Pubblicato il 29/09/2017, 15:30 | Scritto da Gabriele Gambini

Alpha: De Agostini accende il canale maschile

Pierfrancesco Gherardi, managing director digital di De Agostini: “Alpha punta entro l’anno di vita a un obiettivo tra lo 0.3 e lo 0.4% di share”

Sembra una sfida Discovery-De Agostini e, in un certo senso, lo è. Dal primo ottobre 2017, Alpha (canale 59 DTT) è il nuovo canale “al maschile” del gruppo De Agostini Editore, una spruzzata di testosterone in un portfolio di reti consolidate sul target teen-kids: DeAkids, DeAjunior, Super!. Significa muscoli, barbe, sport molto fisici, cibo in quantità pantagrueliche senza diete fighette, tatuaggi belluini. L’archetipo della mascolinità tradizionale, per un segmento d’offerta televisiva preciso. Con un motto: l’uomo dominante non è il ganassa, ma è l’umile artiere della propria esistenza, colui che con fatica si costruisce un percorso non immune da batoste, senza scorciatoie. Il tentativo è quello di attirare l’attenzione del pubblico di Dmax, e qui sta il primo guanto lanciato a Discovery.

Ma Alpha punta molto anche sui volti italiani che richiamano un immaginario verace, lontano dai quadretti metrosexual, senza l’esagerazione baraccona dei contenitori americani. Ecco ingaggiati l’ex calciatore del Milan Gennaro “Ringhio” Gattuso, il rugbysta Martin Castrogiovanni, Gianni e Marco Maddaloni, padre e figlio, icone campane del judo internazionale. Questi ultimi sono eroi nel territorio di Scampia e, nella serie Clan Maddaloni, tra i titoli di punta del canale, racconteranno storie di tatami e socialità in una zona tradizionalmente difficile. Ed è qui la seconda sfida, indiretta, non certo pianificata, a Discovery (ma anche a Sky). Dice Gianni Maddaloni in conferenza: «Conosciamo bene Scampia, molti giovani cercano opportunità ma le istituzioni sono assenti. Con la nostra palestra, forniamo agli adolescenti una possibilità e uno scopo nella vita, con regole basate su onestà e rispetto. Però non ci piace la strada intrapresa da Roberto Saviano. Ha avuto un ruolo importante con i suoi libri, ma oggi gioca troppo a fare il predicatore, il personaggio mediatico. E, a dirla tutta, la serie Gomorra sta influenzando negativamente i ragazzi, parecchi tra loro vogliono imitare le gesta dei suoi protagonisti e diventano criminali per emulazione». Saviano, uomo immagine di Nove con la serie factual Kings of Crime e deus ex machina nella serie Sky Gomorra, avrà probabilmente modo di replicare, la materia di confronto c’è e è interessante.

Tornando al canale. Per Pierfrancesco Gherardi, managing director digital di De Agostini: «Alpha è pensato per un pubblico maschile 25-54 anni e ha l’obiettivo di raggiungere entro l’anno di vita tra lo 0.3 e lo 0.4% di share». Massimo Bruno, direttore dei canali del gruppo, ne indica la direzione contenutistica: «Molta realtà, la verità vincerà sulla fiction, produzioni originali e format internazionali, anche a carattere storico e documentaristico». La raccolta pubblicitaria è affidata a Viacom, con cui De Agostini ha da poco siglato la joint venture per il 50% di Super!. Una massiccia campagna promozionale – il budget stanziato è di 1,5 milioni di euro – è già in essere per divulgarne le prerogative. In un contesto di offerte sempre più sfaccettato, il canale potrebbe essere seguito da un progetto che intercetti gli stereotipi femminili: «Mettere in piedi una rete al femminile non sarebbe un problema perché abbiamo tantissimi contenuti adatti, l’unico nodo è trovare una collocazione numerica adeguata sul telecomando», ha precisato Gherardi.

I TITOLI DI PUNTA DI ALPHA

CAMPI DI BATTAGLIA
Protagonisti delle prime due puntate saranno Gennaro Gattuso e Martin Castrogiovanni
In onda nel 2018

Tutto si gioca dentro un perimetro, un’arena di combattenti. Lì si vive o si muore, si suda, si piange e si urla di gioia. Il campo da gioco racconta le vere battaglie, sportive e umane, dei grandi eroi dello sport. Solo accettando di affondare i piedi nel fango e nella terra si trova il coraggio di guardare al cielo. I protagonisti del programma sono campioni che hanno incarnato al meglio lo spirito guerriero, la forza di volontà, la tenacia necessaria per superare i rovesci della sorte. Ci sveleranno come hanno affrontato non solo i campi di battaglia tipici del loro sport, ma anche i campi di battaglia, forse ancora più ardui, tipici della vita: ospedali, case, strade. Su quei campi hanno combattuto per amore, per una malattia o per un infortunio, per la propria famiglia e per emergere. Hanno vissuto le loro sconfitte più dolorose, i momenti in cui tutto sembrava perduto, le reazioni d’orgoglio, le vittorie più eroiche. Campi di Battaglia è ideato e prodotto da Red Carpet.

