Pubblicato il 11/12/2017, 12:35 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv analisi 10 dicembre: Rosy Abate batte Morandi e stacca Fazio, Grasso, U2 e Bolle. Parodi su senza D’Urso

Ascolti Tv analisi 10 dicembre: Rosy Abate batte Morandi e stacca Fazio, Grasso, U2 e Bolle. Parodi su senza D’Urso
Paperissima sprinta su Pietro Grasso che presentava da Fazio il simbolo di Liberi e Uguali. E poi Rosy Abate, con l’ultima puntata, riesce a tenere molto dietro Bono e The Edge e l’etoile della Scala. Che tempo che fa va meglio di sette giorni prima col ‘tavolo’, a lungo leader in seconda serata davanti a Le Iene. Giletti bene nella prima parte del programma e nel finale.

Su Rete 4 per il film drammatico Shutter Island 694mila spettatori negli ascolti tv

L’ultima puntata di Rosy Abate ha fatto il botto: quasi 5,3 milioni di spettatori ed il 20,9% di share. Il bilancio complessivo della storia con Giulia Michelini protagonista è arrivato così a oltre 4,7 milioni di spettatori con il 19,8% di share, superiore a quello di Gianni Morandi e L’Isola di Pietro (4,3 milioni ed il 17,9% lottando con le prime puntate faziane), che però ha indubbiamente avuto il merito di sdoganare la credibilità della collocazione della produzione seriale alla domenica, favorendo l’exploit successivo del personaggio storico dell’immaginario made in Cologno. Dall’altra parte della barricata, con una scaletta fortissima, Che tempo che fa ha tenuto botta, perdendo solo un punto di share nella prima parte rispetto alla puntata trainata dall’intervista a Matteo Renzi: la sequenza Pietro Grasso, U2, Roberto Bolle, Renzo Arbore/Nino Frassica ha prodotto 3,977 milioni di spettatori ed il 14,55% di share, mentre il tavolo successivo ne ha conquistati quasi 2,3 milioni con il 13,045 (media a 3,372 milioni e 14,16%).

Con il Milan che battendo il Bologna 2 a 1 è stato capace di ottenere 1,775 milioni di spettatori sulle pay tv, a perdere terreno rispetto a sette giorni prima sono state soprattutto Le Iene (ieri a 2 milioni e 9,7%, quasi tre punti di share in meno), mentre sulla seconda rete è rimasto stabile il bilancio del telefilm (Ncis 1,7 milioni e 6,5%).

Al quinto posto, ha riguadagnato un decimale di share Non è L’arena su La7 (ieri a 1,3 milioni di spettatori e 6% di share). Massimo Giletti ha provato a difendersi da Fazio e Grasso aprendo con Antonio Di Pietro, Enrico Mentana, Gennaro Migliore, Matteo SalviniErnesto Preatoni impegnati a discutere sul caso Banca Etruria (e annessi) e raggiungendo a più riprese il 7%; ha quindi virato con meno successo sul tema della prostituzione minorile con Aldo Cazzullo, Barbara De Rossi, Sara Manfuso, Francesca Bocchino e Paolo Crepet e infine concluso in crescendo sul trentennale di Striscia la Notizia con tutti gli inviati del programma di Antonio Ricci (9,23% alle 24,32).

Nella sfida tra le pellicole, infine, Rai 3 (Saving Mr. Banks 1,2 milioni e 4,8%) ha fatto molto meglio di Rete 4 (Shutter Island 695mila e 3%), battuta dalla finale del talent vip di Tv8 (Celebrity Masterchef a 835mila spettatori e 3,3%).

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti mostra come ieri le Altre abbiano viaggiato sulla linea del 40%. Canale 5 è sempre rimasta in testa – prima con Paperissima Sprint e poi con Rosy Abate. La storia con Giulia Michelini ha toccato nel finale alle 23.34 il 27,92% di share, con ancora 5,1 milioni di spettatori al cospetto. Che tempo che fa è arrivato al 14,9% con Pietro Grasso, è salito fino al 16,2% con gli U2 (ma perdendo progressivamente quota), è rimasto sotto il 15% con Bolle e il duo Arbore/Frassica, e poi quando è terminata la partita del Milan, con la Littizzetto ed il bacio di Filippa Lagerback a Fabio, è andato a quota 4,1 milioni ed ha superato momentaneamente il 17% di share. Stavolta però, il tavolo faziano ha tenuto dietro Le Iene fino alle 23.30 ed ha gareggiato quasi alla pari con Italia 1 fino alle 24.

Ma ecco più in dettaglio i principali risultati del day time. Al mattino su Rai1 Uno Mattina in Famiglia ha riscosso il 21,7% di share nella prima parte, il 24,66% ed il 22,39%, con Paese che vai al 19%. Su Rai2 Mezzogiorno in famiglia ha avuto il 56% e il 10,22%; su Rete 4 la Santa Messa ha riunito il 7,4% del pubblico, su La7 Omnibus ha fatto il 2,95%.

A cavallo di mezzogiorno su Rai1 Linea Verde ha conseguito il 18,65%, su Canale 5 Melaverde ha ottenuto il 12,36%. Al pomeriggio su Rai1 Domenica In ha convinto il 14,42% del pubblico (+ 4 punti); subito dopo il film della serie Domenica in Love ha riscosso il 12,46%. Su Canale 5 Certamente forse 8,6%, Domenica Live Rewind il 14,23%. Su Rai2 Quelli che aspettano 8,12% e Quelli che il calcio 9,77% e Novantesimo zona mista 7,5%. Su Rai3 Mezzora in più ha totalizzato il 7,15% e Kilimangiaro il 7,06% e il 10,19%. Si La7 Faccia a faccia ha avuto il 2,27%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento di Che tempo che fa, ieri su Rai 1)