La LILA compie 30 anni con Mara Maionchi e altri volti tv per supportarla
La campagna per prevenire e combattere la diffusione dell’HIV prevede una raccolta fondi della Lila fino al 2 dicembre attraverso il numero solidale 45517
Mara Maionchi ha già sottoscritto l’appello sui suoi social. Anche Levante non è stata da meno. E poi l’attore Marcello Cesena, tanti altri nomi della tv, dello sport, dello spettacolo sono pronti a metterci la faccia. La LILA – Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids – compie trent’anni. Tre decenni trascorsi, grazie a volontari e attivisti, a combattere l’HIV e lo stigma sociale che esso comporta. Ma anche per l’accoglienza, i diritti, la solidarietà e la dignità di tutti e tutte, senza distinzione di status, nazionalità, orientamento sessuale.
Per contrastare l’infezione c’è però ancora molto da fare. Si stima che – nel 2017 – in Italia almeno un individuo con HIV su quattro non sia consapevole del proprio stato. Una condizione che mette a repentaglio la salute del singolo ritardando l’accesso alle terapie antiretrovirali (ART), aumentando il rischio di trasmettere, anche inconsapevolmente, l’infezione ad altri. Un tempestivo accesso alle cure permette invece alle persone con HIV di raggiungere uno stato di benessere simile a quello della popolazione generale e, soprattutto, di abbassare la viremia sotto i livelli di rilevabilità. Una condizione atta a rendere le persone HIV positive non più infettive.
Per questo la LILA promuove la campagna Spingiamo sull’acceleratore per fermare l’Aids e chiede un piccolo contributo per sostenerla con una raccolta fondi attiva dal 19 novembre al 2 dicembre, tramite telefonate ed SMS solidali al numero 45517.
Gli obiettivi, come racconta il video a supporto della campagna – realizzato con il contributo volontario della casa di produzione Nichetti Film e di Roberto Bernocchi per la direzione creativa, disponibile sul sito di LILA dal 19 novembre – sono la diffusione di informazioni su tutti gli strumenti utili a sbarrare il passo alle nuove infezioni e la promozione dei servizi, anonimi e gratuiti, per l’accesso al test rapido.
Solo nel 2017 le sedi locali della LILA hanno reso disponibili oltre duemila test rapidi per Hiv e HCV (epatite C) grazie al supporto di counselor e medici volontari. Il progetto prevede una campagna social capillare: l’hashtag #incredibilemavero identificherà così alcuni dei miti da sfatare su HIV e AIDS mentre il link www.bit.ly/30LILA <http://www.bit.ly/30LILA> fornirà le risposte ad alcuni dei quesiti più comuni riguardanti la prevenzione. Sul sito della LILA sarà inoltre possibile accedere a tutte le informazioni riguardanti il test e i servizi disponibili.
(Nella foto Mara Maionchi)