La Comitiva, in un doc sogni e speranze degli italiani di domani
Tra multiculturalità, integrazione e periferia in un documentario prodotto da Michele Bongiorno
«Mi sento già italiano e non ho bisogno di un pezzo di carta per dimostrarlo», scandisce lento uno dei ragazzi protagonisti di “La comitiva”, il documentario scritto e diretto da Andrea Bettinetti, produzione originale Sky realizzata dalla Good Day Films di Michele Bongiorno, in onda domenica 5 novembre su Sky Atlantic HD dalle 21.15 e disponibile su Sky On Demand. Al centro del nuovo appuntamento con il ciclo de “Il racconto del reale” ci sono infatti gli italiani di domani, giovani immigrati di seconda generazione che, spesso, italiani per lo Stato non lo sono ancora. Non prima del compimento della maggiore età. Ma che vivono in Italia dacché hanno memoria, e dei loro paesi d’origine conservano soltanto racconti tramandati dai genitori, arrivati nel nostro Paese decenni or sono.
Senza filtri né preconcetti, “La comitiva” lascia che a raccontare le loro aspirazioni, i loro pensieri e sogni siano loro stessi. In particolare, la narrazione si concentra su di un gruppo di romani “doc”, adolescenti della periferia della capitale. Roma è forse il luogo dove risulta più evidente e naturale osservare la caratteristica multietnica della nuova Italia. I ragazzi della “comitiva” si riuniscono fra piazza Malatesta, poco distante dal Pigneto, e l’ex Snia, il Parco delle Energie su Via Prenestina, un campetto di basket e graffiti a decine. Qui vivono i loro pomeriggi fra lo studio, lo sport, la musica e le preoccupazioni e i sogni di tutti gli adolescenti: una famiglia, il successo, una carriera universitaria. Un lavoro all’altezza dei sogni che hanno.
Il documentario è un ritratto multicolore, intimo e reale, di una generazione. Una fessura attraverso cui osservare un frammento di quella che sarà l’Italia di domani. I ragazzi protagonisti offrono infatti le loro opinioni sul presente e sul futuro del nostro – e del loro – Paese. Tra chiacchiere, allenamenti e passeggiate, diranno la loro su temi quali la famiglia, l’amicizia, il lavoro, gli adulti, il razzismo. E ancora l’hip hop, la religione, gli usi e i costumi. I loro e quelli delle loro famiglie, fra la vita in Italia e le origini “straniere”, dall’Estremo o dal Medio Oriente o dall’Africa. Rivelando una saggezza e un’ampiezza di vedute che fa bene ascoltare.
Francesco Franchi
(Nella foto, un frame de La Comitiva)