Pubblicato il 23/12/2017, 13:34 | Scritto da La Redazione

Ruggero Pasquarelli, la vera social star italiana

Ruggero Pasquarelli, il volto Disney italiano che sul web batte Belén

Rassegna stampa: Corriere della sera, di Renato Franco.

Dopo un’anonima partecipazione a “X Factor” nel 2010 è arrivato al successo grazie alle serie Disney: prima “Violetta” come comprimario, poi “Soy Luna” da protagonista.

Lo sconosciuto di successo, il mai sentito famosissimo, il volto misterioso che conoscono tutti. Fatto un veloce sondaggio per strada e tra amici e parenti il suo nome non dice niente a nessuno. Eppure Ruggero Pasquarelli è il personaggio italiano del mondo dello spettacolo più seguito sui social network. Tra Instagram, Facebook e Twitter arriva a 12,2 milioni di follower, numeri che se fosse un partito vincerebbe subito le elezioni. L’Osservatorio Social Vip ha stilato la classifica combinata dei personaggi più popolari sui tre social network.

E Ruggero Pasquarelli raggiunge la cima grazie ai 6 milioni di follower su Instagram, ai 5 milioni di mi piace su Facebook e agli 1,2 milioni di seguaci su Twitter. Al secondo posto si piazza la regina dell’apparenza, il contenitore che prevale sul contenuto, il corpo extracomunitario che ruba il lavoro ai corpi italici: Belén si ferma a 11,7 milioni di follower. Chiude il podio Laura Pausini che totalizza 11,6 milioni di fan.

Ma la vera sorpresa è Ruggero Pasquarelli. Nato a Città Sant’Angelo (Pescara) il 10 settembre 1993, ha studiato chitarra, pianoforte e canto. Un percorso che ha la sua naturale conclusione nell’ufficio di collocamento televisivo più frequentato: il talent. Nel 2010 partecipa a X Factor (nella squadra di Mara Maionchi) ma viene eliminato senza lasciare particolari tracce. La sua sliding door si chiama Disney, è così che arriva al successo. Tutto merito (o colpa, a seconda dei punti di vista) delle telenovelas made in Argentina per adolescenti: prima Violetta come comprimario, poi Soy Luna come protagonista, classica storia per teenager, amori, amicizie, tradimenti di un gruppo di ragazzi che hanno il grande sogno del pattinaggio. Così si spiegano anche i suoi numeri incredibili: la grande platea sudamericana gli consente di pescare in un bacino allargato di fan rispetto a chi si muove solo in Italia.

Travolto da un inaspettato successo nell’azzurro mare dei social, il ragazzo che se fosse una città farebbe a gara con Mumbai, vola con i piedi per terra: «Vivendo in Argentina, lontano da casa, uso i social network per parlare con i fan italiani. Sono i miei compagni di avventura: se non ci fossero loro io non sarei qui. Vivo la mia vita come al solito, continuo a frequentare gli stessi posti e cerco di vivere con calma. Questo è solo un lavoro come un altro. Dobbiamo essere umili e comportarci in modo che le nostre famiglie siano fiere di noi». Dunque non ha ancora svalvolato come è successo a molti «prodotti» usciti in serie dalla fabbrica Disney (da Britney Spears a Miley Cyrus), ma ha solo 24 anni e tempo per rimediare.

 

(Nella foto Ruggero Pasquarelli)