CLAN MADDALONI
In onda a novembre con una puntata speciale
La serie, nel 2018

Nel cuore di Scampia, c’è una palestra di judo che sta diventando un modello per il mondo. Un luogo straordinario che si inserisce nella vita quotidiana di un quartiere in cerca di riscatto sociale e mediatico. In un posto famoso ovunque per le Vele e le piazze di spaccio, dove i ragazzi vivono il cemento e la mancanza di opportunità, Gianni Maddaloni ha creato un porto sicuro, una realtà che sarebbe normale in qualsiasi altro luogo, ma qui ha qualcosa di straordinario. Nel suo ordinario mondo straordinario, Gianni Maddaloni “alleva” campioni di judo: ragazzi di ogni età ed estrazione sociale, figli di poliziotti e scugnizzi di strada, che si allenano fianco a fianco, e imparano, oltre che dal maestro, anche dai suoi due figli, Pino e Marco, con alle spalle titoli olimpici e mondiali. Entrare nella Star Judo Club significa entrare in un clan, come viene riconosciuto e dichiarato dal suo stesso capo, che per questo ne ha affisso le regole all’entrata. Regole per la sua famiglia e i “figli” che via via ha adottato. Il programma è prodotto da 3Zero2 per Alpha.

LIFE BELOW ZERO
In onda dal 6 ottobre, ogni venerdì alle 21.05

La serie firmata BBC è un affascinante racconto della quotidianità di chi vive nello Yukon. Spettacolari immagini fanno da testimonianza alla lotta per la sopravvivenza in un clima estremo e in condizioni proibitive. Si racconta la vita di sei abitanti delle zone più remote dell’Alaska dove una decisione può costare caro. Prodotta da National Geographic US, la serie in onda su Scripps in UK ha aumentato l’audience del canale del 143% e ha reso letteralmente ricchi i protagonisti.

BARBARIANS – ROMA SOTTO ATTACCO
In onda dal 5 ottobre, ogni giovedì alle 21.05

Roma: il più grande e glorioso impero che il mondo abbia mai conosciuto. Barbaro significa non appartenente alla civiltà di Roma e della Grecia. La storia non è sempre scritta dai vincitori: conosciamo i più valorosi barbari che costituirono per l’Impero Romano una minaccia all’immortalità. Nel cast, attori provenienti da Games of Thrones, Vikings, Black Sails, Capitan America e Harry Potter. In America la serie ha sfiorato con la premiere il milione di telespettatori.

DUBAI: IL MEGA AEROPORTO
In onda dal 2 ottobre, dal lunedì al venerdì alle 20.15

La serie segue alcuni dei 60.000 membri dello staff del maestoso Aeroporto Internazionale di Dubai. Solo 55 anni fa deserto di sabbia, ora mecca del trasporto aereo.

AIRPORT SECURITY COLOMBIA
In onda dal 7 ottobre, ogni sabato alle 12.05

Le unità di sicurezza e antinarcotici dell’aeroporto El Dorado di Bogotá’ sono quotidianamente impegnate nella lotta contro qualsiasi rischio per i passeggeri e il contrabbando di sostanze illegali. Seguiamo le giornate tipiche del più pericoloso aeroporto del mondo.

THE GREAT HUMAN RACE
In onda dal 1 ottobre, ogni domenica alle 21.05

L’archeologo sperimentale Bill Schindler e l’esperta di sopravvivenza Cat Bigney tentano di affrontare ciò che i nostri antenati vivevano giorno per giorno. L’unica amica: la natura selvaggia. Partendo da 2,6 milioni di anni fa, ogni episodio ritrae un passo verso lo sviluppo evolutivo.

PAZZI PER IL LEGNO
In onda dal 2 ottobre, dal lunedì al venerdì alle 14.30 e dal 4 ottobre ogni mercoledì alle 21.05

La serie ci fa conoscere squadre di falegnami e costruttori impegnati a costruire nel mondo le case più belle.

MARS
In onda da gennaio 2018

Mars è una miniserie mokumentary prodotta da Ron Howard e Brian Grazer, girata in Marocco, che racconterà come sarà finalmente possibile replicare lo sbarco sulla Luna sul nuovo pianeta rosso, grazie a una nuova colonia spaziale ecosostenibile. La premiere in US ha toccato il milione e mezzo di telespettatori registrando la seconda miglior performance del canale National Geographic US, generando oltre 35milioni di visualizzazioni video sul web.

Gabriele Gambini

(Nella foto, da sinistra, Gennaro Gattuso, Marco Maddaloni, Martin Castrogiovanni, Gianni Maddaloni)