Pubblicato il 03/10/2017, 15:30 | Scritto da Gabriele Gambini

Corti e Onnis: A Ridiculousness vorremmo Snoop Dogg e Bossi

Corti e Onnis: Siamo molto legati a Last Cost, è nato come progetto autonomo ed è parte di noi

«Giulia Salemi è brava e bella, anzi, è bravissima e simpaticissima e bellissima, ci raccomandiamo, scrivilo e sottolinea che te lo abbiamo suggerito noi», ridacchiano Stefano Corti e Alessandro Onnis in versione perculatori seriali serissimi all’apparenza. Il loro Ridiculousness Italia continua ogni martedì alle 22.50 su Mtv (canale 133 Sky, la seconda stagione prodotta da La Competencia assieme alla Nonpanic del Gruppo Banijay), questa sera l’ospite di turno sarà Farid Shirvani, direttamente da #Riccanza. Gli ingredienti del programma non sono mutati: il duo, coadiuvato da Giulia Salemi, presenta gli epic fail virali più allucinanti del web, nell’adattamento nostrano dello show USA. Puntellando il sodalizio con Mtv (l’anno scorso, Corti e Onnis erano stati protagonisti anche di Last Cost), senza scordare le tradizionali incursioni a Le Iene, su Italia 1.

È passato un anno dalla prima stagione di Ridiculousness Italia.

Corti: E a me è venuta la pancetta. Sono fuori forma.

Onnis: L’ho visto mangiare come un cinghiale, in questi mesi.

Più pancetta di quando vi siete presentati nudi da Barbara D’Urso?

Corti: Molta di più.

Che cosa è cambiato dall’anno scorso?

Corti: Quest’anno siamo molto più padroni di casa. L’anno scorso c’è stato un po’ di rodaggio, dovevamo confrontarci con un format noto, ma per noi nuovo. Ora è tutto consolidato, i giochi di sponda con Giulia riescono immediati, è davvero come essere a casa.

Onnis: Con la differenza che casa nostra è molto più sporca degli studi di Mtv. Anzi, se qualcuno fosse disposto ad aiutarci a pulirla, ben venga.

Appello ricevuto. Parliamo degli ospiti. Anche quest’anno, uno a puntata. Chi vorreste avere, potendo sognare?

Corti e Onnis: Snoop Dogg è stato ospite della versione americana, sarebbe un sogno averlo in quella italiana. Hugh Hefner, ma ormai non è pensabile. Forse Umberto Bossi. Non è più sulla cresta dell’onda della politica come un tempo, potrebbe riciclarsi da noi.

Il gioco è raccontare i video più strani del web, soprattutto gli epic fail. Addirittura, c’è l’abbinamento con www.failgenerator.it per permettere al pubblico di crearsi una gif.

Corti e Onnis: Cercando però di dare un taglio peculiare alla presentazione. Quest’anno i video offrono una varietà argomentativa ricca. Dagli animali bizzarri alle classiche cadute, ma ci sono anche momenti di delirio vero, quasi censurabile. L’aspetto interessante è la concatenazione di tematiche che ci consente di creare un contrappunto credibile a ciò che viene mostrato.

La tv che racconta il web e il web che contamina la tv, insomma. Qual è il vostro rapporto col web?

Corti e Onnis: Premessa. Nessuno possiede la sfera di cristallo, profetizzare che cosa accadrà tra qualche anno ci sembra inutile. Però, per chi fa il nostro mestiere, i social sono un viatico promozionale fondamentale, vale anche per gli esordienti. Da questo punto di vista, adoriamo Instagram. Lo utilizziamo spesso, è immediato e consente di unire parole e immagini. Non ci piace la deriva di Facebook con il conseguente cambio di algoritmo, perché obbliga chi possiede una fan page a pagare persino per accrescere la visibilità tra i propri seguaci. Ma se un utente è già follower di una pagina, dovrebbe poterne vedere i contenuti, senza ulteriori sforzi da parte del titolare della pagina stessa.

I vostri fan si aspettano colpi di scena da Le Iene...

Corti e Onnis: Non possiamo svelare granché, ma fanno bene ad aspettarseli. Dopo il video sui tormentoni estivi con Despacito, arriva qualcosa sul portiere del Milan, Donnarumma, ma non solo.

C’è un momento che ha segnato lo spartiacque in positivo per la vostra visibilità?

Corti e Onnis: Il successo del Twerkatore. E, come soddisfazione personale, Last Cost, un progetto autonomo a cui teniamo tanto. Ci piacerebbe rifarlo. Ogni piccola soddisfazione televisiva, in realtà, è il viatico per altre idee, dunque tutto è concatenato e difficilmente incasellabile in un solo momento.

E in negativo?

Corti e Onnis: Rifaremmo tutto quanto fatto fino a oggi. Per il futuro, chi lo sa. Magari Stefano diventerà un calciatore del Milan e Alessandro si tingerà i capelli di biondo platino e andrà a fare l’idraulico.

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto Stefano Corti e Alessandro Onnis con Giulia Salemi)