Pubblicato il 22/12/2017, 11:33 | Scritto da La Redazione

Maneskin, l’onda lunga di X Factor: tour sold out

Tour e sold out, i Maneskin si godono il successo. E Damiano attacca: “È tempo di rock esagerato”

Rassegna stampa: Il Tempo.

I Maneskin, la band rivelazione di X Factor 11, va all’attacco. I social sono rimasti stregati dal frontman Damiano David, dal look di Victoria De Angelis, dalla chitarra di Thomas Raggi e dalla batteria di Ethan Torchio. Quattro adolescenti trasgressivi e magnetici, sfrontati e talentuosi che però non ce l’hanno fatta a battere il bravo LicitraDamiano che presto compirà 19 anni ha rilasciato un’intervista a “Diva e Donna”.

“Sono il portavoce, ma non il boss, senza i Maneskin, sarei un solista come tanti” è l’incipit della conversazione. “I Maneskin sono la musica anni ’70 al… 2020, la nostra band nasce come traslazione della musica del passato nella modernità. Ci sono tante band, ma poche sono quelle che ti rimangono impresse. Come estetica abbiamo in mente i Rolling Stones, i Doors… tanto per volare basso”. Alla domanda se siano più arroganti o ambiziosi, risponde: “Tutti e due, siamo già arrivati sul palco con l’etichetta di antipatici, siamo “coatti” perché il coatto ha l’arroganza, l’irriverenza per non temere i confrontarsi con chi è più vecchio. Siamo adolescenti normali cui la vita da adolescenti va stretta”.

La loro cifra è l’esagerazione, voluta e cercata: “Perché il pubblico in Italia si è stufato del bravo ragazzo con gli occhi azzurri, che non dice parolacce e non fuma. Credo sia il tempo della rockstar che esagera e sfascia le stanze d’albergo. Nel video “Chosen” sono nudo e intorno c’erano 30 persone, ci piace sempre andare oltre”. Damiano e soci con il primo contratto discografico diranno addio al liceo linguistico e “faremo shopping” dice Victoria, la Regina del gruppo che studia musica dall’età di 8 anni. È stata lei a fondare la band e darle il nome danese (la lingua della madre) che significa “chiaro di luna”.

Sull’immagine, Damiano ha le idee chiare: “Tanto, la nostra paghetta perché per ora abbiamo quella, la spendiamo in mercatini, tipo Porta Portese, poi c’è la cantina di mio nonno: ha 88 anni e un sacco di roba fighissima”. Proprio come loro. “Tacchi a spillo, trucco, shorts sono scelte nostre, anche la pole dance sul palo (diventata virale sul web, ndr). E non mi vedrete mai senza kajal sugli occhi”. La giornalista Betta Carbone stuzzica Damiano: “Lo sa che è il sogno delle donne anche over 40?”. E il giovane: “Sono aperto a tutto, over, under, tanto sono single”. Intanto i Maneskin si godono il successo: sono già sold-out le date di Milano, Torino, Genova, Parma, Bologna, Roma, Napoli e Palermo.