La showgirl Trevisan accusa Tornatore “Mi ha molestata”
“Cominciò a baciarmi il collo e le orecchie, le mani sul seno in modo aggressivo”
Rassegna Stampa: La Repubblica, pagina 49, di Silvia Fumarola
Il caso. L’ex velina svela un episodio di venti anni fa La replica: “Respingo le insinuazioni”
La showgirl Trevisan accusa Tornatore “Mi ha molestata”
“Cominciò a baciarmi il collo e le orecchie, le mani sul seno in modo aggressivo”
Il regista: “Mi riservo di agire nelle competenti sedi a tutela della mia onorabilità”
LO SCANDALO Weinstein si allarga a macchia d’olio anche in Italia. Miriana Trevisan, una vita in tv — da Non è la Rai a Striscia la notizia a La ruota della fortuna — attrice e conduttrice, accusa di molestie il regista Giuseppe Tornatore. «È una storia di vent’anni fa. Probabilmente lui neanche se ne ricorda. Ma io sì. E ricordo anche molto altro» racconta a Vanity Fair. Oggi, a 44 anni, mamma di un bambino di otto, ricostruisce l’incontro: «Vent’anni fa, andai negli uffici di Giuseppe Tornatore. Era un appuntamento che mi aveva organizzato il mio agente. Non era un provino, ma un primo incontro in vista di un film in lavorazione, La leggenda del pianista sull’Oceano. C’era una segretaria che mi accolse ma poi se ne andò. Rimanemmo soli. Dopo qualche tranquilla chiacchiera sul film, quando ci stavamo salutando, il regista mi chiese di uscire con lui quella sera per andare a mangiare una pizza. Io risposi che avevo già un impegno, lo ringraziai e mi alzai per andarmene. Lui mi seguì fino alla porta, mi appoggiò al muro e cominciò a baciarmi collo e orecchie, le mani sul seno, in modo abbastanza aggressivo. Riuscii a sfilarmi e scappai via. Ero entrata sentendomi una principessa, a un passo da un sogno che si realizzava, pensavo “forse farò un film con un regista premio Oscar” e sono uscita sentendomi uno straccio». «Sono lusingato che una giovane donna si ricordi di me dopo tanti anni» replica Tornatore, 61 anni, Oscar come miglior film straniero nel 1990 con Nuovo cinema Paradiso. «Io rammento solo un incontro cordiale, pertanto respingo le insinuazioni mosse nei miei confronti riservandomi di agire nelle competenti sedi a tutela della mia onorabilità». Trevisan ha deciso di parlare dopo le accuse a Weinstein e la testimonianza di Asia Argento. Incoraggiata dal compagno, che collabora con il sito Linkiesta, aveva scritto le sue riflessioni: «È proprio vero che tutto si accende (o si riaccende) come un virus latente… Ti svegli una mattina con il sapore amaro in bocca e la consapevolezza che quello stesso attacco l’hai subito anche tu. E non solo tu». A Vanity Fair spiega che da ragazzina ha lavorato benissimo a Non è la Rai, ma di essersi trovata in grave difficoltà «con un pezzo grosso della televisione» a Roma. «Mi ripete che sono adatta per il cinema, che conosce Tizio e Caio… Poi mi domanda come va la mia vita sessuale, cosa faccio con il mio fidanzato…. Non rispondo, ma lui mi si avvicina e cerca di infilarmi la lingua in bocca. Mi affaccio sul corridoio, incontro una sua collaboratrice, una donna deliziosa che mi dice: “Hai ancora il rossetto, non ti vedremo più”».
(Nella foto, Miriana Trevisan)