Video – Drusilla Foer: Strafactor, specchio magico e deformato di X Factor
Drusilla Foer: “La vera magia di Strafactor sta nei performer, che non hanno il filtro del pudore e vanno a briglia sciolta”
Strafactor, in onda subito dopo i live di X Factor, è lo specchio deformato del talent show di Sky Uno, dove una Alice di turno salta dentro ma non trova il Bianconiglio: trova Elio, Jake la Furia e Drusilla Foer mentre giudicano cantanti stralunati. Ed è proprio Drusilla a aggiungere una prospettiva inedita all’evento: «La vera magia di Strafactor sta nei performer, che non hanno il filtro del pudore e vanno a briglia sciolta», dice.
Tanto è difficile inquadrarla, quanto è facile parlarne. La signora Drusilla Foer, alter ego dell’artista Gianluca Gori, è senese, figlia di un diplomatico, potrebbe ricordare nell’aspetto Geneviève d’Orian, una delle tre protagoniste parigine del romanzo-mondo di Aldo Busi Seminario sulla gioventù, dotate di grazie muliebri e prego mascolini. La sua biografia, vera o presunta che sia, in effetti è zeppa di rimandi letterari: abita in una villa a Settignano (proprio una villa a Settignano, La Capponcina, è stata per lungo tempo dimora di Gabriele D’Annunzio), ma ha vissuto a Parigi, Chicago, Bruxelles, Madrid, Viareggio e New York. Ha recitato in Magnifica Presenza di Ferzan Ozpetek, tra le sue amicizie più strette snocciola i nomi di Tina Turner, Andy Wahrol, Karl Lagerfeld. Da novembre girerà i teatri d’Italia col suo spettacolo Eleganzissima Deluxe. In un atto di alleanza emotiva con TvZoom, ci racconta qualcosa dello Strafactor.
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Gabriele Gambini
(Nella foto Drusilla Foer)