Pubblicato il 05/11/2017, 12:01 | Scritto da La Redazione
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Sfida tv Di Maio-Renzi su La7, Rai cede il passo nel gioco dei veti

La tv pubblica aveva offerto uno spazio in prima serata ed era disposta a sacrificare la conduzione di Bruno Vespa

 

Rassegna Stampa: La Repubblica, pagina 2, di a. cuz.

 

IL CASO. CONFRONTO MARTEDÌ SERA NEL PROGRAMMA DI FLORIS

Sfida tv Di Maio-leader dem su La7 Rai cede il passo nel gioco dei veti

 

Alla fine hanno vinto La 7 e Giovanni Floris. DiMartedì si è aggiudicato il duello televisivo tra il segretario pd e il candidato premier M5S Luigi Di Maio. La Rai — che pure aveva offerto uno spazio in prima serata ed era disposta a sacrificare la conduzione di Bruno Vespa — è costretta a ritirarsi. Con la promessa che, se e quando ci sarà un nuovo duello con Silvio Berlusconi o Matteo Salvini, Renzi si affiderà al servizio pubblico. L’ex premier non ha voluto aspettare. Di Maio aveva indicato Floris come prima scelta, in uno dei tweet attraverso cui la disfida è cominciata. Poi, davanti alle controproposte, aveva preso tempo. Così, per non rischiare che tutto andasse a monte, Renzi ha accettato di sedersi in quel salotto di La 7 in cui non ha mai messo piede. L’ultima intervista a Giovanni Floris l’aveva concessa nel 2014, a Ballarò, su Rai 3, e i due avevano finito per litigare. Adesso, pur non fidandosi, pensa che il ruolo del conduttore sarà quello di “arbitro”, e che quindi poco cambia. Di certo, vuole questo confronto a tutti i costi. Per provare a riprendersi la scena come unico competitor credibile del centrodestra. E per far dimenticare in fretta la Sicilia. Dall’altro lato, Di Maio aveva lanciato la sfida nel giorno in cui doveva coprire la notizia di un condannato nelle liste M5S. Non pensava che Renzi avrebbe accettato, pretendendo il confronto in tempi così brevi. Ha quindi dovuto anticipare il volo dalla Sicilia. Passerà la giornata di martedì a studiare.

 

(Nella foto, Giovanni Floris)