosegue il suo viaggio di racconto e di ricerca con Voyager – Ai confini della conoscenza, con una nuova serie di puntate in onda a partire da domani, lunedì 8 gennaio, in prima serata alle 21.20 su Rai 2. 

Nella prima puntata in un’intervista esclusiva al premio Nobel per la medicina Eric Kandel, neurologo e neuroscienziato americano, cercherà le risposte ad alcuni interrogativi sulla nostra menteè possibile che nel prossimo futuro ricorderemo tutto della nostra vita? Potremo migliorare la nostra memoria e combattere le malattie che possono rovinarla? Proseguirà poi la serie, giunta al quinto anno consecutivo, dedicata all’Italia straordinaria, ai luoghi più belli del nostro paese e alle storie degli uomini che lo hanno reso unico.

Roberto Giacobbo racconterà quel che resta ancora in piedi della diga del Gleno crollata il primo dicembre del 1923. Un monumento affascinante e terribile per raccontare una storia inedita e piena di sorprese. Tutti conoscono il disastro della diga del Vajont quando una frana improvvisa creò un’onda che scavalcò, letteralmente, la diga causando quasi 2mila vittime. Era il 9 settembre del 1963. Ma c’è un’altra diga, quella del Gleno in Lombardia, che nasconde un segreto rimasto tale per quasi un secolo.

Cos’è successo quella mattina di 94 anni fa? Cosa spezzò letteralmente in due la diga riversando 3 milioni di metri cubi di acqua sulla sottostante Val di Scalve? E perché qualcuno sostiene che le carte ufficiali non raccontano tutta la verità?

A seguire le telecamere di Voyager andranno in una miniera di sale sotterranea in Polonia: Roberto Giacobbo dalle viscere della terra racconterà le meraviglie di un luogo dove si può ritrovare una parte d’Italia, un viaggio avventuroso e affascinante.

 

(Nella foto Roberto Giacobbo)