Pubblicato il 18/11/2017, 12:07 | Scritto da La Redazione

Myrta Merlino: «Gomme tagliate alla mia troupe? A Scampia tirava la stessa aria»

La stessa che annusavo anni fa girando da cronista per Scampia. Lo stesso clima di camorra, di mafia

 

Rassegna stampa: Corriere della Sera, pagina 8, di Fabrizio Caccia

 

Myrta Merlino: «Gomme tagliate alla mia troupe? A Scampia tirava la stessa aria»

 

 

«Anche Marco si è preoccupato molto…». Marco Tardelli, il campione “mundial” di Spagna ’82, il suo compagno di vita. «Sì, lui. Si è pure arrabbiato, mi ha detto che giovedì ho sbagliato ad andare a Ostia. D’altronde lo capisco, lui mi vuole bene». Invece lei c’è andata lo stesso, Myrta Merlino. E qualcuno, in via Forni, ha tagliato le gomme al furgoncino della troupe di La7. «Sì, solo un piccolo episodio però rispetto alla testata di Roberto Spada al giornalista di Rai2. O al portone della sede del Pd incendiato la scorsa notte». Parafrasando il titolo del suo programma, si potrebbe dire che a Ostia oggi tira un’aria pessima. «La stessa che annusavo anni fa girando da cronista per Scampia. Lo stesso clima di camorra, di mafia. Dominato dalla paura, dall’omertà e peggio ancora da un senso di gratitudine che mostrano alcuni cittadini verso le famiglie che controllano quei territori». Come fa a dirlo? «Me l’ha detto, giovedì, proprio uno di quelli incontrati in via Forni, la via degli Spada. Mi ha detto: “A me Spada mi dà da mangiare”. Altri, poi, ci gridavano dai balconi: “Vergogna, andatevene via”. Alla fine, abbiamo trovato le gomme tagliate. Avevamo così paura che siamo ripartiti con tutte le ruote a terra». Giovedì scorso, alla manifestazione di Ostia, c’erano la Boldrini, la Raggi, Zingaretti, tanta polizia, giornalisti. Eppure… «Già! Eppure ci hanno tagliato le gomme impunemente. Per questo, ieri, a L’aria che tira ho iniziato dicendo: è morto Tot?) Riina, non c’è più il capo dei capi, ma la mafia sta ovunque». E lo Stato? «Se uno a Ostia mi dice che a dargli da mangiare ci pensano gli Spada, lo Stato ha fallito. Ma Roberto Spada ora si trova in un carcere di massima sicurezza e questo vuol dire che lo Stato c’è. Però, chiunque vincerà domani a Ostia le elezioni per il municipio, dovrà fare subito gesti concreti. La politica non può più nascondersi. Per quanto ci riguarda, noi a Ostia ci torniamo. Sto già pensando a una diretta da lì».

 

(Nella foto, Marta Merlino)