Pubblicato il 28/09/2017, 13:34 | Scritto da La Redazione

Serie Tv: domani il ritorno di Will & Grace su Premium Joi

Serie Tv:  domani il ritorno di Will & Grace su Premium Joi
Torna dopo undici anni, è l’inizio di una tendenza. Così Simona Siri su "La Stampa".

Guarda chi si rivede in tivù: Will & Grace, stessa serie, stesso cast

Rassegna stampa: La Stampa, di Simona Siri.

Nel maggio 2006, quando andò in onda quella che doveva essere l’ultima puntata, il Presidente degli Stati Uniti era George W. Bush e i matrimoni gay un sogno ben lontano dall’essere realtà. Undici anni dopo Will & Grace torna in televisione e il mondo è completamente cambiato. Oggi va in onda su Nbc il primo episodio della nuova stagione della celebre sitcom (In Italia da domani su Premium Joi), tecnicamente la nona, dopo che le prime otto erano andate in onda dal 1998 fino al 2006.

Un’operazione che vede coinvolti non solo i protagonisti originali – Debra Messing nei panni dell’arredatrice d’interni Grace, Eric McCormack, in quelli l’avvocato gay Will, Sean Hayes e Megan Mullally come Jack e Karen – ma tutto il team, dai due creatori Max Mutchnick e David Kohan alle maestranze e che si inserisce in un filone mai ricco come quest’anno, quello del revival televisivo.

Se il reboot, ovvero il rifacimento, è fenomeno prettamente cinematografico, con vecchi film che vengono riproposti di solito con protagonisti diversi e più giovani, in modo da attirare un pubblico generazionalmente diverso – alcuni titoli recenti: Tomb Raider con Alicia Vikander al posto di Angelina Jolie, l’attuale campione di incassi It con Bill Skarsgard nel ruolo Pennywise, Ocean’s Eleven con il cast tutto al femminile, gli attesissimi È nata una stella con Bradley Cooper e Lady GagaMary Poppins con Emily Blunt nel ruolo che fu di Julie Andrews – il revival ha come motore l’effetto nostalgia e si rivolge al pubblico originale, malinconico e desideroso di riempire il vuoto lasciato dalla fine della sua serie preferita.

Gilmore Girls, The X-FilesTwin Peaks sono alcuni degli esempi più recenti, casi in cui il rimpianto si mischia alla curiosità di vedere i propri beniamini invecchiati. Non tutti i revival hanno lo stesso successo e spesso le variabili in gioco sono diverse, dalla fama acquisita dagli attori al di fuori del ruolo che li ha resi famosi, alla reale necessità di rivedere proiettati nel presente personaggi vissuti in un’epoca diversa. Certo, la tentazione è forte, soprattutto per una serie come Will & Grace.

Nel 2012 persino l’allora vice presidente Joe Biden dovette ammettere che sul tema dei diritti delle coppie gay, Will e Jack avevano «educato gli americani più di qualsiasi altra cosa». Ora che i matrimoni gay sono legali in tutti gli Stati Uniti e che la sessualità e le relazioni si sono spostate online la curiosità di far vivere i personaggi in un mondo cambiato è quasi irresistibile, e infatti nel primo episodio scopriamo che Jack incontra uomini più giovani su Grindr e che le battute su Ivanka Trump e Jared Kushner si alternano a quelle sulla vecchiaia e sull’uso delle emoji.

Con 16 episodi in questa stagione e altri 13 già programmati per il prossimo anno, il ritorno di Will & Grace è più di una meteora, è un apripista. Due giorni dopo, il primo ottobre, su Hbo riprende Curb your Enthusiasm, la serie di e con Larry David: l’ultimo episodio era andato in onda nel 2011.

L’eccezione Friends  

Robert Greenblatt, capo della Nbc Entertainment, a Variety ha ammesso la volontà di riportare sulle scene, non si sa con quante possibilità, show iconici come The Office30 Rock Frasier. «Il mio sogno proibito sarebbe riportare anche West Wing – ha dichiarato -. Ne ho parlato con Aaron Sorkin, ma al momento non è interessato».

Mai dire mai: la situazione politica e la Casa Bianca targata Trump potrebbero far scattare la giusta motivazione. Una serie che invece non tornerà di sicuro è Friends. Per quanto richiesta a gran voce dai fan, tutti e sei i protagonisti hanno sempre detto di essere contrari a qualsiasi revival. L’ultima volta che sono apparsi tutti insieme tranne Matthew Perry è stato l’anno scorso per un tributo a James Burrow, storico regista di Friends e anche di Will & Grace: se neanche lui è riuscito a convincerli, non c’è davvero speranza.

 

(Nella foto il cast di Will & Grace)